Un medico spiega le cause e il trattamento dei diversi tipi di vertigini, comprese quelle periferiche e centrali.
Esistono farmaci e altri trattamenti per entrambi i tipi. Scoprire quale sia il tipo di vertigine e quale ne sia la causa può aiutare voi e il vostro medico a decidere come gestirla.
Tenete presente che la vertigine è un sintomo di una condizione medica, non una malattia in sé. Il medico cercherà di capire cosa c'è dietro.
Cosa causa la vertigine periferica?
Se il medico vi dice che soffrite di vertigini periferiche, avete molta compagnia. È il tipo di vertigine più comune. La maggior parte dei casi è causata da un problema all'orecchio interno, che controlla l'equilibrio.
Le cause più comuni dei problemi all'orecchio interno che portano alle vertigini periferiche sono:
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vertigine posizionale parossistica benigna (BPPV)
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Neuronite vestibolare
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Malattia di Meniere
La BPPV è una condizione che provoca il distacco di piccoli cristalli che iniziano a galleggiare nel liquido dell'orecchio interno. Il movimento dei cristalli e del liquido provoca un senso di vertigine. A volte una lesione all'orecchio può portare alla BPPV.
La neuronite vestibolare provoca forti vertigini che si manifestano all'improvviso e durano da 2 a 3 settimane. I medici ritengono che la causa possa essere un'infezione da virus.
La malattia di Meniere è una condizione che combina i sintomi delle vertigini con una perdita occasionale dell'udito. I medici non sono certi delle cause, anche se lo stress può essere un fattore scatenante, così come l'assunzione di sale o di caffeina e alcol.
Esistono altre patologie dell'orecchio interno che possono causare vertigini periferiche, tra cui:
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Labirintite
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Fistola perilinfatica
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Sindrome da deiscenza del canale semicircolare superiore (SSCDS)
La labirintite può essere causata da un'infezione virale dell'orecchio interno. La fistola perilinfatica può essere dovuta a un trauma cranico o a un'improvvisa variazione di pressione, come nel caso di un'immersione subacquea. La SSCDS può essere dovuta alla rottura di una parte del canale osseo che trasporta i fluidi nell'orecchio interno.
Quali altri sintomi posso avere con la vertigine periferica?
Nausea e vomito, sudorazione e problemi alle orecchie sono tutti sintomi comuni che possono accompagnare le vertigini.
Se la vertigine periferica è causata da un'infezione o da una malattia dell'orecchio interno, si può avvertire un dolore o una sensazione di pienezza nell'orecchio.
Nella labirintite e nella malattia di Meniere, oltre alle vertigini si possono avere perdita dell'udito e acufeni (ronzio alle orecchie) in una o entrambe le orecchie.
Esistono alcune caratteristiche comuni della vertigine periferica che possono aiutare il medico a formulare una diagnosi. Le vertigini che iniziano senza preavviso e si interrompono altrettanto rapidamente sono più probabilmente vertigini periferiche.
Anche gli occhi possono muoversi senza il vostro controllo. Questo movimento può scomparire quando si cerca di mettere a fuoco un punto fisso. Inoltre, tende a verificarsi solo durante i primi giorni di vertigini e poi scompare.
Come viene trattata la vertigine periferica?
È possibile trattare la vertigine periferica gestendo la condizione che la causa.
La BPPV, la causa più comune di vertigine periferica, può essere trattata con un esercizio di 15 minuti noto come manovra di Epley. Questa serie di movimenti, eseguiti nello studio del medico, aiuta a riportare i cristalli che controllano l'equilibrio al posto giusto nell'orecchio interno.
I farmaci antinfiammatori possono talvolta contribuire ad alleviare i sintomi se la vertigine periferica è causata da neuronite vestibolare, malattia di Meniere o labirintite. La malattia di Meniere può essere controllata anche riducendo il sale, la caffeina e l'alcol e diminuendo lo stress.
Per alcune condizioni, come la fistola perilinfatica o la SSCDS, il medico può raccomandare un intervento chirurgico per correggere i problemi dell'orecchio interno.
Alcune condizioni che causano la vertigine periferica possono essere croniche, cioè persistenti. In queste situazioni, è necessaria una combinazione di esercizi di equilibrio, cambiamenti nello stile di vita e farmaci per gestire le vertigini. Anche i farmaci contro la cinetosi possono aiutare ad alleviare la nausea. Il medico può anche prescrivere farmaci che aiutano a ridurre i problemi di equilibrio.
Quali sono le cause della vertigine centrale?
La vertigine centrale è causata da una malattia o da una lesione al cervello, come ad esempio:
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Lesioni alla testa
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Malattia o infezione
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Sclerosi multipla
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Emicrania
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Tumori cerebrali
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Ictus
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Attacchi ischemici transitori ("mini" ictus che durano poco e non causano danni permanenti)
Quali altri sintomi potrei avere a causa della vertigine centrale?
Mentre gli episodi di vertigine periferica tendono a passare rapidamente, la vertigine centrale spesso arriva senza preavviso e può durare per lunghi periodi di tempo. Gli episodi sono in genere molto più intensi di quelli periferici e si può essere incapaci di stare in piedi o di camminare senza aiuto.
In entrambi i tipi di vertigine si verificano movimenti oculari che non si riescono a controllare. Ma nella vertigine centrale questo movimento oculare dura più a lungo (da settimane a mesi durante gli episodi di vertigine) e non scompare quando si chiede di mettere a fuoco un punto fisso.
I problemi di udito che si verificano spesso nelle vertigini periferiche o nell'ictus AICA sono rari nelle vertigini centrali. Ma altri sintomi, come mal di testa, debolezza o problemi di deglutizione, sono comuni con la vertigine centrale.
Come viene trattata la vertigine centrale?
Individuare la causa principale della vertigine e trattarla è l'unico modo per gestire la vertigine centrale. Se la causa è l'emicrania, ad esempio, possono essere utili i farmaci e la riduzione dello stress.
Per alcune patologie in corso, come la sclerosi multipla, l'ictus e alcuni tumori, il trattamento può consistere nella gestione dei sintomi. Questo può includere farmaci per la nausea e farmaci che aiutano a ridurre la sensazione di movimento.
Un ictus cerebrale può provocare non solo vertigini, ma anche disartria, atassia, debolezza e intorpidimento. È necessario chiedere subito aiuto al pronto soccorso.