I germogli sono un alimento fondamentale della cucina cinese da oltre cinque millenni e recentemente sono diventati popolari anche in Occidente. Sebbene i germogli possano sembrare tutti simili, in realtà si tratta di un insieme di alimenti diversi. È possibile trovare germogli di fagioli, germogli di cereali e germogli di insalata nei mercati agricoli, nei negozi di alimenti naturali e nelle drogherie di tutto il Paese.
I germogli sono piante molto giovani che vengono raccolte pochi giorni dopo la loro germinazione. Questi vegetali sono famosi per i loro benefici per la salute e molti sostengono che possano aiutare a risolvere diversi problemi di salute. Sebbene la scienza sostenga alcuni di questi benefici del consumo di germogli, ci sono ancora ricerche da fare.
Informazioni sulla nutrizione
Una porzione da una tazza di germogli freschi di erba medica contiene:
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Calorie: 8
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Proteine: 1 grammo
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Grassi: meno di 1 grammo
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Carboidrati: 1 grammo
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Fibra: 1 grammo
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Zucchero: Meno di 1 grammo
I germogli sono un'ottima fonte di:
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calcio
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Potassio
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Magnesio
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Folato
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Beta-carotene
I germogli sono anche un'ottima fonte di vitamina K. Questa vitamina è fondamentale per la crescita di ossa sane, per la corretta coagulazione del sangue e per molte altre funzioni corporee?
Potenziali benefici dei germogli per la salute
I germogli sono ricchi di una serie di importanti sostanze nutritive. Anche se il rapporto specifico tra i nutrienti varia a seconda del tipo di germoglio, in genere contengono alti livelli di folato, magnesio, fosforo e vitamina K. In effetti, hanno quantità più elevate di questi nutrienti rispetto alle versioni completamente cresciute delle stesse piante.
Inoltre, gli alimenti ottenuti dai germogli, come il tofu germogliato o il latte di soia, contengono più proteine e meno grassi rispetto ad altre forme di questi alimenti.
Sebbene i germogli offrano molti benefici nutrizionali, la ricerca indica anche i seguenti potenziali benefici per la salute derivanti dal consumo di germogli:
Riduzione dei livelli di zucchero nel sangue
Le persone affette da diabete possono scoprire che il consumo di germogli aiuta a controllare meglio i livelli di zucchero nel sangue. Gli studi suggeriscono che i germogli possono abbassare i livelli di glucosio nel sangue. Questo può essere il risultato di due processi distinti.
In primo luogo, rispetto ai semi e ai cereali non germogliati, i germogli hanno livelli più bassi di carboidrati, il che può aiutare a controllare i livelli di insulina. A ciò si aggiunge la presenza di enzimi nei germogli, che a loro volta influenzano il modo in cui l'organismo scompone i carboidrati. Tuttavia, è necessario condurre ulteriori studi per definire la vera causa di questo effetto.
Miglioramento della salute dell'apparato digerente
Mangiare germogli può migliorare la salute dell'apparato digerente. Secondo molti studi, la germinazione di un seme aumenta in modo significativo la quantità di fibre in esso contenute. Molte di queste fibre sono insolubili, il che significa che non si sciolgono nello stomaco. Agisce invece come prebiotico e alimenta i batteri buoni dell'intestino. Questi batteri sono importanti per mantenere un sistema digestivo stabile e sano e possono contribuire a ridurre sintomi come gonfiore e gas.
Miglioramento della salute del cuore
L'aggiunta di germogli alla dieta può avere effetti benefici anche sulla salute del cuore. Diversi studi hanno dimostrato che il consumo di germogli può ridurre i livelli di colesterolo nelle persone affette da diabete o obesità. Uno studio ha dimostrato un aumento del colesterolo buono HDL e una diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo cattivo LDL. Livelli più bassi di colesterolo sono collegati a un minor rischio di malattie cardiache e di aterosclerosi?
Potenziali rischi dei germogli
Il fatto che i germogli siano nutrienti non significa che siano un alimento privo di rischi. Prima di mangiare i germogli, considerate quanto segue:
Contaminazione?
I germogli vengono spesso consumati crudi o poco cotti a causa della loro delicatezza. Come la maggior parte degli alimenti crudi, questo rende i germogli un potenziale vettore di malattie alimentari, come quelle causate dall'E. coli.
Tuttavia, i germogli sono ancora più vulnerabili di altri tipi di alimenti. Le condizioni calde e umide necessarie per far germogliare i semi sono anche le condizioni perfette per la crescita di batteri pericolosi. Di conseguenza, dal 1996 la FDA ha collegato 48 focolai di malattie alimentari a germogli crudi o poco cotti.
È possibile evitare il rischio di intossicazione alimentare adottando alcune precauzioni:
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Non comprare o mangiare mai germogli viscidi o maleodoranti.
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Mantenere sempre i germogli al fresco, al di sotto dei 48 gradi.
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Prestare estrema attenzione alla sanificazione se si tenta di preparare i germogli in casa
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Sciacquare i germogli prima del consumo
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Lavarsi sempre le mani prima di maneggiare i germogli