Muscoli quadricipiti: Cosa sapere

Come suggerisce il loro nome, un tempo si pensava che i muscoli quadricipiti fossero un insieme di quattro muscoli, con il nome "quad" che in latino si traduce in "quattro o quarto". Tuttavia, si è scoperto che tra i quadricipiti esiste un quinto muscolo.

I muscoli quadricipiti sono noti anche come muscoli della coscia e quadricipiti femorali. Il mantenimento del gruppo muscolare dei quadricipiti femorali è essenziale per la nostra vita e le nostre attività quotidiane, poiché ci aiuta a camminare e a correre. Per mantenere i muscoli quadricipiti, è fondamentale fornire loro uno stretching e un esercizio sufficienti. 

Cosa sono i muscoli quadricipiti?

I muscoli quadricipiti si uniscono per formare il tendine della rotula. Questo tendine collega la rotula con l'osso più forte del corpo, il femore. 

I muscoli quadricipiti lavorano con i tendini del ginocchio per aiutare a sollevare e abbassare le gambe mentre si cammina e si corre. Quando si muove la gamba, i quadricipiti si contraggono e gli hamstrings si rilassano. Questi due gruppi muscolari lavorano insieme per prevenire stiramenti e lesioni peggiori. 

Oltre a contribuire alla camminata e alla corsa, i muscoli quadricipiti aiutano anche a calciare e a saltare. 

Funzioni dei muscoli quadricipiti

La responsabilità principale dei muscoli quadricipiti è quella di contribuire al rafforzamento del ginocchio, che consente di svolgere attività come la camminata e la corsa. Inoltre, i muscoli quadricipiti aiutano: 

  • assorbire l'impatto quando il tallone tocca il suolo 

  • Mantenere l'equilibrio e la postura corretti 

  • Muovere e dare stabilità alla rotula 

  • Regolano il modo di camminare 

Anatomia dei muscoli quadricipiti

C'è molto da capire sull'anatomia dei muscoli quadricipiti. Ad esempio, un tempo si pensava che i quadricipiti avessero solo quattro muscoli, ma da allora gli esperti ne hanno riconosciuto un quinto. 

Un'altra considerazione sull'anatomia dei quadricipiti riguarda la loro composizione: le fibre muscolari sono piccole ed elastiche. Queste fibre contribuiscono alla contrazione e all'irrigidimento del quadricipite. Sono di colore rosso e bianco e fanno apparire i muscoli quadricipiti a strisce. 

Dove si trovano i muscoli quadricipiti? 

I muscoli quadricipiti si trovano nella parte anteriore delle cosce, tra le ginocchia e i fianchi, e contengono più massa di tutti gli altri gruppi muscolari. I tendini dei quadricipiti li collegano alle ossa dell'anca, al bacino, alle rotule e al femore. 

Tipi di muscoli quadricipiti 

Nel corpo umano sono presenti cinque muscoli quadricipiti, ognuno dei quali è dotato di teste che formano un unico tendine che collega i muscoli alla rotula. Questi muscoli sono: 

  • Retto femorale: il muscolo retto femorale origina dal bacino e si estende fino alla rotula. È composto da due teste ed è l'unico muscolo quadricipite che si estende dall'anca al ginocchio.

  • Vasto intermedio: Il muscolo vasto intermedio si trova sotto il retto femorale e al centro della coscia. È il principale responsabile dell'estensione del ginocchio.

  • Tensore del vasto intermedio: Il tensore del vasto intermedio è un componente della struttura muscolare del quadrupede scoperto di recente. Si trova tra il vasto laterale e il vasto intermedio ed è un muscolo obliquo. Il suo ruolo e la sua funzione sono ancora oggetto di ricerca.

  • Vasto laterale: Il vasto laterale collega l'osso della coscia e la rotula e si estende lungo la parte esterna della coscia. È riconosciuto come il più grande e il più forte dei muscoli quadricipiti.

