Iperfosfatemia: Cos'è, come si cura e altro ancora

L'iperfosfatemia è una condizione che comporta la presenza di livelli elevati di fosforo nell'organismo. Può verificarsi a causa della dieta o di un'alterazione del funzionamento dei reni. Spesso l'iperfosfatemia non presenta sintomi.

Capire l'iperfosfatemia

L'iperfosfatemia colpisce comunemente le persone con malattia renale cronica (CKD). I reni che funzionano correttamente eliminano il fosforo in eccesso che finisce nel corpo. Ma con la CKD, i reni non riescono a rimuovere il fosforo, causandone l'accumulo nell'organismo. Livelli elevati di fosforo possono danneggiare l'organismo.

Questa condizione può rendere le ossa più deboli perché sottrae calcio alle ossa. Quando ciò accade, possono formarsi depositi di calcio nei vasi sanguigni, nei polmoni, negli occhi e nel cuore.

L'iperfosfatemia può aumentare il rischio di ictus, infarto e persino di morte.

Segni e sintomi dell'iperfosfatemia

Sebbene l'iperfosfatemia passi tipicamente inosservata, è necessario ricercare questi segni e sintomi: ?

  • Crampi muscolari

  • Intorpidimento intorno alla bocca

  • Tetania

  • Dolori ossei e articolari

  • Eruzione cutanea?

Nella maggior parte dei casi, è più probabile che si manifestino i sintomi della causa sottostante l'iperfosfatemia, come i problemi renali. Questi sono i sintomi comuni dell'insufficienza renale: ?

  • Stanchezza

  • Respiro corto

  • Nausea e vomito

  • Problemi di sonno

  • Anoressia

Nei casi più gravi, si può verificare ipocalcemia o diminuzione dei livelli di calcio. Ciò può causare convulsioni e altri problemi neurologici dovuti all'insufficienza renale. In presenza di uno di questi sintomi è necessario rivolgersi immediatamente a un medico.

Capire i livelli di fosfato

Il fosforo può essere assunto attraverso gli alimenti, le bevande e i farmaci. Il fosforo, il calcio e la vitamina D contribuiscono a rendere le ossa forti e sane. Gli alimenti ad alto contenuto di fosfato sono i seguenti: ?

  • Carne rossa

  • Latte e formaggio

  • Pesce

  • Fagioli e piselli secchi

  • Noci e burro di noci

  • Pane integrale?

Il corpo immagazzina il fosforo sotto forma di fosfato. La maggior parte del fosfato presente nel corpo si cristallizza nelle ossa. L'altra parte si trova nei muscoli. In caso di iperfosfatemia, i livelli di fosfato nel corpo diventano molto elevati.

I reni dovrebbero espellere il 90% del carico giornaliero di fosfati. Il tratto gastrointestinale espelle il fosfato rimanente. In caso di problemi renali, i livelli di fosfato non possono essere regolati.

Il ruolo dei reni

I reni svolgono un ruolo importante nel mantenimento dei livelli di fosforo nell'organismo. Se i reni non funzionano correttamente, è più probabile che si sviluppi un'iperfosfatemia. Questo porta all'accumulo di fosforo nel sangue.

I reni trasformano anche la vitamina D in un materiale che rafforza le ossa. Con la CKD, i reni non riescono a utilizzare la vitamina D, rendendo le ossa più deboli. L'insufficienza renale rende il sangue squilibrato. ?

Diagnosi e trattamento dell'iperfosfatemia

Poiché l'iperfosfatemia di solito si manifesta senza sintomi, può essere difficile da diagnosticare. Il medico controllerà la concentrazione di fosfati nel sangue per individuare l'iperfosfatemia. Misurerà anche le concentrazioni di proteine, lipidi e bilirubina nel siero.

Per trattare questa condizione, il medico si concentrerà sulla riduzione dell'apporto di fosfati. Potrebbe essere richiesto di evitare alcuni alimenti. Il trattamento comprenderà anche l'assunzione di farmaci che legano i fosfati con il cibo.

In caso di insufficienza renale cronica all'ultimo stadio, il medico può prescrivere la dialisi, i limitatori di fosforo nella dieta, i farmaci leganti i fosfati e la vitamina D.

Se l'iperfosfatemia non viene trattata, si può correre il rischio di sviluppare altre condizioni potenzialmente letali. Tra queste vi sono le seguenti: ?

  • Iperparatiroidismo secondario

  • Osteodistrofia renale, una malattia ossea causata dall'insufficienza renale?

  • Calcificazione metastatica, o deposito di calcio, nei vasi sanguigni e nei tessuti molli?

Gestione dell'iperfosfatemia

Per gestire l'iperfosfatemia, potete provare le seguenti strategie.

Diagnosticare il problema. Sapere di avere l'iperfosfatemia può essere la parte più difficile della gestione di questa condizione. Una volta che il medico avrà diagnosticato la condizione, vi fornirà un piano di trattamento per affrontare la causa sottostante.

Limitare l'assunzione di fosfati. Oltre all'uso di farmaci che legano i fosfati, dovrete ridurre l'assunzione di fosfati. È importante conoscere l'interazione tra i farmaci e la dieta. Gli alimenti ad alto contenuto di fosforo, compresi quelli ricchi di proteine, devono essere evitati in caso di iperfosfatemia.

Il fosforo viene aggiunto anche ai fast food, ai cibi pronti, ai cibi in scatola e alle bevande in bottiglia. Gli alimenti trasformati possono contenere alti livelli di fosforo. Limitare questi alimenti nella vostra dieta vi aiuterà a ridurre l'assunzione di fosfato.

Migliorare l'escrezione renale. Si utilizza se la funzionalità renale è normale. È possibile che vi venga richiesto di farlo in ospedale per eliminare il fosforo in eccesso dal corpo. Il medico utilizzerà la soluzione fisiologica e la dialisi forzata per migliorare l'escrezione renale.

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