Alzheimers Violenza, aggressività, rabbia: Cause e trattamenti

L'aggressività dei malati di Alzheimer si manifesta soprattutto nelle ultime fasi della malattia. Il medico ci spiega come minimizzare questo sintomo comune.

Nessuno sa con certezza perché si verifichi. L'aggressività può essere un sintomo della malattia di Alzheimers stessa. Potrebbe anche essere una reazione quando una persona si sente confusa o frustrata.

Se il vostro caro diventa aggressivo, è importante ricordare che non lo fa di proposito. Ci sono anche cose che si possono fare per farli sentire meglio e per evitare che si scatenino.

Capire i fattori scatenanti

L'aggressività dell'Alzheimer può manifestarsi senza preavviso. Potrebbe non esserci una causa evidente. Tuttavia, molte volte ci sono fattori scatenanti che possono essere individuati prima o durante un problema. Quelli più comuni sono:

  • Disagio dovuto alla mancanza di sonno, agli effetti collaterali dei farmaci o a un dolore che non si riesce a descrivere.

  • L'ambiente circostante, compresi i rumori forti, l'eccessiva attività o il disordine

  • Confusione dovuta a troppe domande in una volta sola, al tentativo di comprendere istruzioni complesse o allo stress degli assistenti.

  • Essere toccati o sentire come se il proprio spazio personale fosse invaso, come nel caso del bagno o del cambio di vestiti

  • Accorgersi della propria rabbia o frustrazione

  • Essere criticati o sentirsi dire che si è sbagliato

  • Sentirsi affrettati

  • Non poter fare qualcosa o andare da qualche parte

  • Dover fare qualcosa che non si voleva fare

  • Sentirsi minacciati

  • Confusione su ciò che stava accadendo

  • Pensare che stia accadendo qualcosa che non è vero (per esempio, accusarvi di cose non vere, come avere una relazione o rubare cose)

L'ambiente circostante o i cambiamenti nella routine potrebbero essere la causa dell'aggressività? Per esempio:

  • Si trovavano in una stanza rumorosa?

  • Erano in compagnia di molte persone che non conoscevano?

  • L'uso di alcol, caffeina o droghe potrebbe essere parte del problema?

  • C'è stato un cambiamento nella loro normale routine?

  • Potrebbero reagire al vostro stress o alle vostre emozioni, come frustrazione o rabbia nel vostro viso o nella vostra voce?

  • I loro vestiti erano scomodi?

  • La stanza era buia?

La colpa potrebbe essere del modo in cui si sente il corpo?

  • Mostrano segni di depressione, come dormire più o meno del solito, mangiare più o meno del solito e avere scarso interesse per le attività normali?

  • Potrebbero soffrire?

  • Potrebbero sentirsi male?

  • Potrebbero avere freddo, fame, sete, stanchezza o bisogno di andare in bagno?

?

Modi per mantenere la calma della persona amata

Una volta che vi siete fatti un'idea di cosa potrebbe esserci dietro l'aggressività, preparate un piano e vedete se vi aiuta. Se il primo piano non funziona, provatene un altro. Potrebbe essere necessario provare diverse cose e non è detto che un solo piano funzioni sempre.

Se nulla sembra aiutare, rivolgetevi a un medico o a un consulente per un consiglio.

Per l'aggressività scatenata dal contatto con voi o con altre persone:

Parlate il più dolcemente e con la massima calma possibile, anche se vi sentite frustrati, arrabbiati o tristi. Se è necessario ed è sicuro, allontanatevi per qualche minuto e fate dei respiri profondi.

  • Cercate di confortare la persona amata invece di dirle che si sbaglia, anche se quello che dice non è vero.

  • Siate il più possibile pazienti e comprensivi.

  • Non sottolineate ciò che fanno di sbagliato - questo può peggiorare le cose.

  • Siate chiari su ciò che vorreste che facessero invece di dire loro cosa non fare. Per esempio, dite: "Sediamoci su questa sedia", invece di "Stai lontano dalla cucina".

