Cosa sapere sull'ipercalcemia

Il calcio è un nutriente importante di cui il corpo ha bisogno per sviluppare ossa forti e mantenersi in salute. Il calcio elevato nel sangue spesso non causa alcun sintomo. Tuttavia, con il tempo, livelli di calcio molto elevati possono causare sintomi e portare a problemi di salute.

L'ipercalcemia, o calcio alto nel sangue, si verifica quando un'altra condizione causa l'accumulo di livelli elevati di calcio nel sangue. Il calcio in eccesso può causare diversi problemi di salute, come ossa deboli, calcoli renali e problemi cardiaci e cerebrali.

Cosa causa l'ipercalcemia?

Normalmente, l'organismo controlla il calcio nel sangue attraverso diversi ormoni. Tuttavia, più di 25 malattie e condizioni, come cancro, problemi renali, problemi con i farmaci o persino una grave disidratazione, possono causare ipercalcemia.

Le cause principali dell'ipercalcemia sono

Iperparatiroidismo. È una condizione in cui quattro ghiandole (paratiroidi) della grandezza di un pisello, situate nella parte posteriore della tiroide, nella gola, iniziano a produrre una quantità eccessiva di ormone paratiroideo (PTH), indipendentemente dal livello di calcio. Questo porta a un aumento anomalo dei livelli di calcio nel sangue. L'iperparatiroidismo è responsabile di quasi il 90% dei casi di ipercalcemia. Ogni anno, negli Stati Uniti, circa 100.000 persone si ammalano di iperparatiroidismo. Le donne in postmenopausa sono le più a rischio.

Farmaci. Alcuni farmaci e integratori alimentari possono causare un aumento dei livelli di calcio nel sangue. Tra questi vi sono:

  • Idroclorotiazide (pillole diuretiche usate per l'ipertensione e gli edemi)

  • Litio

  • Vitamina A

  • Vitamina D (ipervitaminosi D)

  • Il calcio

  • Carbonato di calcio o antiacidi (Tums, Rolaids)

Cancro. Anche alcuni tipi di cancro che colpiscono il sangue, i polmoni o il seno possono causare ipercalcemia. Ciò può accadere a causa delle metastasi ossee o degli ormoni che alcuni tipi di cancro producono.

Cause meno comuni di ipercalcemia possono essere:

  • Sarcoidosi

  • Tubercolosi

  • Insufficienza renale

  • Ipertiroidismo (tiroide iperattiva)

  • Malattia di Pagets (una patologia ossea)

  • Mieloma multiplo

  • Riposo a letto o immobilità per giorni o settimane

  • Disidratazione

  • Assunzione di troppa vitamina D o vitamina A

È anche possibile ereditare una forma genetica di ipercalcemia. L'ipercalcemia ipocalciurica familiare può causare la presenza di recettori del calcio (proteine che aiutano a regolare i livelli di calcio) difettosi e portare a livelli elevati di calcio nel sangue.

Segni e sintomi da tenere d'occhio

In caso di ipercalcemia lieve, è possibile non notare segni o sintomi. Ma se il caso è grave, può interessare diverse parti del corpo.

I sintomi possono includere:

  • Fare pipì frequentemente

  • Sete

  • Stanchezza o debolezza

  • Dolore alle ossa

  • Mal di testa

  • Nausea e vomito

  • Stitichezza

  • Scarso appetito

  • Dolori muscolari, crampi o spasmi

  • Dimenticanza

  • Depressione

  • Straniamento

Se si nota uno qualsiasi dei segni o sintomi, informare il medico.

Possibili complicazioni

La presenza di una quantità eccessiva di calcio nel sangue può causare altre complicazioni per la salute, quali:

Osteoporosi. L'iperparatiroidismo può far sì che le ossa rilascino grandi quantità di calcio nel sangue, rendendole sottili e deboli. Questo fenomeno è chiamato osteoporosi. Può aumentare le probabilità di fratture ossee e di problemi alla colonna vertebrale.

Calcoli renali. Se il calcio è troppo presente nelle urine, può formare piccoli e dolorosi calcoli nei reni. Il passaggio dei calcoli può essere molto doloroso.

