Integratori per il bipolarismo: 5-HTP, erba di San Giovanni, DHEA, olio di pesce e altro ancora

Il medico spiega i rischi e i possibili benefici dell'uso di integratori alimentari per il disturbo bipolare.

Molti rimedi alternativi e integratori alimentari naturali sono facilmente accessibili, sia su Internet che nella farmacia locale. Tuttavia, prima di iniziare ad assumere integratori alimentari naturali o rimedi alternativi, è importante fare i compiti a casa e sapere cosa si sta introducendo nel proprio corpo. Inoltre, bisogna sempre discutere di qualsiasi rimedio alternativo o integratore alimentare con il proprio medico per evitare un'interazione tra erbe e farmaci, che potrebbe essere pericolosa dal punto di vista medico. È importante ricordare che l'efficacia degli integratori alimentari non è controllata dalla Food and Drug Administration [FDA] come i farmaci e i prodotti alimentari convenzionali, e che essi potrebbero non essere riconosciuti dalla comunità medica come metodi rilevanti o scientificamente validi per il trattamento del disturbo bipolare.

Che cos'è un integratore alimentare?

Secondo la FDA, affinché un ingrediente di un integratore alimentare sia un "ingrediente dietetico", deve essere una o una combinazione delle seguenti sostanze:

  • Vitamina

  • Minerale

  • Erba o altro prodotto botanico

  • Aminoacido

  • Sostanza alimentare per integrare la dieta aumentando l'apporto dietetico totale (ad esempio, enzimi o tessuti di organi o ghiandole), oppure

  • Concentrato, metabolita, costituente o estratto

L'integrazione con 5-HTP può aiutare la depressione bipolare e/o la mania?

Il 5-idrossitriptofano (5-HTP) può essere utilizzato per trattare la depressione lieve in base alla teoria che, in quanto precursore della serotonina, la sostanza chimica cerebrale (neurotrasmettitore) che ha un effetto calmante, il 5-HTP può aumentare i livelli di serotonina e influenzare l'umore, i modelli di sonno e il controllo del dolore. Quando i livelli di serotonina sono bassi, il risultato può essere un'elevata ansia, irritabilità, insonnia, impazienza e depressione.

Sebbene gli studi siano pochi, alcuni risultati dimostrano che gli integratori di 5-HTP possono aiutare a regolare l'umore e le emozioni, in modo addirittura paragonabile ad alcuni antidepressivi. Per esempio, un piccolo studio condotto su volontari con disturbi d'ansia ha riportato che l'assunzione di integratori di 5-HTP ha ridotto notevolmente i livelli di ansia.

Dovete assumere integratori di 5-HTP? Parlatene prima con il vostro medico a causa dei possibili effetti avversi, comprese le interazioni con i farmaci assunti per il disturbo bipolare.

Il 5-HTP da solo non è un'alternativa accettabile ai farmaci per il disturbo bipolare. Almeno in teoria, l'aumento dei livelli di serotonina nel cervello dovuto al 5-HTP potrebbe causare o peggiorare la mania.

Cos'è il DHEA e può aiutare il disturbo bipolare?

L'organismo produce naturalmente l'ormone deidroepiandosterone (DHEA) fino alla metà dei 20 anni, dopodiché la produzione di DHEA diminuisce. Gli inserzionisti sostengono che l'integrazione con DHEA può avere benefici anti-invecchiamento, aumentare l'umore e migliorare i sintomi della depressione.

In uno studio condotto su pazienti affetti da HIV/AIDS, l'integrazione di DHEA è risultata migliore del placebo nel ridurre i sintomi della depressione. In un altro studio condotto su pazienti affetti dal morbo di Addison, i ricercatori hanno riscontrato miglioramenti sia dell'umore che della fatica dopo l'integrazione con DHEA. Tuttavia, poiché il DHEA influisce sui livelli ormonali dell'organismo, gli esperti affermano che sono necessari ulteriori studi prima di raccomandarne l'uso al pubblico.

La maggior parte degli studi sull'integrazione di DHEA in individui sani mostra pochi effetti collaterali se gli integratori vengono assunti per via orale nelle dosi raccomandate. Il DHEA è sconsigliato alle persone con ritmi cardiaci anomali, coaguli di sangue o una storia di malattie epatiche. Inoltre, non assumere DHEA in caso di gravidanza o allattamento. Gli effetti a lungo termine dell'uso regolare di DHEA non sono noti.

Il DHEA da solo non è un'alternativa accettabile ai farmaci bipolari. È stato dimostrato che può causare mania, irritabilità o comportamenti impulsivi e può avere altri effetti psichiatrici negativi.

Gli integratori di olio di pesce possono migliorare l'umore nel disturbo bipolare?

