Il medico spiega i tumori cerebrali maligni e benigni, compresi i fattori di rischio, i sintomi, la diagnosi e il trattamento.
Che cos'è un tumore cerebrale?
Un tumore cerebrale è un ammasso di cellule anomale che cresce senza controllo nel cervello. Alcuni tumori cerebrali sono benigni, il che significa che le cellule non sono cancerogene. Altri sono maligni, cioè cancerosi.
I tumori cerebrali sono detti primari se hanno avuto origine nel cervello. Sono considerati secondari se hanno avuto origine in un altro punto del corpo e si sono diffusi al cervello.
Tipi di tumori cerebrali
I tumori cerebrali primari derivano dalle cellule che compongono il cervello e il sistema nervoso centrale. Prendono il nome dal tipo di cellula in cui si formano. Esistono più di 100 tipi di tumori cerebrali. I tipi più comuni negli adulti sono:
-
Gliomi. Questi tumori iniziano nelle cellule gliali, che sono cellule che aiutano a mantenere i nervi sani. Nella maggior parte dei casi si tratta di tumori. Esistono diverse categorie di gliomi, in base alle cellule specifiche che colpiscono. Gli astrocitomi sono più comuni negli adulti. Il glioblastoma è il tipo più aggressivo di tumore gliale.
-
Meningiomi. Si formano nelle meningi, il sottile strato di tessuto che ricopre il cervello e il midollo spinale. Non sono un cancro, ma possono causare problemi premendo sul cervello.
-
Schwannomi. Danneggiano il rivestimento protettivo delle cellule nervose. Non sono un cancro, ma spesso causano perdita dell'udito o problemi di equilibrio.
-
Adenomi ipofisari. Si formano nella ghiandola pituitaria, che si trova alla base del cervello. Essa produce importanti ormoni. Questi tumori di solito non sono cancerosi e hanno una crescita lenta.
Tumori cerebrali benigni e maligni
I tumori cerebrali benigni non sono aggressivi e normalmente non si diffondono ai tessuti circostanti, anche se possono essere gravi e persino pericolosi per la vita. I tumori cerebrali benigni hanno di solito confini ben definiti e non sono profondamente radicati nel tessuto cerebrale. Questo li rende più facili da rimuovere chirurgicamente se si trovano in un'area del cervello in cui è sicuro operare. Ma possono tornare. I tumori benigni hanno meno probabilità di tornare rispetto a quelli cancerosi.
Anche un tumore cerebrale benigno può rappresentare un serio problema di salute. I tumori cerebrali possono danneggiare le cellule che li circondano, causando infiammazioni e aumentando la pressione sui tessuti vicini e all'interno del cranio.
I tumori cerebrali primari maligni sono tumori che iniziano nel cervello, crescono in genere più rapidamente dei tumori benigni e invadono rapidamente i tessuti circostanti. Sebbene il tumore cerebrale si diffonda raramente ad altri organi, può diffondersi ad altre parti del cervello e del sistema nervoso centrale.
I tumori cerebrali secondari sono tumori. Essi derivano da un tumore che ha avuto inizio in un'altra parte del corpo e si è diffuso, o metastatizzato, al cervello. Circa 1 persona su 4 affetta da cancro sviluppa un tumore cerebrale secondario.
Sintomi del tumore al cervello
I sintomi dei tumori cerebrali variano a seconda del tipo di tumore e della sua localizzazione. Poiché le diverse aree del cervello controllano funzioni diverse dell'organismo, il luogo in cui si trova il tumore influisce sui sintomi che si manifestano.
Alcuni tumori non presentano sintomi fino a quando non sono di grandi dimensioni e quindi causano un grave e rapido declino della salute. Altri tumori possono avere sintomi che si sviluppano lentamente.
I sintomi più comuni sono:
-
Mal di testa, che può non migliorare con i soliti rimedi contro il mal di testa. Potreste notare che vi vengono più spesso o che sono peggiori del solito.
-
crisi epilettiche, in particolare in una persona che non ha precedenti di crisi.
-
Cambiamenti nel linguaggio o nell'udito
-
Cambiamenti nella visione
-
Problemi di equilibrio
-
Problemi di deambulazione
-
Intorpidimento o formicolio alle braccia o alle gambe
-
Problemi di memoria
-
Cambiamenti di personalità
-
Incapacità di concentrazione
-
Debolezza in una parte del corpo
-
Vomito mattutino senza nausea
Questi sintomi possono derivare da molte condizioni. Non date per scontato di avere un tumore al cervello solo perché avete alcuni di questi sintomi. Consultate il vostro medico.
