Disturbi d'ansia nei bambini: Disturbo di panico, disturbo ossessivo compulsivo, fobia sociale, GAD

Il medico spiega i disturbi d'ansia nei bambini, tra cui il disturbo d'ansia generalizzato (GAD), il disturbo ossessivo compulsivo (OCD), il disturbo di panico e la fobia sociale.

Ma a volte l'ansia nei bambini passa dalle normali preoccupazioni quotidiane a un disturbo che ostacola le cose che devono fare. Può persino impedire loro di godersi la vita come dovrebbero.

Come si fa a capire se le ansie di vostro figlio potrebbero essere qualcosa di più di semplici preoccupazioni e paure passeggere? Ecco alcune domande da porsi:

  • Esprimono preoccupazione o ansia nella maggior parte dei giorni, per settimane intere?

  • Hanno problemi a dormire la notte? Se non ne siete sicuri (potrebbero non dirvelo), notate che sembrano insolitamente assonnati o stanchi durante il giorno?

  • Hanno problemi di concentrazione?

  • Sembrano insolitamente irritabili o facili da turbare?

Esistono diversi tipi di disturbi d'ansia che possono colpire i bambini. I più comuni sono:

Disturbo d'ansia generalizzato (GAD)

Ricordate il vecchio cartone animato dei Peanuts in cui Lucy chiede a Charlie Brown se soffre di "pantofobia"? Quando gli spiegano che la pantofobia è "la paura di tutto", Charlie Brown urla: "Ecco!".

Il GAD è un po' come la pantofobia di Charlie Brown. I bambini con GAD si preoccupano eccessivamente di molte cose: la scuola, la propria sicurezza e salute, la salute dei familiari e degli amici, il denaro e la sicurezza della famiglia. L'elenco può continuare a lungo. Un bambino con GAD può immaginare sempre la cosa peggiore che possa accadere.

I bambini con GAD possono manifestare sintomi fisici a causa di queste preoccupazioni, come mal di testa e mal di stomaco. Il bambino può anche isolarsi, evitando la scuola e gli amici perché è sopraffatto dalle sue preoccupazioni.

Disturbo da panico

L'attacco di panico è un episodio improvviso e intenso di ansia senza un'apparente causa esterna. Il cuore del bambino batte forte e può sentirsi mancare il respiro. Il bambino può tremare, avere le vertigini o sentirsi intorpidito (se il bambino sta iperventilando, cercate di farlo respirare lentamente con respiri profondi. Può essere utile respirare in un sacchetto di carta marrone).

Quando il bambino ha avuto due o più di questi episodi e si preoccupa che possano ripetersi, si parla di disturbo di panico.

Disturbo d'ansia da separazione

Tutti i bambini presentano un certo livello di ansia da separazione. È una fase normale dello sviluppo nei neonati e nei bambini. Anche i bambini più grandi possono essere occasionalmente appiccicati ai genitori o a chi si prende cura di loro, soprattutto in ambienti nuovi.

Ma i bambini più grandi che si agitano in modo insolito quando lasciano un genitore o un'altra persona a loro cara, che hanno difficoltà a calmarsi dopo averli salutati, o che hanno una grande nostalgia di casa e sono turbati quando sono lontani da casa a scuola, in campeggio o a giocare, possono avere un disturbo d'ansia da separazione.

Fobia sociale

Un bambino affetto da fobia sociale prova una forte ansia e una sensazione di autoconsapevolezza nelle normali situazioni sociali di tutti i giorni. Si tratta di qualcosa di più di una semplice timidezza.

Il bambino con ansia sociale è terrorizzato dalla possibilità di mettersi in imbarazzo quando parla con i compagni, risponde a una domanda in classe o svolge altre normali attività che comportano l'interazione con gli altri.

Questa paura può impedire al bambino di partecipare alla scuola e alle attività. Alcuni bambini possono addirittura trovarsi nell'impossibilità di parlare in alcune situazioni.

Cosa si può fare?

Oggi i professionisti della salute mentale conoscono molto meglio i disturbi d'ansia infantili rispetto al passato. Indipendentemente dal disturbo d'ansia di vostro figlio, dovreste essere in grado di trovare un terapeuta professionista che possa aiutarvi. L'Anxiety and Depression Association of America offre molte risorse, tra cui pubblicazioni di auto-aiuto, gruppi di sostegno, guide al trattamento e uno strumento per la ricerca di terapeuti.

La United States Preventive Service Task Force raccomanda lo screening per l'ansia nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 8 e 18 anni e lo screening per il disturbo depressivo maggiore (MDD) negli adolescenti di età compresa tra 12 e 18 anni.

Potete aiutare vostro figlio anche a casa, mostrandovi solidali e comprensivi.

  • Se il bambino si agita e diventa ansioso, mantenete la calma e parlategliene.

  • Non punite vostro figlio per cose come errori nei compiti o mancanza di progressi.

  • "Catturateli" mentre fanno bene: Lodate anche i piccoli risultati e siate specifici.

  • Pianificare le transizioni. Se l'ansia di vostro figlio fa sì che andare a scuola al mattino sia molto stressante, prevedete molto tempo in più.

  • Pur rispettando la privacy di vostro figlio, date agli insegnanti e agli allenatori le informazioni di cui hanno bisogno per capire cosa sta succedendo.

Soprattutto, siate disponibili ad ascoltare quando vostro figlio vuole parlarvi della sua ansia. I bambini con disturbi d'ansia spesso cercano di nascondere le loro paure perché pensano che non capireste. Fate sapere a vostro figlio che siete pronti ad ascoltarlo ogni volta che è pronto a parlare.

Hot