Quando si riducono le calorie o lo zucchero, si possono provare altri dolcificanti. Tutti i seguenti dolcificanti sono approvati dalla FDA.
Stevia
Che cos'è:
Questo dolcificante naturale e senza calorie, ricavato da una pianta sudamericana, esiste da secoli. Oggi è presente in bibite gassate e sportive, oltre che in bustine da tavolo (di solito verdi), gocce liquide, compresse dissolvibili e prodotti da cucchiaio, oltre che in miscele da forno. Tra i marchi, SweetLeaf è un dolcificante a base di estratto di stevia, mentre Truvia e Pure Via sono entrambi a base di stevia. Alcuni negozi hanno prodotti generici a base di stevia.
Lo scoop:
Gli estratti di stevia altamente purificati, che sono quelli che si trovano in commercio, sono generalmente riconosciuti come sicuri. Alcuni ritengono che la stevia possa avere un retrogusto metallico. La stevia intera o gli estratti grezzi di stevia non sono approvati dalla FDA.
Acesulfame Potassio (Acesulfame-K o Ace-K)
Che cos'è:
Duecento volte più dolce dello zucchero, l'acesulfame di potassio è un dolcificante artificiale senza calorie. Lo si può trovare in confezioni da tavolo come Sunett o Sweet One, oppure in gomme da masticare senza zucchero, succhi di frutta leggeri e gelati leggeri.
Lo scoop:
La FDA afferma che più di 90 studi ne supportano la sicurezza.
Aspartame
Che cos'è:
Migliaia di tipi di alimenti sono dolcificati con aspartame, noto anche come NutraSweet e Equal. Si tratta di una combinazione di due aminoacidi che forniscono dolcezza senza quasi nessuna caloria.
Lo scoop:
L'aspartame "è una delle sostanze più esaustivamente studiate nell'alimentazione umana, con oltre 100 studi a sostegno della sua sicurezza", afferma la FDA.
"Un adulto che pesa 165 libbre dovrebbe bere più di 19 lattine di bibite dietetiche o consumare più di 107 pacchetti al giorno per superare il livello raccomandato", afferma l'American Cancer Society.
Alcune persone hanno riferito che l'aspartame dà loro mal di testa o vertigini o influisce sul loro umore, ma gli studi non hanno collegato questi sintomi all'aspartame. Chi soffre di fenilchetonuria (PKU), una rara malattia metabolica, deve evitare l'aspartame perché contiene fenilalanina. Tutti i prodotti contenenti aspartame riportano un'etichetta di avvertimento al riguardo.
Saccarina
Che cos'è:
La saccarina esiste dalla fine del 1800, quando un ricercatore si versò il composto chimico sulla mano e si accorse che aveva un sapore dolce. È da 300 a 500 volte più dolce dello zucchero da tavola ed è meglio conosciuta come SweetN Low.
Lo scoop:
Negli anni '70, la saccarina ha ricevuto un'etichetta di avvertimento dopo che i test di laboratorio sui ratti avevano suggerito un possibile legame con il cancro alla vescica. "Da allora, più di 30 studi hanno dimostrato che i risultati trovati nei ratti non erano rilevanti per l'uomo e che la saccarina è sicura per il consumo umano", si legge sul sito web della FDA. La saccarina non porta più un'etichetta di avvertimento.
Sucralosio
Che cos'è:
Il sucralosio, noto anche con il nome commerciale di Splenda, ha una dicitura che indica che è fatto di zucchero (e lo è). È 600 volte più dolce dello zucchero.
Lo scoop:
La FDA afferma di aver esaminato più di 100 studi sulla sicurezza prima di approvare il sucralosio come dolcificante generico per gli alimenti. Poiché è stabile al calore, è possibile utilizzarlo per la cottura al forno.
Alcoli dello zucchero
Cosa sono:
Non contengono il tipo di alcol che si beve. Questi dolcificanti, presenti in alcune creme spalmabili alla frutta, nel cioccolato, nei prodotti da forno e persino nei collutori, hanno nomi come xilitolo e sorbitolo.
Si ottengono da prodotti vegetali. Hanno meno calorie dello zucchero.
Lo scoop:
Se avete il diabete, sappiate che gli alcoli dello zucchero sono carboidrati e possono comunque aumentare la glicemia. Inoltre, in alcune persone possono agire come lassativi o provocare altri sintomi digestivi.