I tumori più letali: Polmone, seno, colon-retto, pancreas e prostata

Le principali cause di morte per cancro e i nuovi test di screening e trattamenti all'orizzonte per combatterli.

La cura del cancro ha fatto molta strada. Esistono trattamenti per molti tipi di cancro e, in alcuni casi, anche cure. Ma la strada da percorrere è ancora lunga. Il cancro rimane la seconda causa di morte negli Stati Uniti, subito dopo le malattie cardiache.

Sapete quali sono i tumori che mietono più vittime e, soprattutto, per quali è possibile sottoporsi a screening?

5. Cancro alla prostata

Decessi negli Stati Uniti nel 2014:

29,480

Quanto è comune?

Un uomo su sette si ammalerà di questo tumore nel corso della sua vita.

Cosa mette a rischio un uomo?

Gli uomini hanno maggiori probabilità di ammalarsi di cancro alla prostata dopo i 50 anni. Di solito i medici lo riscontrano nei soggetti di età superiore ai 65 anni. È più comune tra gli uomini afroamericani che tra i bianchi, gli asiatici e gli ispanici, ma gli esperti non ne conoscono il motivo.

La malattia può essere diffusa in famiglia. Anche alcune alterazioni genetiche possono causarla. Secondo l'American Cancer Society, gli uomini che consumano molta carne rossa o latticini ad alto contenuto di grassi (e meno frutta e verdura) possono avere una probabilità leggermente maggiore di contrarla.

Esistono test di screening?

Sì. Gli uomini dovrebbero parlare con il proprio medico di quali esami hanno bisogno, quando farli e quali sono i pro e i contro.

Gli uomini possono sottoporsi a un esame del sangue per verificare la presenza di livelli elevati di PSA (antigene prostatico specifico). Potrebbero anche sottoporsi a un esame rettale digitale, in cui il medico inserisce un dito guantato nel sedere e tasta la prostata alla ricerca di aree dure, grumose o anormali.

Se il medico è preoccupato per il risultato, può utilizzare un piccolo ago per prelevare un campione, o biopsia, dell'area per verificare la presenza di un cancro. Può anche utilizzare gli ultrasuoni per esaminare l'eventuale tumore.

Se si viene colpiti, quali sono le prospettive?

Sono molto buone quando la malattia viene individuata precocemente. Quasi tutti gli uomini sono ancora vivi 5 anni dopo aver scoperto di avere un tumore alla prostata in fase iniziale. Di solito cresce lentamente e rimane nella stessa area in cui è iniziato. Ma quando inizia a diffondersi in altre aree del corpo, può muoversi rapidamente. Quando i medici lo scoprono dopo che si è diffuso lontano dalla prostata, le probabilità di sopravvivenza non sono così buone. Tra questi uomini, il 72% muore di questo tumore entro 5 anni.

Su cosa stanno lavorando gli scienziati?

Come per altri tipi di cancro, è utile trovarlo il prima possibile. Per questo i ricercatori vogliono sviluppare nuovi test sul sangue, sulle urine e sui geni.

4. Cancro del pancreas

Decessi negli Stati Uniti nel 2014:

39,590

Quanto è comune?

Circa 1 persona su 67 ne è affetta.

Cosa mette a rischio le persone?

La probabilità di ammalarsi di cancro al pancreas è maggiore se il tumore è familiare, se si fuma, se si è obesi o se si soffre di pancreatite cronica (infiammazione di lunga durata del pancreas).

Esistono test di screening di routine?

No. Questo tumore è molto difficile da individuare precocemente.

La posizione è parte del problema. Il pancreas si trova in profondità nella pancia. È difficile percepire noduli o escrescenze in quel punto, quindi è possibile che non ci si accorga di averlo.

Quali sono le prospettive?

Quando si manifestano i sintomi, di solito il cancro si è già diffuso. Solo il 6% delle persone a cui viene diagnosticato un tumore al pancreas è vivo dopo più di 5 anni. Ma ognuno è diverso e i medici non possono prevedere chi vivrà così a lungo o più a lungo.

