Tremore essenziale e stimolazione cerebrale profonda

La stimolazione cerebrale profonda (DBS) è utilizzata per trattare diversi disturbi del movimento, tra cui il tremore essenziale. il medico vi spiega di più.

Quanto è efficace la stimolazione cerebrale profonda?

La stimolazione cerebrale profonda fornisce un moderato sollievo a circa il 90% dei pazienti con tremore essenziale.

Come funziona la stimolazione cerebrale profonda?

Per trattare il tremore essenziale con la stimolazione cerebrale profonda, durante l'intervento chirurgico vengono posizionati degli elettrodi nel talamo. Gli elettrodi sono collegati tramite fili a un tipo di dispositivo pacemaker (chiamato generatore di impulsi o IPG) impiantato sotto la pelle del torace, al di sotto della clavicola. Una volta attivato, il dispositivo invia impulsi elettrici continui (indolori) al talamo, bloccando gli impulsi che causano i tremori. In questo modo si ottiene lo stesso effetto della talamotomia senza distruggere effettivamente parti del cervello.

L'IPG può essere facilmente programmato utilizzando un computer che invia segnali radio all'IPG. I pazienti ricevono speciali magneti per poter accendere o spegnere l'IPG dall'esterno.

A seconda dell'uso, gli stimolatori possono durare da tre a cinque anni. La procedura di sostituzione dell'IPG è relativamente semplice.

Quali sono i pro e i contro della stimolazione cerebrale profonda?

I vantaggi della stimolazione cerebrale profonda includono:

  • Non distrugge il tessuto cerebrale e non limita i trattamenti futuri.

  • Il dispositivo può essere rimosso in qualsiasi momento.

  • È regolabile.

  • Può essere più efficace nel controllare i tremori rispetto alla talamotomia, o distruzione del talamo.

Gli svantaggi della stimolazione cerebrale profonda includono:

  • Aumento del rischio di infezione a causa della presenza di un oggetto estraneo nel corpo

  • Ripetizione dell'intervento chirurgico ogni tre-cinque anni per sostituire la batteria del dispositivo

  • Sensazioni di disagio che possono verificarsi durante la stimolazione

Chi dovrebbe prendere in considerazione la stimolazione cerebrale profonda?

Ci sono molte questioni importanti da affrontare quando si prende in considerazione la stimolazione cerebrale profonda. Questi aspetti devono essere discussi con un esperto di disturbi del movimento o con un neurologo appositamente formato.

Prima di prendere in considerazione la DBS, è necessario esaurire tutte le opzioni terapeutiche. La chirurgia non è raccomandata se i farmaci, i dispositivi esterni o la terapia possono controllare adeguatamente la malattia.

Cosa succede durante l'intervento di stimolazione cerebrale profonda?

Utilizzando scansioni TC o RM, i chirurghi individuano le aree in cui posizionare gli elettrodi. Alcuni medici possono utilizzare una tecnica di registrazione degli elettrodi per mappare e individuare le aree cerebrali specifiche da raggiungere.

Una volta identificata la posizione corretta, gli elettrodi permanenti vengono impiantati nel cervello. Le estremità libere vengono posizionate sotto la pelle della testa e l'incisione viene chiusa con suture. I fili sono collegati a un piccolo generatore di impulsi, delle dimensioni di un pacemaker, che viene posizionato sotto la pelle della parte superiore del torace. Due o quattro settimane dopo, l'IPG viene acceso e regolato. Possono essere necessarie alcune settimane di adattamento degli stimolatori e dei farmaci prima di ottenere un sollievo dai sintomi.

Quali sono i rischi della stimolazione cerebrale profonda?

Come per qualsiasi procedura chirurgica, la stimolazione cerebrale profonda comporta dei rischi. Esiste un piccolo rischio di complicazioni gravi e permanenti, come emorragie cerebrali, paralisi, convulsioni, infezioni e alterazioni del pensiero, della memoria e della personalità. Discutete di questi rischi con il vostro medico.

Potrò dormire durante l'intervento di stimolazione cerebrale profonda?

