La variante Omicron sembra causare meno danni ai polmoni, secondo alcuni studi

La variante Omicron sembra causare meno danni ai polmoni, secondo alcuni studi

Di Carolyn Crist

3 gennaio 2022 -- La variante Omicron sembra causare meno danni ai polmoni, rispetto alle precedenti varianti di coronavirus, e questo potrebbe essere il motivo per cui provoca malattie meno gravi.

In nuovi studi su topi e criceti, la variante Omicron ha provocato infezioni meno dannose e sembra essere limitata alle vie aeree superiori, che comprendono naso, gola e trachea. Le varianti precedenti causavano spesso cicatrici polmonari e gravi problemi respiratori.

È giusto dire che sta emergendo l'idea di una malattia che si manifesta principalmente nel sistema respiratorio superiore, ha dichiarato al New York Times Roland Eils, PhD, biologo dell'Istituto di Sanità di Berlino che ha studiato come i coronavirus infettino le vie aeree.

Quando a novembre è emersa la variante Omicron, i ricercatori hanno notato l'elevato numero di mutazioni e hanno espresso preoccupazione per le possibili conseguenze sui pazienti. Studi precedenti avevano mostrato che alcune mutazioni potevano permettere al virus di invadere facilmente le cellule o di sfuggire agli anticorpi, ha riportato il quotidiano.

Nell'ultimo mese, più di una dozzina di gruppi di ricerca hanno studiato la variante Omicron in laboratorio per capire come influisce sull'organismo. Sebbene i casi di COVID-19 siano aumentati in tutto il mondo, i ricoveri sono aumentati solo leggermente e la variante sembra causare una malattia meno grave rispetto ai ceppi precedenti.

La scorsa settimana, un gruppo di scienziati americani e giapponesi ha pubblicato un rapporto su criceti e topi infettati con la variante Omicron o con ceppi precedenti di coronavirus. I soggetti infettati con Omicron presentavano meno danni ai polmoni e avevano meno probabilità di morire. I ricercatori hanno notato che anche i criceti siriani, che si sono ammalati gravemente con le versioni precedenti del coronavirus, hanno avuto sintomi più lievi.

Questo è stato sorprendente, dal momento che ogni altra variante ha infettato fortemente questi criceti, ha dichiarato al giornale Michael Diamond, MD, coautore dello studio e virologo presso la Washington University.

La scorsa settimana sono stati pubblicati altri tre studi, di cui uno su criceti siriani, uno su topi e un altro su criceti siriani. Hanno dimostrato che la variante Omicron porta a malattie meno gravi rispetto alla variante Delta e ad altri ceppi. Tutti e quattro gli studi sono stati pubblicati come preprint e non sono ancora stati sottoposti a revisione paritaria.

È necessario condurre ulteriori studi, anche se gli scienziati affermano che i risultati offrono speranza. La variante Omicron sembra crescere più lentamente nei polmoni. Ma i ricercatori stanno ancora studiando il motivo per cui la variante sembra passare così facilmente tra le persone e cosa potrebbe significare, visto che i casi continuano ad aumentare in tutto il mondo.

Questi studi affrontano la questione di ciò che può accadere nei polmoni, ma non affrontano realmente la questione della trasmissibilità, ha dichiarato al giornale Sara Cherry, PhD, virologa dell'Università della Pennsylvania.

Potrebbe essere semplice: c'è molto più virus nella saliva e nei passaggi nasali delle persone, ha detto. Penso che sia una domanda davvero importante.

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