Per diagnosticare l'asma eosinofila, il medico vi sottoporrà a un esame fisico. vi chiederà dei vostri sintomi e di altri problemi di salute.
Come fa il medico a diagnosticare l'asma eosinofila?
RISPOSTA
Per diagnosticare l'asma eosinofila, il medico vi sottoporrà a un esame fisico. Vi chiederà dei vostri sintomi e di altri problemi di salute. Potrebbe anche essere necessario sottoporsi a test di funzionalità polmonare (polmonare) per verificare la quantità di aria che si riesce a espirare e la velocità con cui lo si fa.
Potrebbero essere necessari altri esami per conoscere il livello di eosinofili:
Un campione di sangue che il medico analizzerà per verificare il numero di eosinofili.
Un campione di espettorato che il medico esaminerà al microscopio.
Una biopsia bronchiale. Questo esame è meno comune. Il medico inserisce uno strumento chiamato broncoscopio nel naso o nella bocca per prelevare piccoli campioni di tessuto dai polmoni (biopsia) da analizzare per individuare gli eosinofili. Il paziente dovrà assumere farmaci per bloccare il dolore (anestesia) e potrebbe dover rimanere in ospedale.
Fonti
Recensito da Neha Pathak il 15 dicembre 2021
Revisionato dal punto di vista medico il 15 dicembre 2021