Scoprite dal medico quali sono i farmaci per alleviare i sintomi dell'allergia al polline.
Consultate il vostro medico prima di iniziare a prendere uno di questi farmaci, anche se non è necessaria la prescrizione. In questo modo, il medico potrà assicurarsi che stiate assumendo ciò che vi serve e controllare eventuali effetti collaterali.
Steroidi nasali
Sono farmaci che si spruzzano nel naso. Sono la prima scelta di trattamento per la rinite allergica. Alleviano la congestione, il naso che cola o prude, gli starnuti e altri sintomi. Gli steroidi nasali sono spesso il primo trattamento consigliato dai medici.
Alcuni spray steroidei richiedono la prescrizione del medico, ma tre di essi, la budesonide (Rhinocort Allergy), il fluticasone (Flonase) e il triamcinolone (Nasacort Allergy 24HR), non richiedono la prescrizione. È meglio iniziare a usarli prima dell'inizio della stagione dei pollini e continuare a prenderli finché dura. Può essere necessaria fino a una settimana prima che i sintomi migliorino.
Gli steroidi da assumere per bocca (steroidi orali) sono utilizzati solo in rari casi per trattare le allergie nasali.
Antistaminici
Questi farmaci agiscono contro la sostanza chimica istamina. L'organismo produce istamina durante una reazione allergica e provoca i sintomi che ci rendono infelici.
Gli antistaminici sono disponibili in pillole e spray nasali. Le pillole agiscono su prurito, starnuti e naso che cola. Gli spray nasali agiscono su congestione, prurito o naso che cola e gocciolamento postnasale.
Alcune pillole da banco possono combattere i sintomi più a lungo. Attenzione, perché possono anche provocare sonnolenza:
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Cetirizina (Zyrtec)
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Fexofenadina (Allegra)
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Levocetirizina (Xyzal)
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Loratadina (Alavert, Claritin)
Altri possono provocare sonnolenza, come ad esempio:
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Bromfeniramina (Dimetapp Allergy, Nasahist B)
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Clorfeniramina (Clor-Trimeton)
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Clemastina (Tavist)
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Difenidramina (Benadryl)
È necessaria la prescrizione medica per ottenere altri tipi di antistaminici in spray nasale, tra cui
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Azelastina (Astelin)
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Azelastina/Fluticasone (Dymista). Combina un antistaminico con uno steroide nasale.
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Olopatadina (Patanase).
Decongestionanti
Questi farmaci liberano il naso chiuso. Alcuni possono essere assunti sotto forma di pillole o liquidi, come la pseudoefedrina e la fenilefrina. Altri sono disponibili in spray nasale, come l'ossimetazolina e la fenilefrina.
Non utilizzate gli spray nasali decongestionanti per più di 3 giorni consecutivi, altrimenti potreste avere una congestione di rimbalzo, ovvero una nuova congestione.
Ricordate che i decongestionanti possono anche causare problemi, come l'aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Se avete problemi cardiaci o di pressione alta, non dovreste prenderli. Se si ha un problema alla prostata che rende difficile urinare, questi farmaci possono peggiorare la situazione. È bene parlarne prima con il medico per capire se un decongestionante può fare al caso vostro.
Altri farmaci e combinazioni
Il Cromolinio sodico (NasalCrom) è uno spray nasale che impedisce ad alcune cellule del corpo, chiamate mastociti, di rilasciare sostanze chimiche che causano i sintomi dell'allergia. È disponibile senza prescrizione medica e aiuta il naso che cola/prurito, gli starnuti e la congestione.
Il farmaco da prescrizione montelukast (Singulair) blocca le sostanze chiamate leucotrieni. Queste sostanze possono causare il gonfiore legato all'asma e alle allergie.
L'ipratropio nasale è uno spray nasale soggetto a prescrizione medica che può essere utile in caso di naso che cola a causa delle allergie.
Alcuni prodotti includono più di un tipo di farmaco. Allegra-D, Claritin-D e Zyrtec-D contengono sia un antistaminico che il decongestionante pseudoefedrina.
Iniezioni di allergia e altre immunoterapie
Voi le chiamate iniezioni di allergia. Il medico le chiama "immunoterapia". Con entrambi i nomi, l'obiettivo è lo stesso: rieducare il sistema immunitario in modo che non entri in modalità allergia.
Quando si fanno le iniezioni di allergia, il medico somministra piccole quantità, gradualmente crescenti, dei pollini che causano i sintomi. Con il tempo, l'organismo sviluppa una resistenza a questi pollini. Le iniezioni sono un impegno a lungo termine, che può durare dai 3 ai 5 anni. Dopodiché, il medico valuterà se ne avete ancora bisogno.
Invece di fare le iniezioni nello studio medico, esistono anche compresse sotto la lingua che si possono prendere a casa. L'FDA ha approvato tre di questi prodotti: Grastek, Oralair e Ragwitek. Funzionano come le iniezioni. L'obiettivo è quello di aumentare la tolleranza ai fattori scatenanti l'allergia.
Le compresse possono provocare una reazione allergica in alcune persone, quindi è necessario assumere la prima compressa presso lo studio del medico per accertarsi che sia sicura per voi. Anche se non si verifica una reazione, si può avvertire prurito o bruciore alla bocca o alle labbra o avere problemi di stomaco. Questi problemi di solito scompaiono dopo qualche giorno.
