Gli anestesisti infermieri sono professionisti medici che forniscono anestesie, trattamenti che impediscono alle persone di sentire il dolore durante gli interventi chirurgici o altre procedure mediche. Sono noti anche come anestesisti infermieri o anestesisti infermieri registrati certificati (CRNA).
Gli anestesisti infermieri e i medici anestesisti (anestesisti) utilizzano gli stessi metodi per somministrare l'anestesia, ma seguono percorsi formativi diversi. Gli studi hanno dimostrato che i trattamenti forniti da anestesisti infermieri e medici hanno gli stessi livelli di sicurezza, qualità delle cure e risultati.
Cosa fa un anestesista infermiere?
Gli anestesisti infermieri somministrano un farmaco chiamato anestesia per evitare di sentire dolore o ansia durante una procedura medica. L'anestesia dipende dal tipo e dalla durata della procedura e dalle vostre esigenze:
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L'anestesia generale mantiene il paziente addormentato durante l'intervento, in modo che non senta nulla. Alcuni farmaci vengono respirati attraverso un tubo o una maschera, mentre altri vengono somministrati per via endovenosa (un piccolo ago inserito in una vena che somministra liquidi al corpo attraverso un tubo).
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L'anestesia regionale blocca la sensibilità in una determinata parte del corpo, in modo da non sentire nulla in quell'area durante l'intervento. Può essere somministrata una sola volta, oppure può essere inserito in una vena un tubo sottile e flessibile, chiamato catetere, per somministrare il farmaco anestetico per tutta la durata dell'intervento.
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La sedazione è un tipo di anestesia solitamente somministrata attraverso una flebo. Una sedazione leggera fa sentire il paziente rilassato e sonnolento, in modo che non sia ansioso di sottoporsi a un esame o a un trattamento medico. La sedazione moderata aiuta a sonnecchiare, ma può essere risvegliata facilmente se necessario. La sedazione profonda fa addormentare il paziente che non si accorge della procedura.
Prima di una procedura medica, l'infermiere anestesista vi dirà quale tipo di anestesia intende utilizzare e vi spiegherà come viene somministrata, i rischi e gli eventuali effetti collaterali. Può effettuare un esame fisico e chiedere informazioni sulla sua storia clinica.
Subito prima dell'intervento, l'infermiere anestesista inizierà l'anestesia e monitorerà i segni vitali (come frequenza cardiaca, temperatura corporea, pressione sanguigna e respirazione). Rimarrà con voi per tutta la durata della procedura, continuando a controllare i vostri segni vitali e regolando la quantità di anestesia secondo le necessità per assicurarsi che siate a vostro agio e al sicuro.
Dopo l'intervento, l'infermiere anestesista interromperà l'anestesia e terrà sotto controllo i segni vitali e il livello di comfort del paziente durante la convalescenza.
Istruzione e formazione
La formazione di un infermiere anestesista dura almeno 7 anni e richiede:?
Un diploma di laurea in infermieristica (4 anni) o un altro diploma di laurea di 4 anni più la scuola per infermieri
Il National Council Licensure Exam (esame di infermieristica) e l'abilitazione statale come infermiere registrato
Almeno 1 anno di esperienza infermieristica in un'unità di terapia intensiva (ICU)?
Master o dottorato in anestesia infermieristica (da 2 a 4 anni)
L'esame di certificazione nazionale
Quando si laureano in anestesia infermieristica, i CRNA hanno in media oltre 9.000 ore di esperienza. Nel corso della loro carriera, mantengono la certificazione con corsi di formazione continua, attività professionali come l'insegnamento o la ricerca e valutazioni delle prestazioni.
Motivi per rivolgersi a un infermiere anestesista
Gli anestesisti infermieri forniscono la gestione del dolore per:
Procedure mediche e test. I CRNA praticano l'anestesia per interventi chirurgici che vanno da procedure minori, come il posizionamento di tubi auricolari, fino a interventi maggiori, come la sostituzione dell'anca. Sono compresi gli interventi di chirurgia dentale e plastica. Forniscono anche sedazione per esami medici come le colonscopie, che altrimenti potrebbero risultare fastidiosi.
Parto e travaglio. L'anestesia regionale può bloccare gran parte del dolore del travaglio e del parto, consentendo alla madre di rimanere sveglia e di partecipare al processo di nascita. Un'infermiera anestesista può praticare un'epidurale, un catetere inserito nella parte bassa della schiena, per somministrare un farmaco anestetico durante tutto il travaglio e il parto.
L'anestesia spinale, una singola iniezione di farmaco anestetico, viene spesso somministrata per i cesarei programmati. In caso di emergenza improvvisa durante il travaglio, un'infermiera anestesista può praticare l'anestesia generale.
Dolore cronico. I CRNA lavorano con le persone affette da dolore cronico per creare e attuare un piano di gestione del dolore. Esistono decine di opzioni di trattamento, tra cui l'anestesia regionale, i farmaci assunti per bocca o applicati sulla pelle, i massaggi, le tecniche di rilassamento e la terapia fisica.