L'invaginazione basilare si verifica quando la parte superiore della colonna vertebrale spinge verso la base del cranio. Scoprite quali sono le cause, cosa aspettarsi e altro ancora.
Può essere dolorosa e causare vari sintomi neurologici. Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'invaginazione basilare.
Che cos'è l'invaginazione basilare?
L'invaginazione basilare è una condizione rara che colpisce la giunzione tra la testa e il collo. Si verifica quando l'osso del collo spinge nell'apertura alla base del cranio?
La colonna vertebrale è composta da 33 ossa o vertebre collegate da dischi. La colonna vertebrale protegge il midollo spinale e i nervi che collegano il corpo al cervello.
La colonna vertebrale del collo è composta da sette vertebre, chiamate vertebre cervicali. Esse sono numerate da C1 a C7. C1 si trova nella parte superiore della colonna vertebrale e sostiene il cranio. C2 si trova appena sotto C1 e ha un perno verso l'alto che entra in un foro di C1. Il perno permette a C1 di fare perno su C2, consentendo di girare la testa di lato.
Se il perno di C2 spinge su C1 più del dovuto, aumenta la pressione sul tronco encefalico. Il tronco encefalico è la base del cervello. È un tronco lungo e cilindrico costituito da un fascio di nervi che collegano il cervello al midollo spinale. Esce dal cranio ed entra nella colonna vertebrale attraverso un'apertura alla base del cranio chiamata forame magno.
In caso di invaginazione basilare, la vertebra C2 spinge la C1 verso l'apertura nel cranio. Questo può causare la chiusura dell'apertura o del forame magno. Questo porta a una compressione del tronco encefalico, ovvero a una pressione sul tronco encefalico.
Cosa causa l'invaginazione basilare?
L'invaginazione basilare si verifica in presenza di problemi alle ossa del collo o alle vertebre. Può anche verificarsi a causa della platibasia, che è l'appiattimento della base del cranio. L'invaginazione basilare può essere presente alla nascita. Ma può svilupparsi in seguito a lesioni o malattie. Incidenti automobilistici o in bicicletta, cadute o incidenti durante attività come le immersioni possono causare l'invaginazione basilare.
Può verificarsi nelle persone con le seguenti condizioni:?
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Artrite reumatoide
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Tumori
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La malattia di Paget, che influisce sulla riparazione dell'osso?
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Malattia delle ossa fragili
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Sindrome di Marfan, una condizione genetica che influisce sulla crescita del tessuto connettivo.
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Rachitismo, che rende le ossa molli e deboli?
L'invaginazione basilare è simile a condizioni come l'impronta basilare e la malformazione di Chiari. L'impronta basilare è una forma lieve di invaginazione basilare. Si verifica a causa dell'ammorbidimento delle ossa del collo o dell'appiattimento della base cranica.
La malformazione di Chiari si verifica quando il tessuto cerebrale entra nella colonna vertebrale. È simile all'invaginazione basilare, ma è presente alla nascita.
Quali sono i sintomi dell'invaginazione basilare?
I sintomi dell'invaginazione basilare possono variare in base alla pressione esercitata sul tronco encefalico, sul midollo spinale e sui nervi.
I sintomi dell'invaginazione del BasiIar includono:
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Mal di testa o dolore alla nuca
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Sensazione di vertigini o stordimento
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Confusione?
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Difficoltà a deglutire o a parlare a causa della perdita di controllo muscolare causata da un danno ai nervi?
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Perdita di sensibilità o di sentimento
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Incapacità di riconoscere la posizione di parti del corpo senza guardare?
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Formicolio o intorpidimento di mani e piedi
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Formicolio quando si piega il collo?
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Movimenti oculari contundenti o nistagmo
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Debolezza del collo, delle braccia e delle gambe
Si può avvertire una scossa lungo la schiena quando si piega il collo in avanti. Alcuni potrebbero non essere in grado di muovere le braccia o le gambe, il che si chiama paralisi.
Se l'invaginazione basilare non viene trattata, può causare complicazioni come l'idrocefalo o la siringomielia. Queste si verificano quando il flusso di fluido intorno al cervello e al midollo spinale è bloccato. Il liquido inizia a raccogliersi nel cervello o nel midollo spinale.
Inoltre, se la parte inferiore del tronco encefalico viene compressa, può provocare la morte.
Come viene diagnosticata l'invaginazione basilare?
Il medico cercherà i sintomi dell'invaginazione basilare e chiederà informazioni sulla sua storia clinica. Utilizzerà i seguenti esami per verificare se la colonna vertebrale e i nervi sono interessati:
Radiografie
Risonanza magnetica (RM)
Tomografia computerizzata (TC)
Mielografia, che utilizza raggi X o scansioni TC per controllare la colonna vertebrale
Studi di conduzione nervosa, che misurano l'attività elettrica nei muscoli e nei nervi
Come viene trattata l'invaginazione basilare?
Il trattamento dell'invaginazione basilare dipende dai sintomi e dalla gravità della condizione. Se l'invaginazione basilare non presenta segni di compressione del tronco encefalico o di pressione sul midollo spinale, il medico utilizzerà:
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Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'aspirina, per alleviare il dolore o il gonfiore.
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Trazione cervicale, che consiste nello stirare delicatamente il collo per aumentare lo spazio tra le ossa e alleviare la pressione?
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Un collare o un tutore per sostenere il collo e limitarne il movimento?
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Terapia fisica con esercizi per il collo
Se ci sono segni di compressione del tronco encefalico e problemi ai nervi, è necessario un intervento chirurgico. L'intervento può essere effettuato attraverso il naso o la bocca. Può anche essere effettuato all'attaccatura della testa e del collo.
Attraverso l'intervento, i medici mirano a decomprimere o ad alleviare la pressione sul tronco encefalico o sul midollo spinale e a stabilizzare l'articolazione?
Decompressione. Si tratta di una procedura chiamata odontoidectomia. Si tratta della rimozione chirurgica del perno dalla vertebra C2.
Stabilizzazione. Si tratta di fondere le ossa del collo con viti e barre per fissare o stabilizzare l'articolazione. I medici possono anche utilizzare trapianti o innesti ossei. Si tratta di pezzi di osso prelevati altrove e inseriti nell'articolazione. Questo osso cresce e si fonde con l'articolazione problematica per renderla stabile.
Prospettiva
In caso di sintomi di invaginazione basilare, è necessario recarsi immediatamente dal medico per la diagnosi e il trattamento. Un trattamento tardivo può peggiorare i sintomi.
L'intervento chirurgico può migliorare la condizione. Tuttavia, alcune persone potrebbero non guarire completamente. Alcuni sintomi neurologici possono rimanere anche dopo il trattamento. Per questo motivo i medici raccomandano la riabilitazione dopo il trattamento.
Dovrete recarvi da un fisioterapista per migliorare i movimenti muscolari. Inoltre, potrebbe essere necessario rivolgersi a un logopedista e a un terapista occupazionale. Se i sintomi peggiorano o se ne notano di nuovi, è necessario contattare immediatamente il medico.