Il medico spiega come la storia familiare e la genetica giochino un ruolo nel rischio di cancro al seno.
Se una delle seguenti situazioni è vera, c'è una maggiore probabilità di essere portatori di un gene del cancro al seno:
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Le è stato diagnosticato un tumore al seno prima dei 45 anni.
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Avete diversi familiari a cui è stato diagnosticato un tumore al seno o alle ovaie.
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Siete affetti da cancro alle ovaie.
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Si è di origine ebraica ashkenazita.
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Un uomo della vostra famiglia ha o ha avuto il cancro al seno.
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Le è stato diagnosticato un cancro al seno bilaterale (cancro in entrambi i seni).
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Le è stato diagnosticato un tumore al seno triplo negativo prima dei 60 anni.
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Informazioni sui geni
Ogni cellula del corpo possiede circa 20.500 geni. I geni sono piccoli segmenti di DNA che controllano il funzionamento delle cellule. Una copia di ogni gene proviene dalla madre. L'altra proviene dal padre.
I geni possono sviluppare anomalie che modificano il funzionamento delle cellule.
Geni del cancro al seno
Le anomalie (mutazioni) in due geni - BRCA1 e BRCA2 - sono le cause più comuni di cancro al seno ereditario, rappresentando circa il 20-25% dei casi.
In genere, i geni BRCA aiutano a prevenire il cancro creando proteine che impediscono alle cellule di crescere in modo anomalo. Se si eredita un BRCA1 o BRCA2 mutato, si ha una maggiore probabilità di sviluppare il cancro nel corso della vita.
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Legami familiari
Se uno dei vostri genitori è portatore di una di queste mutazioni, avete il 50% di probabilità di averla anche voi. E se la si ha, la si può trasmettere ai propri figli. Tuttavia, è importante notare che non tutti i portatori di questi geni mutati svilupperanno il cancro.
Conoscere i rischi
Le donne che ereditano il gene BRCA1 mutato hanno un rischio del 55-65% di sviluppare un tumore al seno entro i 70 anni. Le donne con il gene BRCA2 mutato hanno un rischio del 45% circa.
Entrambe le mutazioni comportano un aumento del rischio di sviluppare un tumore al seno in giovane età (prima della menopausa).
Le persone che hanno un gene BRCA1 o BRCA2 mutato hanno un rischio maggiore di sviluppare un secondo tumore al seno primario. Anche il cancro al seno bilaterale (cancro in entrambi i seni) è più comune nelle donne portatrici di un gene BRCA 1 o BRCA2.
Entrambe le mutazioni aumentano anche il rischio di altri tipi di cancro, soprattutto quello ovarico.
Chi si sottopone al test
Le famiglie a rischio possono sottoporsi a esami del sangue per verificare la presenza di mutazioni in questi geni. Ma i test genetici vengono eseguiti solo in presenza di una forte anamnesi personale o familiare o di altri fattori di rischio. Lo screening può anche aiutare a determinare se una donna a cui è già stato diagnosticato un tumore al seno è a maggior rischio di un secondo tumore al seno o alle ovaie.