I vostri sintomi sono quelli di un comune raffreddore, di un'allergia o di qualcos'altro? Il medico vi aiuta a capire se dovete rivolgervi a un medico.
Sintomi del raffreddore comune: Cosa è normale e cosa no
Il naso cola, la tosse e la gola è irritata. È un raffreddore, un'allergia o un'influenza?
Tutte e tre le malattie hanno delle somiglianze, ma alcuni segnali rivelatori possono aiutarvi a distinguerle.
L'inizio del raffreddore
Di solito inizia con un mal di gola e, prima di accorgersene, si manifestano anche questi sintomi:
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Naso che cola (chiaro e acquoso)
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Starnuti
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Stanchezza
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Tosse
Di solito il raffreddore non provoca febbre. Se invece la si ha, può essere un segno dell'influenza o di un'infezione batterica.
Nei primi giorni di malattia, il naso che cola è acquoso, ma in seguito diventa più denso e scuro. Può comparire anche una leggera tosse che può durare fino alla seconda settimana di raffreddore.
Poiché il raffreddore può scatenare un attacco d'asma, le persone affette da asma dovrebbero consultare il medico per vedere se è necessario modificare il piano di trattamento abituale.
Se si tossisce del muco denso o scuro o se si ha la febbre, si potrebbe avere un'infezione da batteri. Rivolgetevi al vostro medico per scoprire come trattarla. Consultatelo anche se la tosse non migliora dopo qualche settimana.
I sintomi iniziano solitamente tra 1 e 3 giorni dopo l'infezione da virus del raffreddore. In genere durano da 3 a 7 giorni. A quel punto il peggio è passato, ma ci si può sentire appesantiti per una settimana o più.
Il contagio è maggiore nei primi 3 giorni di malattia, ma è comunque possibile diffondere il virus durante la prima settimana.
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È un'allergia invece di un raffreddore?
A volte i sintomi del raffreddore possono essere scambiati per febbre da fieno. Se iniziano rapidamente e finiscono in 1 o 2 settimane, è probabile che non si tratti di un'allergia.
Le allergie sono causate da un sistema immunitario iperattivo, una difesa contro i germi. Il corpo reagisce in modo eccessivo a cose come la polvere o il polline. Rilascia quindi sostanze chimiche come l'istamina. Questo provoca il rigonfiamento delle vie di passaggio del naso, con conseguente naso che cola, tosse e starnuti.
Il raffreddore da fieno non è contagioso, ma alcune persone possono ereditare la tendenza a contrarlo.
Per informazioni approfondite, consultare il sito del medico "Raffreddore o allergia?".
È l'influenza?
Prendete la temperatura. Un caso lieve di influenza ha spesso sintomi simili a quelli di un raffreddore, ma un raffreddore raramente fa salire la temperatura oltre i 101 gradi.
Oltre alla febbre, l'influenza provoca spesso dolori muscolari e mal di testa.
Per informazioni approfondite, consultare il sito del medico "Sintomi dell'influenza o del raffreddore?".
Quando chiamare il medico per i sintomi del raffreddore
Tranne che nei neonati, il raffreddore non è pericoloso. I sintomi di solito passano senza alcun trattamento speciale. Tuttavia, quando si è malati, la resistenza dell'organismo può diminuire, rendendo più facile l'infezione da parte di un batterio.
Rivolgetevi al medico se i sintomi del raffreddore sono gravi e non migliorano. Probabilmente controllerà la gola e le orecchie e ascolterà i polmoni. Potrebbero fare una coltura della gola spazzolando la gola con un lungo bastoncino di cotone. Questo esame mostrerà se avete un'infezione che necessita di un trattamento con antibiotici.
Chiamate il vostro medico se avete:
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Mal d'orecchio
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Dolore intorno al naso e agli occhi (seni paranasali) per più di una settimana
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Febbre superiore a 102 gradi F. Se il bambino ha meno di 3 mesi e ha una temperatura di 100,4 gradi F o superiore, chiamare subito il medico.
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Febbre che dura più di un giorno in un bambino di età inferiore ai 2 anni, o più di 3 giorni in un bambino di età pari o superiore ai 2 anni.
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Tosse con muco per più di una settimana
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Respiro corto
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Peggioramento dei sintomi
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Sintomi che durano più di 2 settimane
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Problemi di deglutizione.
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Mal di gola con febbre (può indicare un'infezione da streptococco).
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Dolore o pressione al petto o alla pancia
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Torcicollo o sensibilità alle luci intense
Rivolgersi al medico anche se:
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Siete incinte o state allattando e avete un raffreddore
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Il neonato o il bambino presenta i sintomi
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Il raffreddore peggiora dopo il terzo giorno