I reni producono urina, un fluido composto da rifiuti liquidi filtrati dal sangue. Questo fluido viaggia lungo i tubi dell'uretere fino alla vescica e da qui passa attraverso l'uretra ed esce dal corpo. A volte il flusso di urina non funziona come dovrebbe. In questi casi il medico può suggerire di sottoporsi a una procedura di breve durata chiamata tubo nefrostomico.
Che cos'è una procedura di tubo nefrostomico?
Un tubo nefrostomico, noto anche come catetere nefrostomico o nefrostomia percutanea, drena l'urina direttamente dal rene in una sacca esterna al corpo. Il tubo passa dal rene a un piccolo taglio medico nella pelle. Da qui, il tubo si collega a una valvola chiamata rubinetto, che si collega a una sacca di drenaggio che raccoglie l'urina.
La procedura medica viene spesso eseguita in una clinica ambulatoriale dove si torna a casa per riposare il giorno stesso. Se dopo l'intervento sono necessarie maggiori cure e controlli, il medico può consigliare di eseguire la procedura in ospedale. In questo caso, si viene ricoverati in ospedale e si può ricevere un'attenzione supplementare se necessario.
In entrambi i casi, il medico che esegue la procedura è chiamato radiologo interventista. L'intera équipe medica lavora con attenzione per ridurre i rischi di complicazioni del tubo nefrostomico. Per aiutare a posizionare il tubo nel rene, si utilizzano le immagini di:
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raggi X
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ultrasuoni
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TAC
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Risonanza magnetica
Chi ha bisogno di un tubo nefrostomico?
Ci sono diversi motivi per i quali il medico consiglia di sottoporsi a un tubo nefrostomico.
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Calcoli renali
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Infezioni
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Malformazioni con cui si è nati
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Tumori
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Gonfiore dovuto a interventi chirurgici ai reni
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Trauma
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Blocco delle vie urinarie dovuto alla gravidanza
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Perdita dell'uretere o della vescica
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Cancro alla prostata, al rene o alla vescica
Cosa ci si può aspettare da un intervento di nefrostomia?
Al momento dell'appuntamento, il medico vi darà alcune istruzioni. Queste istruzioni iniziano circa un giorno prima dell'intervento medico?
Non si deve mangiare nulla entro 6 ore dall'intervento e non si deve bere nulla entro 2 ore. A volte si può ricevere l'istruzione di smettere di mangiare dopo la mezzanotte del giorno dell'intervento. Poiché la procedura utilizza dispositivi di imaging, è necessario rimuovere tutti i gioielli e i piercing e indossare un camice da ospedale.
La procedura inizia sdraiandosi a pancia in giù sul tavolo. Questa posizione aiuta il medico a raggiungere i reni. Si riceve un'anestesia locale per intorpidire la pelle sopra il rene, in modo da rimanere svegli durante la procedura. Potreste anche ricevere un sedativo per aiutarvi a rilassarvi.
Se il medico ha richiesto un colorante di contrasto, l'iniezione verrà effettuata nel rene e nei vasi sanguigni vicini. Il colorante di contrasto è un colorante specifico che aiuta i medici a vedere meglio i vasi sanguigni e gli organi nelle immagini. La TAC e le radiografie utilizzano un colorante a base di iodio o solfato di bario, mentre la risonanza magnetica utilizza un colorante a base di gadolinio.
Per ridurre i rischi di complicazioni della procedura di nefrostomia, un'infermiera controlla la pressione sanguigna, la respirazione e la frequenza cardiaca mentre il radiologo interventista completa la procedura. Il radiologo esegue un taglio sulla pelle e utilizza un ago per far passare il filo guida e il tubo del catetere. Utilizzando radiografie, ecografie o immagini di risonanza magnetica, il medico inserisce il tubo nel rene. L'altra estremità del tubo si estende all'esterno del corpo e si collega alla sacca di drenaggio. Il medico applica una medicazione trasparente sopra l'incisione per aiutare a mantenere il tubo in posizione.
La procedura dura circa un'ora, ma può richiedere più tempo. Verrà ricoverato in una sala di recupero per alcune ore o nella sua stanza d'ospedale se pernotta.
Come prendersi cura del tubo nefrostomico
La cura del tubo nefrostomico è molto importante. È necessario mantenere puliti il tubo e la sacca, svuotare spesso la sacca ed evitare qualsiasi attività che possa far cadere la sacca o il tubo. Il rispetto di questi accorgimenti può contribuire a ridurre il rischio di complicazioni del tubo nefrostomico.
La sacca viene svuotata ogni giorno, ma a volte anche più volte al giorno, a seconda della velocità con cui i reni filtrano i rifiuti. Alcune persone possono avere bisogno di svuotare la sacca di drenaggio ogni 2 o 3 ore. Osservate la sacca e assicuratevi di svuotarla quando arriva a metà del suo volume. Ogni giorno, guardatevi allo specchio per verificare che la medicazione sia pulita e che l'area non appaia rossa o infiammata. Il tubo non deve sembrare allentato.
Riduzione delle complicanze del tubo nefrostomico
Sebbene questa procedura sia piuttosto comune, è sempre temporanea. Infatti, il rischio di complicazioni da catetere aumenta quanto più a lungo si tiene in sede un tubo nefrostomico. Tuttavia, il rischio di complicazioni è piuttosto basso, con una probabilità dal 7% al 10% di complicazioni minori e una probabilità dal 2% al 5% di complicazioni maggiori.
I segni di potenziali complicazioni del tubo nefrostomico includono:
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Urine torbide, sanguinolente o dall'odore intenso
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Dolore, gonfiore o arrossamento nel sito di incisione
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Dolore durante la minzione
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Febbre
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Brividi
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Dolore al fianco o alla schiena
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La sacca di drenaggio non si riempie di urina?
Ecco alcune complicazioni che possono derivare da un tubo nefrostomico:
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Infezione renale
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Infezione delle vie urinarie (UTI)
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Danno renale
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Danno ai vasi sanguigni
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Danno ad altri organi
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Perdita di urina nell'addome
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Polmone perforato?
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Sepsi
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Coaguli di sangue
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Ascesso?
Alcune complicazioni sono lievi e facili da trattare, mentre altre possono essere pericolose per la vita e richiedono cure mediche immediate. Se si manifestano sintomi o si teme che il tubo nefrostomico non funzioni bene, chiamare subito il medico. In caso di grave malessere, recarsi al più vicino pronto soccorso per ricevere cure mediche?