Lo studio dimostra che l'ivermectina non ha ridotto le ospedalizzazioni da COVID

Di Ralph Ellis

21 marzo 2022

Secondo un ampio studio condotto in Canada, il farmaco antiparassitario ivermectina non riduce i ricoveri ospedalieri delle persone infettate da COVID-19.

I ricercatori della McMaster University dell'Ontario hanno studiato circa 1.358 pazienti affetti da COVID che erano a rischio di malattia grave perché affetti da diabete o altre patologie, come riporta il Wall Street Journal. A metà dei pazienti è stato somministrato un ciclo di pillole di ivermectina per tre giorni e all'altra metà un placebo. I ricercatori hanno poi seguito i pazienti per vedere se qualcuno di loro era stato ricoverato in ospedale.

Non c'è alcuna indicazione che l'ivermectina sia clinicamente utile, ha dichiarato al Wall Street Journal Edward Mills, uno dei ricercatori principali dello studio e professore di scienze della salute alla McMaster University.

La FDA non ha approvato alcuna forma di ivermectina per il trattamento della COVID-19. Diversi studi precedenti hanno riscontrato che l'ivermectina è inefficace contro la COVID, e il mese scorso uno studio pubblicato su JAMA Internal Medicine ha affermato che non aiuta a trattare la COVID-19 da lieve a moderata.

Questo è il primo studio prospettico di grandi dimensioni che dovrebbe davvero contribuire a mettere a tacere l'ivermectina e a non dare alcuna credibilità al suo utilizzo per la Covid-19, ha dichiarato al Wall Street Journal Peter Hotez, MD, preside della Scuola Nazionale di Medicina Tropicale del Baylor College of Medicine.

Tuttavia, alcuni medici prescrivono l'ivermectina come trattamento per la COVID e alcuni sostenitori anti-vaccini la citano come alternativa utilizzabile?

L'FDA avverte di non confondere l'ivermectina destinata all'uomo con quella destinata agli animali.

L'FDA afferma di aver approvato le compresse per il trattamento di persone affette da strongiloidiasi intestinale e oncocercosi, condizioni causate da vermi parassiti, e di farmaci topici per pidocchi e condizioni cutanee come la rosacea. Una forma diversa di ivermectina viene utilizzata per trattare cavalli e mucche per la malattia del cuore e i parassiti e viene applicata sotto forma di spray, iniettabile, pasta o "drench".

I prodotti a base di ivermectina per gli animali sono pericolosi per l'uomo e le compresse di ivermectina per l'uomo non sono efficaci contro il COVID, afferma l'FDA.

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