J&J smette di vendere polvere per bambini a base di talco in tutto il mondo

Di Ralph Ellis

12 agosto 2022 - Johnson & Johnson interromperà le vendite a livello mondiale del suo talco per bambini, oggetto di numerose cause legali, e passerà a quello a base di amido di mais.

"Nell'ambito di una valutazione del portafoglio mondiale, abbiamo preso la decisione commerciale di passare a un portafoglio di polveri per bambini interamente a base di amido di mais", ha dichiarato giovedì l'azienda in un comunicato. "Come risultato di questa transizione, Johnson's Baby Powder a base di talco sarà interrotto a livello globale nel 2023".

La notizia arriva dopo che J&J ha interrotto la vendita di borotalco negli Stati Uniti nel 2020 a seguito di una serie di cause legali.

Secondo il New York Times, più di 40.000 cause sono state intentate contro l'azienda per la polvere per bambini. Molti dei querelanti sostenevano che il talco fosse contaminato da amianto e causasse il cancro alle ovaie e altre patologie. In alcuni casi, l'azienda è stata condannata a pagare danni per milioni di dollari.

Nella sua dichiarazione, J&J ha ribadito che il talco per bambini è sicuro.

"La nostra posizione sulla sicurezza del talco cosmetico rimane invariata. Siamo fermamente convinti che decenni di analisi scientifiche indipendenti condotte da esperti medici di tutto il mondo confermino che il talco Johnson's Baby Powder è sicuro, non contiene amianto e non provoca il cancro", si legge nel comunicato.

L'azienda ha sottolineato che la polvere a base di amido di mais viene già venduta in tutto il mondo. J&J ha dichiarato che il cambiamento consentirà all'azienda di semplificare l'offerta di prodotti e di servire meglio i clienti.

La decisione dell'azienda è stata accolta con favore da Janette Robinson Flint, direttrice esecutiva di Black Women for Wellness, uno dei gruppi che hanno esercitato pressioni su J&J affinché interrompesse la vendita della polvere a base di talco. Robinson Flint ha dichiarato al Times che quando la J&J ha detto di aver tolto il prodotto dal mercato in Nord America, "non l'ha tolto davvero, ha solo cambiato il mercato. L'hanno tolto dai negozi di fascia alta, ma l'hanno tenuto nei negozi da 99 centesimi".

"Abbiamo affrontato un'azienda gigantesca, abbiamo lottato e abbiamo vinto", ha detto.