I servizi sociali sono incaricati del benessere e della protezione dei bambini. Sebbene ogni Stato abbia la propria agenzia con responsabilità specifiche, esistono anche alcune linee guida federali. Vediamo alcuni dei compiti dei servizi sociali e come li svolgono.
I servizi sociali (CPS) sono una divisione dei servizi sociali dello Stato. Questa divisione è responsabile della valutazione, dell'analisi e dell'intervento nei casi di abuso e negligenza sui minori, compresi eventuali abusi sessuali. Il CPS segue le leggi statali e federali per decidere se un bambino è stato abusato o è a rischio di abuso da parte dei genitori o di chi se ne prende cura.
Il termine "Child Protective Services" (Servizi di protezione dell'infanzia) è ampiamente utilizzato per identificare l'agenzia, ma la divisione è conosciuta con nomi diversi nei vari Stati. Per esempio, in Texas si chiama Department of Family and Protective Services (DFPS), mentre in Georgia è nota come Division of Family and Children Services (DFCS). Tutte queste agenzie lavorano per garantire il benessere dei bambini nei rispettivi Stati.
Il Child Abuse Prevention and Treatment Act (CAPTA) è stato approvato nel 1974. Questa legge definisce l'abuso sui minori come "qualsiasi atto o omissione recente da parte di un genitore o di chi si prende cura del bambino che provochi la morte, gravi danni fisici o emotivi, abuso o sfruttamento sessuale; oppure un atto o un'omissione che presenti un rischio imminente di gravi danni".
Negli Stati Uniti non esiste un'agenzia federale incaricata di far rispettare le leggi sulla protezione dei minori. L'applicazione del CAPTA dipende dalle agenzie statali. Questa legge è ampiamente considerata come la definizione di base di maltrattamento infantile, ma consente agli Stati di ampliarne la portata. Diversi Stati americani identificano quattro forme principali di maltrattamento:
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Trascuratezza
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Abuso fisico
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Abuso psicologico
Le agenzie statali intervengono tipicamente nei casi in cui i bambini si trovano ad affrontare una o più di queste forme di abuso.
Secondo un rapporto del 2015 redatto dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti:
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Circa il 75% delle vittime di abusi sui minori è stato trascurato, il 17% ha subito abusi fisici e circa l'8% ha subito abusi sessuali.
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Nel 2015, 1.670 bambini negli Stati Uniti sono morti a causa di abusi e negligenza.
Le agenzie statali vengono di solito coinvolte quando vengono segnalati casi di sospetto abuso o negligenza. Qualsiasi cittadino interessato può rivolgersi al CPS per segnalare un possibile abuso o abbandono di minori. Molti incidenti sono segnalati da "segnalatori obbligatori", professionisti obbligati dalla legge statale a segnalare tali incidenti. Spesso si tratta di:
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Funzionari delle forze dell'ordine
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Medici, infermieri e altri operatori sanitari
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Operatori sociali
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Insegnanti, presidi e altro personale scolastico
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Professionisti della salute mentale
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Agenti di sorveglianza o di libertà vigilata
L'elenco dei segnalatori obbligatori varia da uno Stato all'altro. Una volta ricevuta la segnalazione di un possibile episodio di abuso, il CPS analizza la situazione e decide se è il caso di condurre un'indagine approfondita.
Se l'agenzia non dispone di prove sufficienti per seguire l'indagine o se l'episodio non soddisfa i criteri di abuso e negligenza dell'agenzia, viene eliminato. A volte, gli operatori del CPS possono chiedere alla persona che ha segnalato l'incidente di rivolgersi ad altre forze dell'ordine o agenzie per ottenere supporto.
Le agenzie CPS sono autorizzate a svolgere le seguenti attività.
Esaminare le segnalazioni. Sono comprese le segnalazioni di abuso e negligenza che l'agenzia riceve dai segnalatori obbligatori, in conformità con le leggi dello Stato.
Fornire un sostegno adeguato. Il CPS fornisce servizi di prevenzione alle famiglie che hanno bisogno di aiuto per prendersi cura dei propri figli. I servizi di prevenzione sono gratuiti e strutturati in modo da mantenere i bambini nelle loro case e comunità. I servizi di prevenzione aiutano:
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Consolidare le famiglie
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Ridurre le probabilità che i bambini vengano dati in affidamento
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Ridurre il rischio che i bambini subiscano ripetutamente abusi e negligenze
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Incoraggiare la continuità e la stabilità per i bambini in affido
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Ridurre il rischio che i bambini tornino in affido una volta tornati a casa
Dare un rifugio temporaneo. Se il CPS decide che il bambino non è al sicuro nella sua residenza attuale, prenderà accordi per farlo vivere con una famiglia affidataria o con un parente.
Riportare i bambini alle loro famiglie. Il CPS si adopera per riportare i bambini alle loro famiglie una volta accertata la loro sicurezza. L'agenzia organizza anche misure permanenti, come l'adozione o la garanzia di un futuro con legami familiari una volta che il bambino ha lasciato l'affidamento.
Una volta ricevuta la segnalazione, il CPS di solito visita la casa del bambino e lo interroga. Può anche intervistare il tutore e gli altri adulti presenti in casa o altre persone che hanno familiarità con la situazione. In alcuni casi, il CPS può anche chiedere al tutore di sottoporsi a un test antidroga. Poiché il personale del CPS non è una forza pubblica, le persone sottoposte a indagine dall'agenzia possono rifiutare le loro richieste. Tuttavia, il CPS può ottenere ordini del tribunale per eseguire le procedure necessarie.
La responsabilità principale del CPS è quella di garantire il futuro del bambino. Prende in considerazione diversi fattori, come il benessere del bambino, compresi l'alloggio e la sicurezza. Il CPS adotta anche misure per aiutare le famiglie a prendersi cura dei propri figli. Quando ciò non è possibile, cerca di fornire stabilità aiutando i bambini a trovare una sistemazione alternativa. Molti bambini che entrano in affidamento alla fine tornano nella loro famiglia, vivono con i loro parenti o vengono accolti in una famiglia adottiva.
Il CPS adotta misure adeguate per rendere la casa sicura per la crescita del bambino. In alcuni casi, il CPS preferisce allontanare il bambino per creare un ambiente sicuro per lui. Tuttavia, il CPS considera l'allontanamento del bambino dalla casa violata solo come ultima risorsa, dopo aver esaurito tutte le altre opzioni.
Tenete presente che gli abusi sui minori, compresi quelli sessuali o di negligenza, sono un reato in tutti i 50 Stati. Di solito è necessario il coinvolgimento di altre forze dell'ordine. Mentre le forze dell'ordine si concentrano sul procedimento penale contro l'abusante, il CPS si concentra sulla famiglia, in particolare sulla protezione e sul benessere del bambino.
Se si ritiene che un bambino abbia subito abusi fisici o sessuali o sia in pericolo di abuso o di abbandono, è necessario chiamare il CPS. Se notate lesioni come lividi o tagli non causati da incidenti, o se sospettate un abuso sessuale, potete rivolgervi alla vostra agenzia statale. Altri motivi per sporgere denuncia sono la negligenza di un genitore o di un tutore, a causa della quale il bambino non riceve cibo, vestiti, alloggio e cure mediche adeguate.