  • Vasto mediale: Simile al vasto laterale, il vasto mediale collega l'osso della coscia alla rotula. Tuttavia, invece di estendersi lungo la parte esterna della coscia, il vasto mediale si estende lungo la parte interna. È anche il muscolo quadricipite più piccolo.

Condizioni e disturbi del muscolo quadricipite

Gli stiramenti sono la condizione più comune che colpisce i muscoli quadricipiti. Spesso si verificano a causa di uno stiramento eccessivo delle fibre muscolari. Il retto femorale è il muscolo più comunemente colpito dagli strappi. 

Questi strappi possono variare in gravità da lievi a gravi e sono classificati in tre gradi: 

  • Grado 1: gli stiramenti di grado 1 si verificano quando le fibre muscolari sono eccessivamente tese o si verifica un leggero strappo. Si può avvertire un leggero dolore o fastidio muscolare e può verificarsi un certo gonfiore. Nella maggior parte dei casi, la gamba è ancora in grado di essere utilizzata normalmente. 

  • Grado 2: gli stiramenti di grado 2 sono più significativi e si verificano quando le lacerazioni gravi interessano i muscoli quadricipiti. Il dolore che accompagna uno stiramento di grado 2 è più significativo e si può notare che i muscoli sembrano più deboli del solito. Di conseguenza, la gamba potrebbe non essere in grado di sopportare alcun peso.

  • Grado 3: il tendine del quadricipite si rompe completamente durante uno stiramento di grado 3. Ciò significa che il muscolo quadricipite si rompe completamente. Ciò significa che il muscolo quadricipite si strappa completamente dalla rotula o dal tendine. Durante uno stiramento di grado 3, non è possibile utilizzare la gamba a causa del forte dolore e del gonfiore.

Sebbene gli strappi siano la lesione più comune dei muscoli quadricipiti, possono verificarsi anche altre lesioni, come ad esempio: 

  • Contusioni: Questa lesione si verifica quando un colpo diretto colpisce la parte anteriore della coscia. Di conseguenza può formarsi un livido. Possono verificarsi anche un ematoma, un livido in cui il sangue si gonfia sotto la pelle, e danni ai tessuti. Nei casi più gravi di contusioni, si può verificare la miosite ossificante. Ciò significa che il tessuto osseo può formarsi all'interno di un muscolo.

  • Lacerazioni: Questa lesione è spesso dovuta a una caduta, a un incidente stradale o a un infortunio subito durante la pratica sportiva. Una ferita aperta rompe la pelle della coscia, danneggiando i muscoli o i tendini del quadricipite.

  • Tendinite: Questa lesione è dovuta all'infiammazione dei tendini che collegano i muscoli quadricipiti alla rotula e provoca dolore alla coscia. I muscoli spesso si irritano quando vengono sottoposti a una pressione supplementare. A volte questo può causare una riduzione della mobilità della coscia, del ginocchio e dell'anca.

Gli atleti sono più soggetti a lesioni del quadricipite, soprattutto quelli che corrono, saltano o calciano, come quelli che giocano a calcio, football, basket e softball.

Inoltre, i pazienti hanno un rischio maggiore di dolore e lesioni al quadricipite se: 

  • hanno 40 anni o più 

  • hanno alcune malattie come la sclerosi multipla, la gotta, il diabete o l'artrite reumatoide 

  • Hanno subito lesioni al quadricipite in passato

  • Non esercitano a sufficienza i muscoli quadricipiti 

  • Utilizzano alcuni farmaci che indeboliscono i muscoli e i tendini 

Mantenere i quadricipiti in salute

Esistono tuttavia alcuni modi per mantenere in salute i muscoli quadricipiti. Questi includono: 

  • Riposare a sufficienza tra gli allenamenti e i periodi di sforzo. 

  • Evitare di spingere il dolore alle gambe, ai fianchi e alle ginocchia

  • Stiramento dei muscoli quadricipiti prima di qualsiasi attività 

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