La maggior parte delle persone ama o odia le sardine in scatola. In Asia e in Europa sono molto popolari, ma negli Stati Uniti i giovani sono meno propensi a mangiarle. Indipendentemente dal luogo in cui si vive, se si è alla ricerca di un alimento sano e poco costoso, le sardine in scatola fanno al caso nostro.
Le sardine sono in realtà diverse specie di pesci con alcuni elementi in comune. Sono piccole e argentate, con un alto contenuto di olio. Se le avete viste nell'oceano o in una grande vasca di un acquario, probabilmente lo spettacolo è stato ipnotizzante. Gli organi chiamati linee laterali permettono a un banco di sardine di sincronizzare il loro nuoto in modo da muoversi quasi come un'unica persona.
Le sardine sono confezionate in acqua, olio, succo di pomodoro e altri liquidi in una scatola di latta. Si possono consumare direttamente dalla lattina, condirle con cipolle o peperoni o aggiungere condimenti come senape, maionese o salsa piccante. Di solito le teste sono state rimosse, ma si mangiano la pelle e le ossa. In effetti, è proprio qui che si trovano alcuni benefici per la salute?
Se avete evitato il pesce perché siete preoccupati per il mercurio, potete mangiare le sardine senza problemi. Poiché le sardine si nutrono di plancton, il loro contenuto di mercurio è molto basso.
Informazioni nutrizionali
Una porzione di quattro sardine contiene:
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Calorie: 100
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Proteine: 12 grammi
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Grassi: 5 grammi
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Carboidrati: 0 grammi
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Fibre: 0 grammi
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Zucchero: 0 grammi
Le sardine sono un'ottima fonte di queste vitamine e minerali:
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Vitamina B12
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Selenio
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Fosforo
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Vitamina D
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Il calcio
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Niacina (vitamina B3)
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Iodio
Potenziali benefici per la salute delle sardine in scatola
Il profilo nutrizionale delle sardine in scatola le rende un alimento prezioso per la maggior parte delle persone. Le sardine offrono anche questi possibili benefici per la salute:
Migliore salute del cuore
Gli acidi grassi omega-3 presenti nel pesce contribuiscono a proteggere il sistema cardiovascolare. Gli omega-3 stabilizzano il ritmo cardiaco, riducono i trigliceridi (grassi nel sangue) e mantengono le arterie libere da ostruzioni. Sono presenti soprattutto nei pesci grassi come il salmone, lo sgombro e le sardine. L'American Heart Association raccomanda due porzioni alla settimana di pesce grasso, non fritto, e ogni porzione è di circa 3,5 once.
Ossa più forti
Poiché le sardine sono consumate con le ossa e tutto il resto, sono un'eccellente fonte di calcio, che fornisce circa un terzo della quantità necessaria per una persona media in ogni porzione. Anche la vitamina D è fondamentale per questo processo, poiché permette al corpo di assorbire il calcio. Le sardine sono ancora più ricche di vitamina D che di calcio. Un terzo nutriente che favorisce le ossa è il fosforo, che neutralizza gli acidi che potrebbero danneggiarle. Anche le sardine hanno fosforo in abbondanza.
Aumento della funzione nervosa
Fino al 40% degli anziani può essere carente di vitamina B12. Questa carenza può causare una scarsa funzionalità dei nervi sensoriali e problemi ai nervi periferici. I problemi ai nervi possono ridurre la mobilità, causare cadute e infine portare alla disabilità. Una porzione di sardine fornisce oltre tre volte la quantità di B12 necessaria alla maggior parte delle persone.
Potenziali rischi delle sardine in scatola
Sebbene le sardine possano essere un'aggiunta salutare alla dieta, alcune persone dovrebbero fare attenzione. Chi soffre di pressione alta, gotta o è soggetto a calcoli renali dovrebbe evitare le sardine. Le sardine in scatola possono presentare i seguenti rischi per la salute dei soggetti a rischio:
Alta pressione sanguigna
Le sardine contengono molto sodio. Una lattina fornisce circa un terzo del valore giornaliero. Chi soffre di pressione alta dovrebbe limitare il sodio perché attira l'acqua e aumenta il volume del sangue nel corpo. Se avete bisogno di ridurre il sale, potete comunque gustare le sardine diminuendo la porzione e rendendo il resto del pasto a basso contenuto di sale.
Attacchi di gotta
La dieta migliore per la gotta è quella a basso contenuto di purine, che sono un tipo di sostanza chimica che si scompone in acido urico. Quando si soffre di gotta, l'acido urico presente nel corpo si cristallizza nelle articolazioni, causando dolori articolari. I pesci grassi come le sardine e le acciughe sono ricchi di purine, quindi se soffrite di gotta dovreste trovare altri modi per trarre beneficio dal consumo di pesce. Ad esempio, si possono assumere integratori di olio di pesce o mangiare pesce a carne bianca come il merluzzo.
Calcoli renali
Lo stesso acido urico che provoca la gotta può anche causare calcoli renali. Poiché le sardine contengono purine, che si trasformano in acido urico, non sono una buona scelta per chi è a rischio di formazione di calcoli renali. L'elevato contenuto di sodio delle sardine può inoltre aumentare il calcio nelle urine, un altro fattore di rischio per i calcoli renali.