Immagini: Guida alla miastenia grave

La miastenia grave è una patologia che provoca la debolezza dei muscoli. Scoprite i sintomi della malattia e cosa potete fare.

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La miastenia gravis si verifica quando il sistema immunitario - la difesa dell'organismo contro i germi - produce anticorpi che disturbano i segnali nervosi. Il risultato è che i muscoli diventano deboli. Di solito non scompare, ma il medico può aiutarvi a gestire i sintomi. La malattia può colpire in primo luogo i muscoli dell'occhio, ma può interessare tutti i muscoli "scheletrici", come quelli che muovono le gambe e le braccia o che aiutano a respirare.

Sintomi: Gli occhi

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L'abbassamento degli occhi (ptosi) è il sintomo più comune della miastenia gravis. La malattia indebolisce i piccoli e delicati muscoli che circondano gli occhi, rendendo più difficile tenerli completamente aperti. Inoltre, potrebbe essere più difficile controllare il loro movimento e mettere a fuoco gli oggetti, causando una visione offuscata o doppia. Una forma della malattia, la miastenia oculare, si limita ai muscoli degli occhi.

Sintomi: Viso e gola

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La miastenia gravis colpisce comunemente i muscoli del viso e della gola. Ciò può causare un'espressione del viso che appare goffa o insolita. Ad esempio, quando si cerca di sorridere si può avere l'impressione di ringhiare. Potreste avere problemi a tenere la testa alta o a parlare. Alcune persone hanno difficoltà a masticare e a deglutire, con il rischio di sbavare, avere conati di vomito o soffocare.

Sintomi: Problemi di respirazione

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Quando la miastenia gravis indebolisce i muscoli intorno alla cavità toracica, può essere più difficile respirare. Lo stress, le infezioni e persino alcuni farmaci possono scatenare un'emergenza chiamata "crisi miastenica", in cui è necessario l'aiuto di attrezzature speciali per respirare. Rivolgetevi subito al vostro medico se notate problemi di respirazione.

Sintomi: Braccia e gambe

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Quando si è affetti da miastenia gravis, l'entità della debolezza muscolare dipende dal livello di attività e da fattori quali lo stress, la dieta e lo stato di salute generale. In alcuni momenti, la debolezza delle braccia e delle gambe può rendere difficile sollevare oggetti, salire le scale o persino stare in piedi. Il modo in cui si cammina può persino apparire diverso dal solito. Il riposo di solito aiuta.

Problemi alla ghiandola del timo

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Alcune persone affette da miastenia grave presentano una ghiandola del timo più grande del normale, un organo situato nella parte superiore del torace. Fa parte del sistema immunitario del corpo. È anche possibile che si formino dei tumori nella ghiandola del timo. In genere sono innocui, ma a volte possono diventare cancerosi.

Cause

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La miastenia gravis è una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario attacca i tessuti dell'organismo. Gli scienziati ritengono che i geni giochino un ruolo importante, ma non sanno quali. La ricerca su questa misteriosa malattia continua.

Perché la vostra condizione potrebbe peggiorare

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Ci sono diversi fattori che possono peggiorare i sintomi della miastenia gravis, come ad esempio:

  • Malattia

  • Stress o stanchezza

  • Gravidanza o mestruazioni mensili

  • Alcuni farmaci, come i betabloccanti, la chinidina gluconata, la chinina, la chinidina solfato, la fenitoina, alcuni farmaci per l'anestesia e gli antibiotici

Diagnosi: Esame

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Il medico esamina l'anamnesi ed esamina il corpo. Probabilmente controllerà il tono, la forza e la coordinazione dei muscoli e dei movimenti oculari. Poiché la debolezza è un sintomo comune a molte malattie diverse, può essere necessario un po' di tempo, a volte anche 2 anni, prima di arrivare a una diagnosi completa. Ciò è particolarmente vero nei casi lievi o quando la debolezza è limitata a pochi muscoli.

Diagnosi: Esami

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È possibile sottoporsi a un test dell'edrofonio, in cui viene somministrato un farmaco per alleviare i problemi agli occhi mentre il medico vede come si reagisce. Un esame del sangue può verificare la presenza di livelli elevati di alcuni anticorpi. Un test di stimolazione elettrica verifica la rapidità con cui i muscoli si stancano. L'elettromiografia controlla il segnale dai nervi ai muscoli. La TAC o la risonanza magnetica consentono di verificare la presenza di una ghiandola del timo più grande del normale o di tumori sulla ghiandola. Un test polmonare può essere utile per aiutare il medico a prevedere una crisi miastenica.

Trattamento: Chirurgia

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Se sono presenti uno o più tumori nella ghiandola del timo, il medico suggerirà probabilmente un intervento chirurgico per rimuovere il tumore o i tumori. Questo intervento spesso migliora i sintomi e riduce la necessità di assumere farmaci. L'operazione è spesso utile anche in assenza di tumori. Possono essere necessari anche alcuni anni per vedere i risultati. L'intervento "a cielo aperto" viene effettuato attraverso lo sterno (il timo si trova dietro di esso), ma per alcune persone esistono opzioni meno invasive.

Trattamento: Farmaci

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Il medico potrebbe suggerire l'assunzione di:

  • Farmaci anticolinesterasici per migliorare l'invio di segnali ai muscoli?

  • Farmaci immunosoppressori che aiutano a migliorare la forza muscolare rallentando o bloccando la produzione di anticorpi dannosi.

Trattamento: Terapie endovenose

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Le terapie endovenose aggiungono o rimuovono sangue e farmaci attraverso un ago nella vena, di solito nel braccio. In genere vengono somministrate quando i sintomi peggiorano improvvisamente. A volte sono utili fino a qualche mese.

  • La plasmaferesi rimuove il plasma (parte del sangue) per eliminare gli anticorpi dannosi e sostituirlo con plasma buono.

  • L'immunoglobulina per via endovenosa fornisce anticorpi normali per modificare il funzionamento del sistema immunitario.

  • Gli anticorpi monoclonali sono farmaci somministrati per via endovenosa e solitamente utilizzati solo dopo il fallimento di altri trattamenti.

Chi lo riceve

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Si verifica più spesso nelle donne al di sotto dei 40 anni e negli uomini al di sopra dei 60, ma si può contrarre a qualsiasi età, compresa l'infanzia. Sebbene sia rara nei neonati, esistono casi in cui una madre affetta da miastenia gravis può trasmettere al proprio figlio gli anticorpi che causano la malattia (miastenia neonatale). In questi casi, la malattia non è generalmente grave e i sintomi scompaiono di solito circa 3 mesi dopo la nascita.

Prospettive

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Se si assumono i farmaci e si seguono le indicazioni del medico, spesso la debolezza muscolare può migliorare notevolmente e condurre una vita per lo più normale. In alcuni casi, i sintomi possono scomparire completamente, il che viene definito "remissione". Potreste non avere più bisogno di farmaci. Circa la metà delle persone affette da miastenia grave sottoposte a intervento chirurgico per l'asportazione della ghiandola del timo va incontro a una remissione di lunga durata.

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