Trattamento ambulatoriale per il Binge Eating: Cosa aspettarsi

Il trattamento ambulatoriale può aiutare a guarire dal disturbo da abbuffate. Ecco cosa comporta.

Se lottate contro le abbuffate e volete smettere, il trattamento ambulatoriale è una buona opzione. Verrete regolarmente curati presso un centro di assistenza sanitaria o una clinica, ma non dovrete pernottare.

Secondo le ricerche, questa forma di trattamento aiuta quasi il 70% delle persone affette da disturbo da abbuffata a guarire.

Il medico può consigliare un trattamento ambulatoriale, oppure potete richiederlo voi stessi. È necessario verificare se la propria assicurazione sanitaria richiede un referto da parte del medico.

Assistenza ambulatoriale: Dove trovarle

È possibile trovare questo tipo di assistenza per le abbuffate presso:

  • Un ospedale o un centro medico che si occupa di persone affette da disturbi del comportamento alimentare

  • Un centro per il trattamento dei disturbi alimentari

  • Lo studio di uno psichiatra, psicologo o terapeuta

Nella maggior parte dei casi, il trattamento inizia con un'assistenza settimanale o bisettimanale, perché le persone affette da disturbo da alimentazione incontrollata spesso rispondono molto bene, afferma Jennifer J. Thomas, PhD. È la co-direttrice del Programma clinico e di ricerca sui disturbi alimentari del Massachusetts General Hospital.

Tipi di terapia

La terapia ambulatoriale può durare diversi mesi o più. Ne esistono diversi tipi. Il tipo di terapia dipende dal luogo in cui si riceve il trattamento e dalla copertura assicurativa.

Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)

è una delle forme più comuni ed efficaci utilizzate per trattare le abbuffate. Aiuta a trasformare i pensieri negativi in pensieri più sani e realistici, in modo da modificare il proprio comportamento.

Supponiamo, ad esempio, che tendiate a chiedervi: Non ho alcun controllo sul mio modo di mangiare, quindi perché dovrei cercare di smettere? Con la CBT, imparerete a dire qualcosa del tipo: Ci sono cose che posso fare per evitare le abbuffate. Provo a chiamare un amico per distrarmi finché non mi passa lo stimolo.

Auto-aiuto guidato

è una forma di CBT che prevede l'uso di materiali (come un libro di lavoro) che insegnano a riconoscere gli elementi che scatenano le abbuffate, a migliorare la propria immagine corporea e a prevenire le ricadute.

Terapia interpersonale

si concentra sulle relazioni con gli altri e sulla situazione di vita.

Terapia individuale o di gruppo aggiuntiva

possono fornire un ulteriore sostegno. Sentire parlare di qualcuno che ha cambiato il proprio comportamento può essere più motivante che sentirsi dire da un esperto: "Puoi farcela"", afferma Angela Guarda, MD. È la direttrice del Johns Hopkins Eating Disorders Program.

Se soffrite di depressione o ansia, potreste aver bisogno di un appuntamento con uno psichiatra.

La vostra assicurazione sanitaria dovrebbe coprire il trattamento ambulatoriale dei disturbi alimentari nell'ambito delle prestazioni di salute mentale. Verificate con il vostro assicuratore.

Se non avete una copertura assicurativa e non potete permettervi l'intero costo del trattamento, chiedete al vostro medico di indirizzarvi verso terapeuti che lavorano su una base a scalare. Ciò significa che il terapeuta lavorerà con voi per creare un accordo di pagamento confortevole.

Cosa non fa l'assistenza ambulatoriale

Non aspettatevi un piano dietetico. L'assistenza ambulatoriale non si concentra su cosa mangiare, ma piuttosto su come stabilire un modello alimentare normale, dice Thomas.

L'équipe sanitaria potrebbe controllare il peso di tanto in tanto, ma il trattamento non consiste nel perdere chili. La dieta può infatti scatenare le abbuffate, quindi è importante non preoccuparsi di dimagrire durante la convalescenza.

Come migliorare il successo del trattamento

L'utente ha un ruolo importante nella sua guarigione. Adottate questi importanti accorgimenti:

  • Informate i vostri medici se siete depressi o ansiosi. La terapia di dialogo o i farmaci possono aiutare a migliorare l'umore e a ridurre o interrompere le abbuffate.

  • Informate il vostro medico se bevete regolarmente alcolici. Il consumo di alcolici può aumentare la probabilità di abbuffarsi.

  • Dare tempo al tempo. La terapia ambulatoriale dura dai 4 ai 6 mesi e a volte anche di più. Continuate a seguirla. Non esiste una bacchetta magica. Recuperare dal disturbo da abbuffate è un lavoro e all'inizio sarà difficile, dice Guarda. Ma con il tempo, se si segue il piano terapeutico, si smetterà di abbuffarsi.

Se avete bisogno di ulteriore aiuto

Dopo circa 6 settimane di trattamento, il medico o il terapeuta vi chiederanno come vi sentite e se vi abbuffate meno spesso. Il fatto che nei primi mesi di trattamento si registrino dei miglioramenti indica spesso ai medici che l'approccio sta funzionando.

Se le abbuffate sono ancora frequenti come all'inizio del trattamento, o se si soffre di depressione grave o di altri problemi di salute, potrebbe essere necessario provare un approccio diverso.

Un'opzione è il trattamento ambulatoriale intensivo. Il paziente trascorrerà un periodo di tempo più lungo ogni settimana per essere aiutato da una serie di professionisti. Potreste vedere un dietologo, un facilitatore di gruppo, un terapista familiare, uno psicologo, uno psichiatra e un terapista occupazionale durante diverse sessioni.

Se il disturbo da abbuffate è grave o se si pensa di farsi del male, il medico può consigliare un ricovero. Si tratta di un'assistenza continua presso un ospedale o un centro medico.

Per ulteriori informazioni sulle abbuffate, sul trattamento e su come trovare supporto e aiuto professionale, visitate la National Eating Disorders Association.

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