Durante la maggior parte dell'intervento di stimolazione cerebrale profonda, il paziente rimarrà sveglio ma in una sorta di zona "crepuscolare". Ciò consente all'équipe chirurgica di interagire con il paziente durante la verifica degli effetti della stimolazione. Nelle aree sensibili vengono somministrate piccole quantità di anestetici locali (farmaci antidolorifici). La maggior parte delle persone prova un disagio minimo durante l'intervento.

Cosa devo aspettarmi dopo l'intervento di stimolazione cerebrale profonda?

Dopo l'intervento di stimolazione cerebrale profonda, il paziente potrebbe sentirsi stanco e indolenzito, ma gli verranno somministrati farmaci per mantenere il comfort. Inoltre, è possibile che si verifichino irritazioni o dolori intorno ai punti di sutura e ai siti di spillatura.

Come per ogni intervento chirurgico, anche per la DBS esistono alcune linee guida e limitazioni da seguire. Assicuratevi di discuterne con il vostro medico e di porre domande prima dell'intervento. Capire a cosa si va incontro e sapere cosa ci si deve aspettare dopo l'intervento può aiutare ad alleviare l'ansia naturale che accompagna qualsiasi procedura medica.

Quando potrò tornare a casa dopo l'intervento di stimolazione cerebrale profonda?

La degenza media in ospedale per un intervento di stimolazione cerebrale profonda è di due o tre giorni.

Come devo prendermi cura dell'area chirurgica una volta a casa?

  • I punti o le graffette verranno rimossi sette-dieci giorni dopo l'intervento.

  • Ciascuna delle quattro sedi dei perni deve essere tenuta coperta con cerotti fino a quando non è asciutta. Questi devono essere cambiati ogni giorno, se necessario.

  • Potrete lavare la testa con un panno umido, evitando la zona chirurgica.

  • Il giorno successivo alla rimozione dei punti o delle graffette è possibile fare lo shampoo ai capelli, ma solo con molta delicatezza.

  • Non si devono grattare o irritare le aree della ferita.

Dovrò limitare l'attività dopo la stimolazione cerebrale profonda?

  • Per due settimane dopo l'intervento di stimolazione cerebrale profonda non si devono svolgere attività leggere. Ciò include i lavori domestici e l'attività sessuale.

  • Per quattro-sei settimane dopo l'intervento chirurgico non si devono praticare attività pesanti. Questo include jogging, nuoto o qualsiasi altra attività aerobica.

  • Non si devono sollevare più di cinque chili per almeno due settimane.

  • A seconda del tipo di lavoro svolto, è possibile tornare al lavoro entro quattro-sei settimane.

Avvertenze sulla stimolazione cerebrale profonda

Chiamare immediatamente il medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi dopo un intervento di stimolazione cerebrale profonda:

  • Mal di testa grave e persistente

  • Sanguinamento dall'incisione

  • Aumento del rossore o del gonfiore nell'area dell'incisione

  • Perdita della vista

  • Cambiamento improvviso della visione

  • Una temperatura persistente di 101 gradi Fahrenheit o superiore

Posso usare dispositivi elettrici dopo la stimolazione cerebrale profonda?

Anche se dovrebbe essere possibile utilizzare la maggior parte dei dispositivi elettronici dopo l'intervento di DBS, è necessario tenere presente che:

  • Alcuni dispositivi, come i rilevatori di furto e i dispositivi di controllo, come quelli presenti negli aeroporti, nei grandi magazzini e nelle biblioteche pubbliche, potrebbero essere attivati dal dispositivo. Il passaggio attraverso i controlli di sicurezza aeroportuali potrebbe richiedere del tempo in più. Portate sempre con voi il tesserino di riconoscimento che vi è stato consegnato. Con questa si può richiedere assistenza per bypassare i dispositivi.

  • Sarà possibile utilizzare elettrodomestici, computer e telefoni cellulari. In genere non interferiscono con lo stimolatore impiantato.

  • Il paziente riceverà un magnete per attivare e disattivare lo stimolatore. Questo magnete può danneggiare televisori, carte di credito e dischi di computer. Tenetelo sempre ad almeno un metro di distanza da questi oggetti.

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