Guida visiva all'ernia del disco

Avete sentito un dolore che scende lungo la gamba dalla parte bassa della schiena o dalla parte posteriore? È possibile che uno dei dischi che separano le ossa della colonna vertebrale stia premendo su un nervo. Scoprite quali sono le cause e come gestirle.

1/12

Le ossa della colonna vertebrale, chiamate vertebre, sono separate da dischi gommosi. Se uno di questi si rompe, si ha una "rottura" del disco. Quando la sostanza gelatinosa all'interno fuoriesce e spinge su un nervo vicino, si parla di "ernia" del disco.

Quali sono le cause?

2/12

Spesso è difficile capire esattamente cosa provoca l'apertura di un disco. Può essere che si sia sollevato qualcosa di pesante e si sia sforzata la schiena. Può trattarsi di una semplice curva o di una torsione, o anche di una caduta o di un colpo improvviso al corpo. A volte è semplicemente l'invecchiamento. Con l'avanzare dell'età, i dischi iniziano a perdere acqua, il che significa che non si flettono più così bene e possono lacerarsi più facilmente.

Quali sono i sintomi?

3/12

Si può avvertire un dolore acuto che parte dalla parte posteriore della gamba. La gamba o il piede potrebbero sentirsi deboli, intorpiditi o formicolanti. Nel collo, un'ernia del disco può provocare dolore, formicolio e intorpidimento lungo il braccio e nei muscoli tra il collo e le spalle.

Chi ne soffre?

4/12

È più probabile che si verifichi una rottura del disco se si solleva, si spinge, ci si piega molto o si fa sempre lo stesso movimento. Pensate ai magazzinieri o agli addetti alle consegne. Anche stare seduti tutto il giorno nella stessa posizione, come fanno molti impiegati, può causare questo problema. Si verifica maggiormente dopo la mezza età e se si è in sovrappeso o si è fumatori. Alcune persone ereditano dai genitori geni che portano a problemi al disco.

Come viene diagnosticata?

5/12

Il medico porrà domande dettagliate sui sintomi e testerà i riflessi e la forza muscolare. Potrebbe strofinare, toccare o pungere la pelle per verificare la capacità di sentire. Potrebbe anche essere necessario sottoporsi a esami di diagnostica per immagini, come una radiografia, una TAC o una risonanza magnetica.

Quali farmaci aiutano?

6/12

Si può iniziare con farmaci da banco che riducono il gonfiore e il dolore, come l'ibuprofene e il naprossene. Se il dolore è molto forte, il medico può prescrivere farmaci più forti come narcotici, anticonvulsivanti e miorilassanti. Per contenere l'infiammazione intorno all'ernia del disco, potrebbe essere necessario assumere farmaci steroidei per bocca. Il medico potrebbe anche iniettare steroidi nella schiena per ridurre il gonfiore in prossimità del disco.

Trattamenti a freddo e a caldo

7/12

All'inizio provate un impacco di ghiaccio per alleviare il dolore e il gonfiore, ma non usatelo per più di 20 minuti alla volta. Dopo qualche giorno, quando gli spasmi muscolari si saranno calmati, si potrà passare a un leggero calore per alleviare il dolore.

Terapia fisica

8/12

Se la schiena continua a far male dopo qualche settimana, il medico potrebbe inviarvi da un terapista che vi mostrerà una serie di esercizi per ridurre la pressione sul nervo. Spesso questi esercizi aiutano a rafforzare i muscoli della schiena e dello stomaco. È meglio rivolgersi a un esperto che vi istruisca sul modo corretto di eseguirli, per evitare che vi facciate male o che i sintomi peggiorino.

Chirurgia

9/12

La maggior parte delle persone non ha bisogno di un intervento chirurgico, ma se dopo 6 settimane di altri trattamenti il dolore, l'intorpidimento, i problemi di deambulazione o i problemi alla vescica sono ancora gravi, potrebbe essere il momento di prenderlo in considerazione. Il chirurgo può rimuovere parte del disco nel punto in cui preme sui nervi. Nel collo, il chirurgo può asportare l'intero disco e sostituirlo con osso e talvolta con una placca metallica di supporto.

Complicazioni

10/12

Appena dopo la linea di cintura, la colonna vertebrale si divide in un gruppo di radici nervose chiamato cauda equina. In rari casi, un'ernia del disco può premere su questo gruppo. Potreste perdere il controllo dei movimenti della vescica e dell'intestino e potreste aver bisogno di un intervento chirurgico immediato per evitare danni permanenti come debolezza o paralisi. Recatevi subito al pronto soccorso se notate questi sintomi o se perdete la sensibilità dei piedi, delle gambe o dell'area genitale.

Come prevenire i problemi

11/12

Non ci sono garanzie, ma ci sono cose che si possono fare per mantenere i dischi in buona forma. È utile mantenere un peso sano per non sovraccaricare la colonna vertebrale. Cercate di evitare di fare sempre lo stesso movimento. Se state seduti tutto il giorno, cercate di alzarvi almeno ogni ora circa e di muovervi per ridurre la pressione sulla schiena.

Una buona postura

12/12

La pressione sulla colonna vertebrale e sui dischi diminuisce se si mantiene la schiena dritta, soprattutto quando si sta seduti per lunghi periodi. Quando si sollevano oggetti pesanti, si devono usare soprattutto i muscoli delle gambe, non quelli della schiena. Se non sapete esattamente come fare, il vostro medico o un fisioterapista possono aiutarvi.

Hot