Insufficienza renale. L'ipercalcemia può compromettere il funzionamento dei reni e rendere difficile l'eliminazione delle tossine e la depurazione del sangue.

Problemi di funzionamento del cervello. Livelli elevati di calcio nel sangue possono causare problemi al sistema nervoso e compromettere le capacità di pensiero. Può causare confusione, demenza e, nei casi più gravi, coma.

Problemi cardiaci. Livelli di calcio anormalmente elevati possono causare impulsi elettrici difettosi nel cuore, che possono portare a un battito cardiaco anomalo o irregolare (aritmia).

Come fanno i medici a diagnosticare l'ipercalcemia?

Poiché i segni o i sintomi dell'ipercalcemia sono scarsi o inesistenti, è possibile che non si sappia che i livelli di calcio nel sangue sono elevati finché il medico non effettua un controllo.

Il medico può ordinare un esame del sangue per verificare la presenza di ipercalcemia. L'esame del sangue può anche indicare se le ghiandole paratiroidi secernono livelli elevati di PTH. Questo può aiutare il medico a diagnosticare l'iperparatiroidismo, che di solito è la causa dell'ipercalcemia.

Altri esami per verificare la presenza di iperparatiroidismo sono:

  • Esame del sangue per verificare i livelli dell'ormone PTH

  • Esame del sangue per controllare i livelli di vitamina D

  • Test di densità ossea per verificare l'assottigliamento delle ossa

  • Ecografia per verificare la presenza di calcoli renali

  • Prelievo di un campione di urina per controllare i livelli di calcio e per verificare il buon funzionamento dei reni

Se il medico sospetta che l'ipercalcemia sia dovuta a un'altra patologia, come il cancro, può ordinare esami di diagnostica per immagini come radiografia, risonanza magnetica o TAC per controllare i polmoni e le ossa.

Qual è il trattamento?

Il medico definirà un piano di trattamento in base alla gravità dell'ipercalcemia. Se è lieve, il medico può decidere di monitorare da vicino i livelli di calcio e consigliare di:

  • Bevete molta acqua.

  • Cambiare o sospendere i farmaci diuretici.

  • Interrompere l'assunzione di compresse antiacide ricche di calcio.

  • Interrompere l'assunzione di integratori di calcio.

In caso di ipercalcemia grave, le opzioni di trattamento possono includere farmaci o interventi chirurgici.

I farmaci possono includere:

  • Cinacalcet (Sensipar) per l'ipercalcemia

  • Calcitonina, un ormone ricavato dal salmone che aiuta a regolare i livelli di calcio

  • Prednisone, uno steroide che può ridurre gli alti livelli di calcio causati da un eccesso di vitamina D

  • Bifosfonati per il trattamento dell'osteoporosi causata dal cancro

  • Denosumab (Prolia, Xgeva), un'alternativa ai bifosfonati per l'ipercalcemia legata al cancro

Se l'ipercalcemia è dovuta a ghiandole paratiroidi iperattive, il medico può consigliare un intervento chirurgico per rimuovere la ghiandola interessata.

Cose da sapere

In caso di ipercalcemia, le prospettive dipendono dalla gravità della condizione e dalle cause. Se è lieve, è possibile che non vi siano altre complicazioni per la salute. È possibile seguire le raccomandazioni del medico e adottare le misure necessarie per gestire e monitorare i livelli di calcio.

Se è grave, a seconda della causa dell'ipercalcemia, il medico elaborerà un piano di trattamento adatto alla vostra salute e alle circostanze mediche. Se la causa è il cancro, è possibile che si debba andare in ospedale per le flebo di routine e altri trattamenti.

Sebbene non sia possibile prevenire l'ipercalcemia se deriva da un'altra condizione medica come il cancro, è possibile adottare alcune misure per gestire i livelli di calcio nel sangue.

È possibile:

  • Comunicare al medico eventuali precedenti familiari di iperparatiroidismo, calcoli renali o calcio elevato nel sangue. Questo può aiutare il medico a monitorare e a riconoscere precocemente l'ipercalcemia.

  • Evitare di assumere integratori ricchi di calcio o antiacidi senza aver prima consultato il medico.

  • Consultare il medico prima di assumere integratori alimentari, vitamine o minerali.

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