Una palpebra cadente può sembrare più un fastidio o un problema estetico che un problema di salute, e il più delle volte è così. Tuttavia, le palpebre cadenti, chiamate ptosi o blefaroptosi, possono limitare il campo visivo e provocare mal di testa e dolore al collo. Nei bambini piccoli, la ptosi può causare l'occhio pigro (ambliopia) e persino la perdita della vista a lungo termine?
Anche se la chirurgia plastica è la via tipica per trattare la ptosi, soprattutto se ostacola la capacità visiva, ci sono diversi esercizi che si possono provare per prevenire o migliorare l'aspetto delle palpebre cadenti?
Come per la maggior parte degli esercizi, è meglio iniziare lentamente e ascoltare il proprio corpo mentre si procede.
Esercizi per aiutare le palpebre cadenti
Mentre gli esercizi per il viso sono cresciuti di popolarità negli ultimi anni, sono stati condotti pochissimi studi per valutare l'efficacia degli esercizi per gli occhi o le palpebre nel migliorare l'aspetto del rilassamento cutaneo o delle rughe. Uno studio recente e incoraggiante ha dimostrato che i partecipanti hanno riportato miglioramenti reali in 18 delle 20 aree del viso e si sono dichiarati molto soddisfatti. Finora, però, gli studi sono stati di piccole dimensioni, quindi non ci sono molte prove mediche a sostegno dell'idea che l'esercizio facciale possa migliorare le palpebre.
I ricercatori avvertono che per vedere dei benefici è necessario dedicare un po' di tempo, anche 20 o 30 minuti al giorno per sei o sette giorni alla settimana, se si spera di notare un cambiamento.
Trataka - Esercizi logici?
Il trataka è una serie di pratiche dello yoga che sono benefiche per la salute degli occhi in diversi modi. Uno di questi esercizi si chiama Bahiranga e prevede le seguenti quattro fasi:?
Fase 1: Sedersi in posizione meditativa eretta sul pavimento o su una sedia solida. Tenere la testa dritta e i palmi delle mani rivolti verso il basso.
Fase 2: tenendo gli occhi aperti, guardare dritto davanti a sé in un unico punto.
Fase 3: senza muovere la testa, spostare lentamente gli occhi verso la spalla destra e riposare lo sguardo per alcuni secondi senza sbattere le palpebre.
Fase 4: riportare lentamente lo sguardo alla posizione centrale e ripetere sul lato sinistro.
Questo esercizio può essere adattato in vari modi. Oltre ai movimenti sopra descritti, si possono incorporare i seguenti sguardi, che iniziano e finiscono con lo sguardo fisso e richiedono di tenere la testa ferma:
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Guardare in alto e in basso?
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Concentratevi sulla punta del naso.
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Cercate di guardare verso l'alto come se riusciste a vedere tra le sopracciglia.
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Ruotare lentamente i bulbi oculari in senso orario e antiorario.
Indossare una benda sull'occhio?
Indossare una benda per gli occhi può non sembrare un vero e proprio esercizio, ma è uno dei modi migliori per rafforzare gli occhi cadenti, soprattutto per i bambini a cui è stata diagnosticata una ptosi congenita (palpebra cadente alla nascita). Se un bambino presenta una grave ptosi unilaterale (in un occhio), è a rischio di sviluppare ulteriori problemi come l'occhio pigro o lo strabismo (occhi incrociati). Infatti, lo strabismo si verifica nel 10,3% - 32% dei bambini con palpebra cadente.
Poiché i medici preferiscono aspettare che i bambini abbiano tra i 3 e i 5 anni prima di eseguire un intervento chirurgico correttivo per la ptosi, l'applicazione di una benda chiusa sull'occhio più sano può rafforzare l'occhio più debole e aiutare a prevenire l'insorgere di ulteriori condizioni mentre il bambino attende l'intervento appropriato.
Sebbene in passato i medici suggerissero di indossare una benda per sei o più ore al giorno, studi recenti dimostrano che i bambini devono indossare la benda solo per due ore al giorno perché questo esercizio funzioni.
Considerazioni sulla sicurezza
Se provate dolore durante l'esecuzione di uno di questi esercizi, dovreste ridurre il numero di ripetizioni o provare qualcos'altro.
Inoltre, è bene assicurarsi di utilizzare le tecniche corrette, poiché l'uso ripetuto dei muscoli del viso può effettivamente causare l'accentuazione delle rughe se non si fa attenzione. Inoltre, se vi siete sottoposti a interventi di chirurgia estetica, tra cui iniezioni o filler dermici, gli esercizi facciali potrebbero non essere adatti a voi, poiché potrebbero far sì che i filler non durino a lungo.
Infine, è bene ricordare che alcuni sintomi legati alla ptosi possono essere segni di una patologia più grave che interessa i muscoli, i nervi, il cervello o l'orbita oculare. È necessario rivolgersi al medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi:?
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Visione alterata
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Visione doppia
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Dolore o arrossamento agli occhi
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Difficoltà a muovere l'occhio
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Debolezza dei muscoli facciali, delle braccia o delle gambe, associata a difficoltà a parlare o a deglutire e a mal di testa
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Improvviso abbassamento di un occhio
Anche se non pensate che le vostre palpebre cadenti siano motivo di reale preoccupazione medica, è sempre una buona idea consultare il vostro medico e vedere cos'altro potrebbe consigliarvi per essere sicuri di proteggere la vostra vista e la vostra pelle quando invecchia.