Quasi tutti gli adolescenti in terapia intensiva con COVID non erano vaccinati: Studio

Quasi tutti gli adolescenti in terapia intensiva con COVID non erano vaccinati: Studio

Di Ralph Ellis

14 gennaio 2022 -- Quasi tutti gli adolescenti ricoverati in unità di terapia intensiva a causa della COVID-19 non erano vaccinati, secondo un nuovo studio pubblicato su The New England Journal of Medicine.

Gli autori dello studio hanno concluso che due dosi di vaccino erano altamente efficaci contro il ricovero in ospedale e il ricovero in terapia intensiva o il ricorso a supporti vitali legati alla COVID-19.

Il vaccino Pfizer ha prevenuto il 94% dei ricoveri ed è stato efficace al 98% nel tenere i piccoli pazienti fuori dall'unità di terapia intensiva, secondo lo studio.

Lo studio è stato condotto dal CDC e da 31 ospedali pediatrici di 23 Stati, in cui i ricercatori hanno esaminato i dati relativi a 1.222 pazienti di età compresa tra i 12 e i 18 anni ricoverati dal 1° giugno al 25 ottobre 2021. Sono stati inclusi 445 adolescenti ricoverati per COVID-19 e 777 ricoverati per altri motivi.

Secondo lo studio, il 40% dei pazienti positivi al test è stato ricoverato in terapia intensiva e tutti, tranne due, non erano vaccinati. Tutti i pazienti che necessitavano di interventi di supporto vitale, come un ventilatore, tranne uno, non erano vaccinati.

Tutti e sette i decessi si sono verificati in pazienti non vaccinati, secondo lo studio.

I risultati sembrano confermare l'efficacia dei vaccini COVID, ha scritto Kathryn M. Edwards, MD, direttore scientifico del Vanderbilt Vaccine Research Program, in un editoriale allegato allo studio.

Quasi tutti i ricoveri e i decessi in questa popolazione avrebbero potuto essere evitati con la vaccinazione, ha scritto.

Edwards ha affermato che è preoccupante che solo 299 delle persone coinvolte nello studio fossero completamente vaccinate, dal momento che il vaccino è stato autorizzato per i bambini dai 12 ai 17 anni a partire da maggio.

È necessario impegnarsi a fondo per migliorare la copertura vaccinale tra tutti i bambini e soprattutto tra quelli a più alto rischio di Covid-19 grave, ha scritto la dottoressa.

Il tasso di vaccinazione tra gli adolescenti più giovani non è elevato. I dati del CDC mostrano che il 36% dei bambini tra i 12 e i 17 anni negli Stati Uniti non ha ricevuto una singola dose di vaccino, rispetto al 25% della popolazione totale.

Lo studio ha rilevato che circa tre quarti degli adolescenti coinvolti nello studio presentavano altre condizioni mediche, come l'obesità, e il 70% frequentava una scuola privata.

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