Radioterapia per il cancro al seno: Metodi, finalità, effetti collaterali, risultati

La radioterapia è spesso uno dei trattamenti utilizzati per il cancro al seno. Esistono diverse modalità di utilizzo della radioterapia e anche diversi tipi di sistemi di somministrazione. Per saperne di più su cosa aspettarsi.

La radioterapia utilizza alti livelli di radiazioni per uccidere le cellule tumorali o impedire che crescano, si dividano o si diffondano in altre parti del corpo. Essendo mirata solo alle cellule tumorali, provoca meno danni alle cellule sane vicine.

Tipi di radioterapia

  • La radiazione a fascio esterno è quella più comunemente utilizzata per trattare il tumore al seno. Una macchina esterna al corpo punta un fascio di radiazioni sull'area colpita dalla malattia.

  • La brachiterapia somministra le radiazioni al tumore attraverso un dispositivo impiantato nel corpo.

  • La terapia protonica invia radiazioni altamente mirate solo al tessuto mammario e non al cuore o ai polmoni.

Chi riceve le radiazioni

Il medico può consigliare la radioterapia:

  • Durante l'intervento chirurgico come dose singola nel sito in cui è stato rimosso il tumore

  • Dopo una nodulectomia (un intervento chirurgico di conservazione del seno per rimuovere un tumore) o dopo una mastectomia per ridurre le probabilità che il tumore ritorni in quel seno

  • Per trattare alcuni sintomi del cancro avanzato

I trattamenti iniziano generalmente alcune settimane dopo l'intervento chirurgico, in modo che il corpo abbia il tempo di guarire. Se il medico raccomanda anche la chemioterapia, è possibile che inizi prima la chemioterapia.

Radiazione a fascio esterno

Lungo l'area di trattamento verranno applicati piccoli segni e adesivi sulla pelle per fornire all'équipe medica una mappa da seguire. Non cercate di lavare via questi segni o di ritoccarli se sbiadiscono; il terapeuta li rimarcherà quando necessario.

Quando si va a fare un trattamento, il terapeuta vi accompagnerà nella stanza e vi aiuterà a mettervi nella posizione giusta. Poi uscirà e inizierà il trattamento.

È importante rimanere fermi e rilassati. Le telecamere e l'interfono permettono al terapeuta di vedervi e sentirvi. Avvisate subito se siete preoccupati per qualcosa.

Il terapista entrerà e uscirà dalla stanza per riposizionare la macchina e il corpo. La macchina non vi toccherà e il trattamento stesso non vi farà male.

Terapia con protoni

È un tipo di radiazione a fascio esterno che utilizza l'energia di particelle cariche positivamente, chiamate protoni, per danneggiare il DNA delle cellule tumorali in modo che non possano più dividersi o crescere. Di solito viene somministrata da 4 a 6 settimane dopo l'intervento chirurgico o la chemioterapia e viene somministrata 5 giorni alla settimana per diverse settimane per 30-45 minuti al giorno.

Effetti collaterali della radioterapia a fasci esterni

A seconda della dose e del tipo di radioterapia, durante il trattamento si possono notare i seguenti effetti collaterali:

  • Pelle rossa, gonfia, calda e sensibile: potrebbe sembrare una scottatura. Può spellarsi o diventare umida e tenera.

  • Perdita di capelli

  • Minore sudorazione nel punto in cui è stato effettuato il trattamento

  • Stanchezza

  • Gonfiore del seno

  • Cambiamenti nella sensazione della pelle

Questi effetti collaterali di solito scompaiono gradualmente entro 4-6 settimane dall'ultimo trattamento. Informare il medico o l'infermiere se si notano cambiamenti della pelle al di fuori dell'area trattata.

Gli effetti collaterali a lungo termine possono durare oltre un anno dopo il trattamento. Essi possono includere:

  • Un leggero scurimento della pelle

  • Pori dilatati sul seno

  • Pelle più o meno sensibile

  • Ispessimento del tessuto mammario o della pelle

  • Cambiamento delle dimensioni del seno

Queste complicazioni sono rare:

  • Rottura delle costole

  • Danni al cuore

  • Tessuto polmonare infiammato

  • Linfedema (gonfiore, di solito nel braccio) se sono stati rimossi i linfonodi

  • Cancro o tumore secondario o nuovo

  • Parete toracica dolorante

Gestire le reazioni cutanee

Questi passi possono essere utili:

  • Detergere delicatamente la zona trattata con acqua tiepida e un sapone delicato. Non strofinare la pelle. Asciugare con un asciugamano morbido o utilizzare un asciugacapelli a bassa temperatura.

  • Non grattare o sfregare l'area trattata. Usare solo un rasoio elettrico se ci si deve radere. Non applicare nastro adesivo o bende mediche.

  • Non applicare unguenti, creme, lozioni o polveri sull'area trattata, a meno che non siano stati prescritti dal medico o dall'infermiere. Sono compresi cosmetici, lozioni per la rasatura, profumi e deodoranti.

  • Scegliete abiti in fibre naturali come il cotone, piuttosto che indumenti aderenti o tessuti duri come la lana o il velluto a coste.

  • Evitate il caldo o il freddo estremo nel punto in cui avete subito le radiazioni: niente termofori elettrici, borse dell'acqua calda o impacchi di ghiaccio.

  • Evitare anche vasche idromassaggio e lettini abbronzanti.

  • Non esporsi alla luce diretta del sole, soprattutto tra le 10.00 e le 14.00, anche dopo aver terminato il trattamento. Il sole può intensificare le reazioni cutanee e provocare gravi scottature. Scegliere una protezione solare con SPF 30 o superiore. Indossare indumenti protettivi, come una camicia a maniche lunghe, pantaloni e un cappello a tesa larga.

Brachiterapia

Semi o pellet radioattivi piccoli come chicchi di riso vengono posizionati all'interno del seno, in prossimità del tumore. La scelta di questo trattamento dipende dalle dimensioni del tumore, dalla sua localizzazione e da altri fattori.

La brachiterapia può essere utilizzata da sola o con la radioterapia a fasci esterni.

Effetti collaterali della brachiterapia

La maggior parte delle persone ha reazioni come:

  • Arrossamento

  • Lividi

  • Dolore al seno

Problemi meno probabili, ma comunque possibili, sono:

  • Infezione

  • Danno al tessuto adiposo del seno

  • Indebolimento e frattura delle costole in rari casi

  • Raccolta di liquido nel seno (sieroma)

Prendersi cura di sé durante il trattamento

Le radiazioni colpiscono ogni persona in modo diverso. Per aiutarvi a mantenere le energie durante i trattamenti di radioterapia:

  • Riposare a sufficienza.

  • Mangiate una dieta equilibrata e nutriente.

  • Ritmatevi e pianificate frequenti periodi di riposo.

Una buona alimentazione aiuta anche a recuperare dagli effetti collaterali, a guarire e a combattere le infezioni. Inoltre, può dare un senso di benessere. Se avete difficoltà a mangiare, consultate un dietologo per trovare il modo di assumere i nutrienti necessari.

Molte persone si sentono affaticate dopo alcune settimane di trattamento. Nella maggior parte dei casi si tratta di una sensazione lieve. Ma alcune persone si sentono più stanche e potrebbero aver bisogno di modificare la loro routine quotidiana. Il medico le comunicherà se ritiene che debba limitare le sue attività.

Dopo la radioterapia

Il medico si recherà dal paziente per esami di controllo e radiografie. Il medico le indicherà la frequenza delle visite.

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