Su cosa stanno lavorando gli scienziati?

I ricercatori vogliono realizzare test genetici per esaminare le persone nelle famiglie colpite dalla malattia.

Sono in cantiere anche nuovi farmaci. Alcuni mirano a bloccare la diffusione delle cellule tumorali. Altri farmaci insegnerebbero al sistema immunitario a combattere il cancro.

3. Cancro al seno

Decessi negli Stati Uniti nel 2014:

40,430

Quanto è comune?

Circa 1 donna su 8 negli Stati Uniti si ammalerà di cancro al seno nel corso della vita. Anche gli uomini possono contrarlo. Ma è molto meno probabile: 1 su 1.000.

Cosa mette a rischio le persone?

Non c'è solo il sesso. Anche l'età conta. Il cancro al seno è più comune dopo la menopausa.

Le probabilità di ammalarsi di questa malattia sono maggiori se:

  • La malattia è diffusa in famiglia.

  • Si hanno alcune alterazioni genetiche.

  • Si è obesi.

  • Bevete alcolici.

  • Il suo seno è denso.

  • La prima mestruazione è avvenuta all'età di 11 anni o prima.

  • La menopausa è iniziata tardi.

  • Sei una donna che non è mai stata incinta o che è rimasta incinta per la prima volta dopo i 35 anni.

  • Ha assunto una terapia ormonale sostitutiva combinata.

  • Siete stati esposti a radiazioni.

Esistono test di screening?

Sì. La mammografia, una speciale radiografia del seno, è l'esame principale per individuare eventuali tumori. I medici possono anche utilizzare l'ecografia e la risonanza magnetica per effettuare ulteriori controlli.

È molto comune avere un nodulo nel seno. Se vi capita, cercate di non preoccuparvi. Molti noduli al seno non sono tumorali. Dovrebbe farsi visitare da un medico per verificare di cosa si tratta. Potreste sottoporvi a una biopsia, in cui il medico utilizza un ago sottile per prelevare un campione da analizzare per verificare se si tratta di un cancro.

Nessun test è perfetto e gli esperti non sono tutti d'accordo su quando le donne dovrebbero iniziare a sottoporsi alla mammografia o sulla frequenza con cui è necessaria. Le versioni più recenti, come la mammografia digitale e quella in 3-D, potrebbero essere più accurate nel trovare i tumori in alcune donne, soprattutto quelle giovani o con un seno denso. Si tratta di un progresso, ma resta da vedere se riuscirà a salvare delle vite.

La cosa migliore per una donna è parlare con il proprio medico della frequenza con cui deve sottoporsi al controllo, e poi fissare l'appuntamento.

Se la si prende, quali sono le prospettive?

Come per altri tipi di cancro, prima si scopre, meglio è. Quasi tutte le donne che scoprono di avere un tumore al seno al primo stadio sono ancora vive 5 anni dopo. Lo stesso vale per il 93% di quelle con tumore al seno al secondo stadio, per il 72% di quelle con tumore al terzo stadio e per il 22% di quelle con tumore al quarto stadio. Le sopravvissute al cancro al seno sono più numerose che mai.

Su cosa stanno lavorando gli scienziati?

Alcuni tumori al seno crescono o si diffondono più rapidamente. Sono più difficili da trattare rispetto ad altri. I geni presenti nei tumori potrebbero essere un bersaglio per nuovi trattamenti.

2. Cancro del colon-retto

Decessi negli Stati Uniti nel 2014:

50,310

Quanto è comune?

Circa 1 persona su 20 negli Stati Uniti si ammalerà di cancro del colon-retto prima o poi nella vita.

Cosa mette a rischio le persone?

L'età è uno dei motivi. Le probabilità di ammalarsi di cancro al colon aumentano con l'avanzare dell'età. È più probabile anche se il tumore è diffuso in famiglia, se si consumano più di tre bevande alcoliche al giorno, se si fuma o se si è obesi.

