Sucanat è un nome commerciale che deriva da "zucchero di canna naturale". Si tratta di una forma di zucchero meno lavorata, con una tonalità brunastra e una nota di melassa nel gusto.
Per produrre il Sucanat, il succo di canna da zucchero viene pressato, filtrato e bollito. Viene poi fatto scorrere per raffreddarlo e asciugarlo. Il Sucanat ha una consistenza più grossolana rispetto allo zucchero normale. Il sucanat contiene l'88% di saccarosio (zucchero naturale), mentre lo zucchero da tavola ne contiene il 99%. I cuochi possono ottenere risultati incoerenti quando lo sostituiscono allo zucchero semolato, soprattutto nei prodotti da forno.
Il Sucanat è naturale, biologico, vegano e non OGM. Il tempo di lavorazione ridotto fa sì che il Sucanat contenga piccole quantità di alcuni nutrienti di cui lo zucchero bianco raffinato è privo?
Informazioni nutrizionali
Il sucanat ha lo stesso profilo nutrizionale dello zucchero. Un cucchiaino contiene:
-
Calorie: 16
-
Proteine: 0 grammi
-
Grassi: 0 grammi
-
Carboidrati: 4 grammi
-
Fibre: 0 grammi
-
Zucchero: 4 grammi
Il sucanat contiene tracce di alcune vitamine e minerali, tra cui:
-
Calcio
-
Ferro?
Potenziali benefici del Sucanat per la salute
Saccarosio, glucosio e fruttosio sono tutti zuccheri naturali, ma non agiscono in modo identico nell'organismo. La prima scelta dell'organismo come carburante è il glucosio, che può essere utilizzato da quasi tutte le cellule del corpo umano. La digestione del fruttosio è un processo più complicato che avviene nel fegato e produce trigliceridi come prodotto finale.
Il saccarosio è composto per metà da glucosio e per metà da fruttosio. Il sucanat, come altri zuccheri di canna, è quasi tutto saccarosio, quindi è anche metà glucosio e metà fruttosio. Questa formula è quasi identica a quella dello sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, che è composto per il 42% o 55% da fruttosio e per il resto da glucosio.
In breve, lo zucchero semolato, il Sucanat e lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio sono chimicamente molto simili. Nessuno è intrinsecamente cattivo. Tutti possono causare problemi in caso di consumo eccessivo".
I possibili benefici del Sucanat per la salute includono:
Funzione cerebrale
Il corpo umano ha bisogno di glucosio per funzionare. Il cervello consuma circa la metà del fabbisogno di glucosio dell'organismo per alimentare le sue numerose cellule.
Negli studi condotti sui bambini, un ricco apporto di glucosio al cervello ha migliorato le prestazioni mentali, soprattutto nei compiti lunghi e difficili. Poiché Sucanat è per metà glucosio, fornisce prontamente nutrimento al cervello?
Controllo del diabete
Il Sucanat potrebbe essere utile alle persone affette da diabete che non dipendono dall'insulina. Un piccolo studio ha dimostrato che chi riceveva Sucanat al posto del normale saccarosio aveva valori di glicemia leggermente inferiori. La natura meno raffinata del Sucanat potrebbe far sì che esso venga digerito più lentamente, riducendo l'impatto sulla glicemia.
Dieta equilibrata
Il sucanat e gli altri zuccheri possono essere elementi preziosi di una dieta equilibrata. Non è dimostrato che gli esseri umani debbano smettere del tutto di consumare zucchero.
L'American Heart Association raccomanda invece di limitare gli zuccheri aggiunti. Le donne non dovrebbero consumare più di 100 calorie al giorno, ovvero circa 6 cucchiaini. Gli uomini possono consumare fino a 150 calorie al giorno, ovvero circa 9 cucchiaini.
Potenziali rischi della sucanat
I ricercatori hanno collegato l'aumento dell'assunzione di zucchero a molti rischi per la salute, tra cui rischi gravi come le malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2. Tuttavia, uno studio durato 13 anni non è riuscito a dimostrare il legame. Non è stato trovato alcun legame tra il consumo di zuccheri aggiunti e la mortalità per tutte le cause. Sono necessarie ulteriori ricerche.
Il sucanat o altre forme di zuccheri aggiunti potrebbero presentare i seguenti rischi per la salute:
Malattie cardiovascolari
Un'elevata assunzione di saccarosio può essere legata alle malattie cardiovascolari. I segnali di questo legame sono comparsi negli anni '50. La Sugar Research Foundation ha esercitato la sua influenza per attribuire la colpa delle malattie cardiache quasi interamente ai grassi della dieta.
Oggi, i ricercatori suggeriscono che gli scienziati dovrebbero riconsiderare la relazione tra saccarosio e malattie cardiovascolari. Suggeriscono inoltre di considerare in modo più critico gli studi finanziati dall'industria alimentare. ?
Obesità e diabete di tipo 2
I ricercatori ritengono che possa esistere un rapporto di causa-effetto tra gli zuccheri aggiunti, l'obesità e il diabete di tipo 2. Il consumo di fruttosio potrebbe essere un fattore di rischio. Il consumo di fruttosio potrebbe avere un ruolo, in quanto non stimola il rilascio di leptina.
La leptina è un ormone che promuove il senso di soddisfazione. Senza di essa, i soggetti possono continuare a mangiare. I ricercatori affermano di aver bisogno di studi umani più accuratamente controllati per comprendere queste relazioni.