L'olio di pesce contiene gli acidi grassi omega-3 acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA), fondamentali per la produzione di ormoni e tessuto nervoso. I risultati di uno studio hanno mostrato effetti positivi degli acidi grassi omega-3 nel trattamento della depressione ma non della mania. L'integrazione della dieta con olio di pesce è meno conosciuta nel caso del disturbo bipolare, in quanto esistono risultati di studi contrastanti sull'utilità o meno di questa integrazione nel trattamento o nella prevenzione degli episodi di mania o depressione. Se si utilizzano oli di pesce, è necessario utilizzare un prodotto che contenga sia EPA che DHA perché sia un'aggiunta efficace ai farmaci.

Poiché è dimostrato che gli acidi grassi omega-3 possono giovare alla salute cardiovascolare, alcuni esperti ritengono che l'assunzione di 1 grammo al giorno di integratori di acidi grassi omega-3 possa essere utile.

Gli acidi grassi omega-3 possono essere utili, se associati ad altri farmaci, per il trattamento del disturbo bipolare.

Che dire dell'iperico e del disturbo bipolare?

L'iperico (Hypericum perforatum), una terapia a base di erbe che ha dimostrato in alcuni studi di alleviare i sintomi della depressione da lieve a moderata, è utilizzato in Europa da secoli. La depressione lieve o moderata è un disturbo comune, poco diagnosticato e poco trattato. Non solo la depressione lieve o moderata può influire sul funzionamento quotidiano e sulla qualità della vita, ma rappresenta anche un serio fattore di rischio per la depressione maggiore.

Gli studi dimostrano che l'iperico può influire su diverse sostanze chimiche del cervello (neurotrasmettitori), tra cui serotonina, epinefrina e dopamina. Uno di questi neurotrasmettitori (la serotonina) è la stessa sostanza chimica influenzata dal farmaco Prozac, un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI). L'iperico può anche migliorare il sonno perché l'estratto di iperico aumenta la produzione di melatonina da parte del cervello durante la notte. La melatonina è un ormone prodotto nel cervello (a sua volta controllato da un orologio principale nel cervello) che regola i ritmi circadiani, compreso il ciclo sonno-veglia.

Tuttavia, l'iperico non è raccomandato per il trattamento del disturbo bipolare. Farmaci come la quetiapina, l'olanzapina-fluoxetina e il lurasidone sono gli unici trattamenti approvati dalla FDA per la depressione bipolare, mentre gli stabilizzatori dell'umore come il litio, il divalproex o la lamotrigina possono essere utili. Gli antidepressivi non si sono dimostrati in grado di aiutare la depressione bipolare e talvolta possono anche comportare il rischio di causare o peggiorare i sintomi maniacali. I medici consigliano cautela e monitoraggio nell'uso di qualsiasi antidepressivo, compresa l'erba di San Giovanni, per il trattamento della depressione bipolare. Inoltre, l'iperico può causare gravi reazioni erboristiche se assunto con altri farmaci SSRI come il Prozac.

Le terapie naturali sono sicure ed efficaci?

A prescindere da ciò che afferma il volantino pubblicitario del negozio di alimenti naturali, anche le erbe medicinali più popolari con composti farmaceutici hanno ingredienti che non sono stati testati e non sono controllati dalla FDA. A differenza dei prodotti approvati dalla FDA, molti prodotti a base di erbe non sono stati sottoposti a studi clinici per dimostrarne la sicurezza e l'efficacia prima di essere immessi sul mercato.

Man mano che impariamo a conoscere meglio i rimedi naturali, alcuni trattamenti alternativi possono emergere come le migliori strategie per il trattamento delle condizioni di salute, mentre altri possono portare a gravi effetti collaterali. Ciò non significa che gli integratori naturali non funzionino: esistono molti integratori naturali sicuri ed efficaci. Gli integratori possono funzionare in modo diverso per alcune persone rispetto ad altre. È necessario prestare attenzione a ciò che funziona per voi e chiedere la guida professionale del vostro medico.

Uno degli errori più comuni che si commettono quando si ricorre a trattamenti alternativi è quello di interrompere del tutto il trattamento medico convenzionale. Nella maggior parte dei casi, gli integratori non sono un'alternativa comprovata ai farmaci per il trattamento del disturbo bipolare, ma a volte possono essere utili in aggiunta ai medicinali.

Inoltre, bisogna tenere presente che gli integratori, per quanto naturali, possono interagire con i farmaci. Per questo motivo è importante discutere con il medico di tutti i farmaci e gli integratori. Se il medico non conosce le potenziali interazioni, il farmacista è un'altra buona fonte di informazioni.

E come regola generale, il fatto che qualcosa sia naturale non significa che sia sempre sicuro (ricordate che anche piante come la cicuta e la belladonna sono naturali, ma velenose). Anche gli integratori hanno effetti collaterali.

I trattamenti a base di erbe sono sconsigliati, senza la supervisione di un medico, alle donne incinte, ai bambini, agli anziani, alle persone con processi patologici in corso (in pratica a chiunque assuma regolarmente un farmaco prescritto) o a chi ha un sistema immunitario compromesso. Inoltre, alcune erbe hanno qualità sedative o fluidificanti del sangue, che possono interagire pericolosamente con i FANS o altri farmaci antidolorifici. Altre possono causare disturbi gastrointestinali se assunte in dosi massicce.

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