Nella maggior parte dei casi, i medici non sono in grado di stabilire quali siano le cause di un tumore al cervello. Esistono solo pochi fattori di rischio noti per i tumori cerebrali negli adulti.
-
Esposizione a radiazioni. I bambini che ricevono radiazioni alla testa hanno un rischio maggiore di sviluppare un tumore al cervello da adulti.
-
Anamnesi familiare. Alcuni tumori cerebrali sono legati ad alcune rare condizioni genetiche, come la neurofibromatosi o la sindrome di Li-Fraumeni.
-
Età. Le persone di età compresa tra i 65 e i 79 anni sono quelle che hanno maggiori probabilità di ricevere una diagnosi di tumore al cervello.
-
Nessuna storia di varicella. Uno studio ha rilevato che le persone che hanno avuto la varicella hanno meno probabilità di ammalarsi di gliomi.
Diagnosi di tumore cerebrale
Per diagnosticare un tumore al cervello, il medico inizierà a porre domande sui sintomi, sullo stato di salute generale e sull'anamnesi familiare. Quindi effettuerà un esame fisico, compreso un esame neurologico. Se c'è motivo di sospettare un tumore al cervello, il medico può richiedere uno o più dei seguenti esami:
-
Studi di diagnostica per immagini, come la TAC o la risonanza magnetica, per visualizzare immagini dettagliate del cervello.
-
Angiogramma o MRA, che utilizzano coloranti e radiografie dei vasi sanguigni del cervello per cercare segni di un tumore o di vasi sanguigni anormali
Il medico può anche richiedere una biopsia per verificare se il tumore è un cancro. Il medico preleverà un campione di tessuto dal cervello. Potrebbe essere effettuata durante l'intervento chirurgico per rimuovere il tumore. Oppure può inserire un ago attraverso un piccolo foro praticato nel cranio. Il campione verrà inviato a un laboratorio per essere analizzato.
Trattamento del tumore al cervello
Il medico prenderà in considerazione diversi fattori per decidere come trattare il tumore al cervello, tra cui:
-
Posizione del tumore
-
Dimensione del tumore
-
Tipo di tumore
-
Se il tumore si è diffuso
-
Lo stato di salute generale
-
Potenziali complicazioni
L'intervento chirurgico per rimuovere il tumore è in genere la prima opzione una volta diagnosticato un tumore cerebrale. Ma alcuni tumori non possono essere rimossi chirurgicamente a causa della loro posizione nel cervello. In questi casi, la chemioterapia e la radioterapia possono essere opzioni per uccidere e ridurre il tumore.
In alcuni casi, dopo l'intervento chirurgico, si sottoporrà a chemioterapia o radioterapia per uccidere le cellule tumorali residue. Il medico può trattare i tumori che si trovano in profondità nel cervello o in aree difficili da raggiungere con la terapia gamma knife, una forma di radioterapia altamente focalizzata.
Poiché il trattamento del cancro può danneggiare i tessuti sani, è necessario parlare con il medico dei possibili effetti a lungo termine di qualsiasi trattamento utilizzato. Il medico può spiegare i rischi e la possibilità di perdere alcune facoltà. Il medico può anche spiegare l'importanza di pianificare la riabilitazione dopo il trattamento. La riabilitazione potrebbe comportare la collaborazione con diversi terapisti, come ad esempio:
-
Terapisti fisici per recuperare la forza e l'equilibrio
-
Logopedisti per aiutare a parlare, esprimere i pensieri o deglutire
-
Terapista occupazionale per aiutare a gestire attività quotidiane come usare il bagno, lavarsi e vestirsi
10 domande da porre al medico sui tumori cerebrali
Se vi è stato recentemente diagnosticato un tumore al cervello, ponete al vostro medico queste domande alla prossima visita.
1. Che tipo di tumore cerebrale ho e qual è il suo grado?
2. Quali sono i sintomi del tumore al cervello?
3. Quale parte del cervello è interessata dal tumore e a cosa serve questa regione del cervello?
4. Sarà possibile rimuovere chirurgicamente il mio tumore?
5. Se non è possibile rimuovere chirurgicamente il tumore, avrò bisogno di altri trattamenti come la chemioterapia o la radioterapia dopo l'intervento?
6. Quali sono i possibili effetti collaterali di queste terapie?
7. Chi potrebbe far parte del mio team di cura e per quanto tempo continuerò a vederli?
8. Esistono trattamenti alternativi per la mia patologia?
9. Ci saranno problemi duraturi dovuti a questa malattia o al suo trattamento?
10. Ci sono gruppi di sostegno nella zona a cui posso rivolgermi?