Per le aggressioni che si verificano durante il bagno, la vestizione, la toilette o il mangiare:

  • Suddividere l'attività in fasi semplici e dare una o due indicazioni alla volta.

  • Procedete lentamente e non mettete fretta.

  • Spiegate cosa state per fare prima di farlo, soprattutto prima di toccarli.

  • Date loro delle scelte semplici.

Per l'aggressività scatenata dall'ambiente circostante o dalla routine:

  • Cambiare la routine. Ad esempio, se si arrabbiano quando uscite in pubblico la sera, cercate di fare quelle attività al mattino.

  • Se si arrabbiano quando non possono andare in un posto, provate ad appendere stoffe o lenzuola per nascondere le porte o ad affiggere un cartello "Non entrare".

  • Limitare o evitare alcol e caffeina.

  • Spegnete i rumori, come la radio o la TV, quando parlate con loro.

  • State lontani da luoghi rumorosi come i ristoranti rumorosi.

  • Utilizzate un'illuminazione più chiara negli ambienti interni, soprattutto di notte.

?

Cosa fare se si pensa che possano fare del male a qualcuno

Ecco alcune cose che potete fare per contribuire alla sicurezza di tutti:

  • Tenete fuori di casa o sotto chiave oggetti pericolosi come pistole, coltelli, vetri e oggetti appuntiti o pesanti.

  • Cercate di distrarli facendo una passeggiata, facendo uno spuntino, mettendo la musica che preferiscono o chiedendo loro di aiutarvi a fare qualcosa.

  • Se non riuscite a calmarli, date loro spazio.

  • Non trattenete la persona, a meno che non sia necessario per garantire la sicurezza di tutti. Trattenere la persona potrebbe fare del male a voi o a lei, e potrebbe farla arrabbiare ancora di più.

  • Se dovete trattenerli, chiedete aiuto a qualcun altro, se possibile. Chiedete a qualcuno nelle vicinanze, ad esempio un vicino, di essere pronto ad aiutarvi se necessario.

Una volta che il vostro caro si è calmato, controllate se ci sono lividi o tagli e, se necessario, curateli.

Se questo accade spesso, è bene rivolgersi a un medico o a un consulente per avere indicazioni o suggerimenti, oppure chiedere il sostegno di altre persone. L'Agenzia locale per l'invecchiamento o il capitolo dell'Associazione Alzheimer per i gruppi di caregiver potrebbero essere in grado di aiutarvi.

Consigli per attenuare l'aggressività del malato di Alzheimer

Una volta compresi i fattori scatenanti dell'aggressività del malato di Alzheimer, è possibile adottare misure per prevenirla. Alcune cose da provare:

  • Pensare in anticipo se una situazione può mettere a disagio, sovrastimolare o confondere il proprio caro.

  • Non fate troppe domande contemporaneamente, non date istruzioni troppo complesse e non criticate. In questo modo si riduce la probabilità di confondere e turbare la persona di cui ci si prende cura.

  • Limitare i rumori forti, le attività e il disordine intorno alla persona.

  • Concentrarsi sul passato. L'Alzheimer colpisce la memoria a breve termine, quindi spesso è più facile e meno stressante per una persona rievocare e parlare di ricordi lontani piuttosto che di ciò che ha guardato in TV la sera prima.

  • Utilizzare spunti di memoria. Con l'aggravarsi della malattia, diventa più difficile ricordare quando e come svolgere le attività quotidiane, come lavarsi i denti o vestirsi. I promemoria sparsi per la casa possono aiutare a evitare la frustrazione.

  • Prendetevi cura anche di voi stessi

    Non è facile prendersi cura di una persona affetta dalla malattia di Alzheimer, soprattutto quando questa si scaglia contro di voi. È del tutto normale sentirsi sopraffatti, isolati o tristi.

    Se siete un caregiver, fate un favore a voi stessi e alla persona che assistete. Comunicate a qualcuno se iniziate a sentirvi depressi, ansiosi, esausti o irritabili. Se vi prendete cura di voi stessi, potrete prendervi più cura degli altri.

    Hot