ADHD: è colpa dei vostri problemi sessuali?

Le ricerche suggeriscono che circa il 40% degli uomini e delle donne con ADHD ha problemi sessuali. Ma c'è molto che potete fare per gestire i vostri problemi.

Problemi sessuali legati all'ADHD

Ci sono alcuni problemi sessuali comuni che possono verificarsi nelle persone affette da ADHD. Tra questi vi sono:

Difficoltà a prestare attenzione durante l'intimità. La mancanza di concentrazione è uno dei sintomi più noti dell'ADHD. Per questo può capitare che la mente vaghi quando si fa sesso, quando ci si coccola o nel bel mezzo dei preliminari. Se siete con un partner, potrebbe pensare che non siate interessati a lui. In alcuni casi, la mancanza di concentrazione può rendere più difficile raggiungere l'orgasmo.

Alta o bassa libido. Chi soffre di ADHD può avere un elevato desiderio sessuale. Potreste pensare o cercare di fare sesso frequentemente. Potreste anche usare regolarmente la pornografia. D'altra parte, alcuni farmaci che trattano l'ADHD possono causare un basso desiderio sessuale. Gli antidepressivi, che a volte trattano l'ADHD, sono i più indicati a ridurre la libido.

Cambiamenti improvvisi dell'umore o dei desideri. Gli sbalzi d'umore sono comuni nelle persone con ADHD. Le persone affette da questo disturbo possono anche essere ipersensibili. Ciò significa che le sensazioni, come il tatto, che possono sembrare normali per un'altra persona, possono essere troppo intense per una persona con ADHD.

L'ipersensibilità e i cambiamenti d'umore possono influire sul desiderio sessuale e sul modo di interagire con i partner romantici. Per esempio, può capitare che un certo atto sessuale vi piaccia a un certo punto e poi decidiate che non vi piace più. Oppure potreste avere voglia di coccole o di contatto un giorno, ma non il giorno dopo. E gli atti sessuali che possono essere piacevoli per il vostro partner potrebbero essere irritanti o scomodi per voi.

Desiderio di comportamenti sessuali a rischio. Le persone con ADHD hanno spesso livelli più bassi di sostanze chimiche cerebrali chiamate neurotrasmettitori. Un basso livello di neurotrasmettitori può rendere più probabile essere impulsivi e correre rischi, come avere rapporti sessuali non protetti. Non tutti i soggetti con ADHD assumono comportamenti a rischio. Ma è importante sapere che, a un certo punto, si potrebbe desiderare di compiere alcuni atti sessuali che potrebbero non essere sicuri o salutari.

Rabbia e solitudine che fanno diminuire l'interesse per il sesso o le relazioni sentimentali. L'ADHD può farvi sentire arrabbiati o soli. Queste emozioni possono essere scariche e ridurre l'interesse per il sesso.

I sintomi dell'ADHD possono anche causare problemi relazionali che rendono più difficile l'intimità tra voi e il vostro partner. Per esempio, gli sbalzi d'umore possono rendervi più inclini a litigare. Oppure potreste perdere la concentrazione durante le conversazioni o le discussioni. Questo potrebbe far pensare al vostro partner che lo stiate ignorando.

Cosa fare

Esistono modi per gestire i sintomi dell'ADHD. Questo può aumentare le probabilità di avere relazioni sessuali e sentimentali sane e gratificanti.

Assumete i farmaci come prescritto. La maggior parte dei farmaci per l'ADHD non danneggia il vostro desiderio sessuale. È vero il contrario: aiutano a concentrarsi e quindi a godere del sesso. Questi farmaci aiutano anche a tenere sotto controllo i comportamenti a rischio, aiutandovi a rimanere in salute. Alcune persone con ADHD notano che fare sesso più vicino all'ora in cui assumono i farmaci li aiuta a rimanere concentrati durante l'intimità.

Parlate con il vostro medico dei vostri farmaci. Se avete problemi sessuali e pensate che la colpa sia dei vostri farmaci, parlatene con il vostro medico o farmacista. Potrebbero aiutarvi ad apportare cambiamenti che vi facciano sentire meglio. Per esempio, cambiare antidepressivo può aiutare a stimolare un basso desiderio sessuale.

Esercizio fisico. Fare attività fisica può aiutare a concentrarsi e ad aumentare i livelli di neurotrasmettitori. Questo può aiutarvi a godere di più dell'intimità e può rendervi meno propensi a mettere in atto comportamenti sessuali a rischio.

Parlare al partner dei propri sintomi. Fate sapere al vostro partner che i sintomi dell'ADHD, come la difficoltà di concentrazione, possono manifestarsi durante il sesso. È importante che il vostro partner sappia che non è un segno che non siete interessati a lui.

Prendete in considerazione la terapia del dialogo. Le ricerche dimostrano che la terapia del dialogo, nota anche come psicoterapia, può aiutare ad alleviare i sintomi dell'ADHD che influiscono sulla vita sessuale. Un terapeuta può anche aiutarvi ad apprendere le abilità che possono aiutarvi a comunicare con il vostro partner, sia dentro che fuori dal letto.

Parlare apertamente durante il sesso. Fate sapere al vostro partner come volete essere toccati o se non siete dell'umore giusto per entrare in intimità. Essere diretti sui propri sentimenti può aiutare a evitare discussioni e altri problemi di comunicazione.

Riducete le distrazioni. Se tendete a perdere la concentrazione durante il sesso, fatelo in una stanza poco illuminata o buia. Questo può aiutarvi a rimanere concentrati sul momento con il vostro partner.

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