I tassi di sopravvivenza del tumore al seno HER2+ indicano quante donne sopravvivono per un certo periodo di tempo dopo la diagnosi. Ma questa è solo una parte del quadro. Scoprite cosa significa questa statistica e quali altre cose dovreste sapere.
Se voi o una persona a voi cara ha un tumore al seno HER2+, avrete molte domande. Come sarà il trattamento? I medici saranno in grado di curare il cancro? Come influirà sulla qualità della vita?
Una cosa da tenere a mente è che i numeri che si trovano online non possono parlare di voi o di una persona cara in modo specifico. Questi numeri sono medie basate su molte donne che hanno scoperto di avere un tumore al seno in passato. Poiché ogni donna è diversa dall'altra, non possono dirvi esattamente cosa accadrà a voi o a una donna in particolare.
Le possibilità di guarigione o di remissione della malattia dipendono molto dallo stato di avanzamento del tumore al momento dell'inizio del trattamento. Se il tumore è solo al seno, è molto meglio che se si è già diffuso in altre parti del corpo. La guarigione o la remissione dipendono dal trattamento e da quanto il tumore risponde alle cure. Le possibilità di sopravvivenza dipendono anche dall'età e dallo stato di salute generale.
Il fatto che il tumore sia positivo all'HER2 influisce sul trattamento e sulla sopravvivenza. Gli esperti considerano il tumore al seno HER2+ più aggressivo di altri tumori al seno. Ciò significa che può crescere più rapidamente senza trattamento. La buona notizia è che il trattamento per il tipo HER2+ è migliorato, quindi le prospettive per lei o per una persona cara sono probabilmente migliori di quelle indicate da alcuni numeri.
Capire i tassi di sopravvivenza
Il tasso di sopravvivenza indica quante persone con una determinata diagnosi sopravvivono. I tassi di sopravvivenza per il cancro spesso indicano quante persone sono sopravvissute per 5 anni. Di solito è una percentuale. Quindi un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 75% significa che il 75% delle persone con quella diagnosi è sopravvissuto per almeno 5 anni dopo la diagnosi.
A volte si può anche vedere una cosa chiamata tasso di sopravvivenza relativo. I tassi di sopravvivenza relativa indicano la probabilità di sopravvivenza di una persona affetta da un certo tipo di tumore rispetto a persone della stessa età, razza e sesso senza quel tipo di tumore. Per esempio, il database del National Cancer Institutes mostra che una donna con cancro al seno ha un tasso di sopravvivenza relativa a 5 anni del 90%. In altre parole, il cancro riduce del 10% la possibilità di vivere per 5 anni.
Una cosa da tenere presente è che questi tassi di sopravvivenza non dicono se una persona ha ancora il cancro o meno. Una persona che vive per 5 anni dopo la diagnosi potrebbe essere ancora in trattamento. Il cancro potrebbe sembrare scomparire e poi tornare.
Tassi di sopravvivenza relativa per il tumore al seno
Il National Cancer Institute fornisce tassi di sopravvivenza relativa a 5 anni per il tumore al seno in base alla diffusione della malattia prima che il medico la scopra.
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Localizzato (il cancro è confinato a un solo seno): 99%
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Regionale (il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini): 86%
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Distante (il cancro si è spostato in altre parti del corpo): 28%
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Stadio sconosciuto: 55%
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Tutti gli stadi: 90%
Sebbene questi numeri possano dare un'idea generale, sono una media per le donne con qualsiasi tipo di tumore al seno. Non sono specifici per il tipo HER2+. Inoltre, provengono da dati raccolti dai ricercatori tra il 2010 e il 2016, quindi non riflettono i progressi terapeutici più recenti.
Capire lo stato HER2+ e la sopravvivenza
I medici utilizzano tre marcatori per definire i tumori al seno e guidare il trattamento. Uno di questi è la proteina HER2. Gli altri due sono i recettori ormonali (HR). Quando un tumore non presenta nessuno di questi marcatori, i medici lo chiamano triplo negativo. Fino a poco tempo fa, non c'erano molte informazioni su come questi marcatori cambiassero i tassi di sopravvivenza del cancro al seno.
Uno studio recente ha esaminato i dati del National Cancer Institute per verificare se vi fossero differenze nella sopravvivenza delle donne in base a questi marcatori. Lo studio dimostra che ci sono. Complessivamente, le donne con tumore al seno HR+ e HER2- ottengono i risultati migliori. Ma negli stadi più avanzati, quelle che hanno il tipo HER2+ hanno tassi di sopravvivenza migliori di quelle con HER2-. I tumori al seno tripli negativi hanno i tassi di sopravvivenza più bassi. I tassi di sopravvivenza a 4 anni sono i seguenti:
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HR+/HER2-: 92.5%
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HR+/ER2+: 90,3%
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HR-/ER2+: 82,7%
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HR-/HER2-: 77.0%
Stato HER2+, stadio del tumore e sopravvivenza
L'importanza dello stato di HER2 per la sopravvivenza dipende dall'estensione del tumore. Se è solo al seno, non fa molta differenza. La maggior parte delle donne allo stadio iniziale della malattia se la cava bene perché il chirurgo può rimuovere il tumore.
È quando il tumore al seno cresce e si diffonde ai linfonodi o in zone più lontane del corpo che lo stato di HER2 diventa più importante per il trattamento e la sopravvivenza. Questo perché oggi esistono farmaci che hanno come bersaglio l'HER2, ma funzionano solo per i tumori che sono HER2+. Un farmaco comune per il tumore al seno HER2+ è il trastuzumab (Herceptin), ma ce ne sono altri. Poiché esistono più trattamenti, le donne con tumori al seno HER2+ più avanzati oggi hanno in media tassi di sopravvivenza migliori rispetto a quelle con tumori al seno HER2- più avanzati.