Esistono test di screening?

Sì. Se lo si scopre abbastanza presto, attraverso una colonscopia o altri test di screening, le probabilità di sopravvivenza sono molto buone.

Ma molte persone non si sottopongono a questi esami. Meno della metà dei tumori del colon viene individuata precocemente. Più di un terzo degli americani di età pari o superiore ai 50 anni non è aggiornato sullo screening.

Se lo si prende, quali sono le prospettive?

La maggior parte delle persone, oltre il 90%, vive almeno 5 anni dopo aver scoperto di avere un tumore del colon-retto nelle sue fasi iniziali.

Nuovi test, tra cui quelli che ricercano alcuni geni nei tumori del colon, potrebbero rendere ancora più facile la diagnosi precoce di questo tumore. Un trattamento promettente utilizza vaccini antitumorali per "addestrare" il sistema immunitario ad attaccare le cellule del cancro del colon. Questi vaccini trattano il cancro, ma non lo prevengono.

Su cosa stanno lavorando gli scienziati?

Un obiettivo fondamentale è riuscire a prevedere quali tumori del colon-retto hanno maggiori probabilità di diffondersi. I medici stanno anche lavorando a nuovi farmaci chemioterapici. All'orizzonte c'è anche la chirurgia robotica, in cui il chirurgo guida bracci robotici in grado di svolgere un lavoro molto preciso.

1. Cancro al polmone

Decessi negli Stati Uniti nel 2014:

159,260

Quanto è comune?

Circa 1 uomo su 13 si ammala di cancro ai polmoni prima o poi nella vita. Lo stesso vale per circa 1 donna su 16. I medici lo riscontrano solitamente nelle persone di età pari o superiore ai 65 anni.

Cosa mette a rischio le persone:

Il fumo è la causa principale. Anche respirare il fumo di altri (fumo passivo) è una minaccia. La probabilità di ammalarsi è maggiore se il tumore è diffuso in famiglia o se si è esposti al radon e ad altre sostanze chimiche (amianto, arsenico, cromo, nichel, berillio, cadmio, catrame e fuliggine). Il cancro ai polmoni è più comune tra le persone con HIV rispetto a quelle che non hanno il virus, ma gli esperti non ne conoscono il motivo.

Esistono test di screening?

Sì, ma i medici non raccomandano lo screening di routine per tutti. Alcune assicurazioni, tra cui Medicare, coprono ora la TAC polmonare annuale per le persone di età compresa tra i 55 e i 77 anni che sono forti fumatori (o lo sono stati negli ultimi 15 anni) e non presentano sintomi di cancro ai polmoni. (Per i dettagli, verificare il proprio piano assicurativo).

Se si viene colpiti, quali sono le prospettive?

Come per altri tipi di cancro, è più facile da trattare se lo si scopre precocemente. Dipende anche dal tipo di tumore al polmone che si ha. In generale, solo il 17% è ancora vivo a 5 anni dalla scoperta del tumore. Ma questo numero non racconta tutta la storia.

Per coloro il cui tumore è locale, cioè non si è diffuso, poco più della metà - il 54% - è ancora vivo a 5 anni di distanza.

Se si è diffuso a parti del corpo vicine ma non lontane, circa un quarto è ancora vivo dopo 5 anni.

Tra le persone il cui tumore al polmone si è diffuso in altre parti del corpo, il 4% vive almeno 5 anni.

Ricordate, questo è il quadro generale. La stessa malattia può agire in modo diverso in persone diverse. Chiedete al vostro medico cosa potete aspettarvi quando iniziate il trattamento.

Su cosa stanno lavorando gli scienziati?

Nuovi farmaci potrebbero aiutare a frenare la malattia. Alcuni stimolano il sistema immunitario ad attaccare alcuni tumori polmonari. Potreste chiedere al vostro medico se ci sono studi clinici a cui potreste partecipare. In tal caso, chiedete quali sono i rischi e i benefici.

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