Di Hallie Levine
Le cure per il tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) non finiscono quando si conclude la terapia medica. Una volta terminato il trattamento, che può comprendere una combinazione di chirurgia, chemioterapia, radioterapia, terapia mirata o immunoterapia, l'équipe medica può consigliare di sottoporsi a una terapia di riabilitazione oncologica.
Dopo il trattamento dei sintomi del NSCLC, come la mancanza di respiro, potreste stancarvi facilmente quando fate cose come camminare o fare commissioni. Se siete raffreddati, potreste notare che è più difficile liberare i polmoni dalla congestione.
Molti centri per il cancro del polmone offrono la riabilitazione polmonare, dove si lavora con terapisti fisici, occupazionali e respiratori per aiutarvi a rimanere attivi, a ridurre gli effetti collaterali del trattamento del cancro e a preservare la vostra indipendenza e qualità di vita.
Che cos'è la riabilitazione polmonare per il tumore del polmone non a piccole cellule?
È un programma educativo e di esercizio fisico per acquisire una maggiore consapevolezza dei propri polmoni. Ha tre obiettivi principali:
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Aiutare a gestire la mancanza di fiato, soprattutto durante l'esercizio fisico.
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Migliorare la qualità della vita
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Consentono di svolgere attività quotidiane come i lavori domestici, il lavoro o le commissioni
Lavorerete con un'ampia gamma di professionisti della salute, tra cui:
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Fisioterapisti
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Terapisti occupazionali
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Terapisti respiratori
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Psicologi
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Dietisti
Perché ho bisogno di una terapia di riabilitazione polmonare per il mio tumore al polmone non a piccole cellule?
Le ricerche dimostrano che la terapia di riabilitazione polmonare può essere utile se si è stati sottoposti a un intervento chirurgico per l'asportazione di parte del polmone a causa di un tumore polmonare. Gli studi dimostrano che può:
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Migliorare la capacità di esercizio fisico
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Migliorare la mancanza di respiro
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Aumentare la velocità di camminata
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Rafforzare la parte inferiore del corpo
Uno studio del 2021 pubblicato sull'European Respiratory Journal ha esaminato i pazienti affetti da cancro ai polmoni che hanno seguito 8 settimane di riabilitazione polmonare (PR) subito dopo l'intervento chirurgico e li ha confrontati con i pazienti che hanno imparato solo esercizi di respirazione. I pazienti che hanno seguito la PR hanno mostrato miglioramenti significativi nella distanza di 6 minuti a piedi, nella funzione fisica complessiva e nella salute mentale, mentre la mancanza di respiro e l'ansia sono diminuite. Il gruppo che ha praticato solo esercizi di respirazione ha invece notato solo un leggero miglioramento della mancanza di respiro e della funzione fisica.
Cosa posso aspettarmi dalla terapia riabilitativa per il mio tumore al polmone non a piccole cellule?
La terapia di riabilitazione polmonare comprende alcuni elementi fondamentali. Esse comprendono:
Esercizi di respirazione. Si tratta di un elemento chiave delle pubbliche relazioni. Molte persone affette da cancro ai polmoni hanno il fiato corto, il che le rende riluttanti a fare attività fisica. Spesso vi verranno insegnate due importanti tecniche di respirazione:
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La respirazione a labbra chiuse. In questo esercizio si inspira dal naso e si espira il doppio del tempo attraverso la bocca con le labbra chiuse. In questo modo si fa entrare e uscire più aria dai polmoni e si può essere più attivi.
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Respirazione di pancia. È detta anche respirazione diaframmatica. Inspirate con il naso e prestate attenzione a come lo stomaco si riempie d'aria. Poi si espira con la bocca per un tempo almeno doppio rispetto all'inspirazione. Questo aiuta ad allenare il diaframma a lavorare a pieno regime, in modo da assumere più ossigeno.
Esercizio fisico. Più i muscoli sono forti, meglio si può utilizzare l'ossigeno. Ciò può contribuire a migliorare la mancanza di respiro. Purtroppo, molti pazienti affetti da NSCLC hanno paura di fare esercizio fisico, perché hanno problemi di respirazione. Il terapeuta lavorerà con voi per elaborare in modo sicuro un programma di esercizi a casa. Si può iniziare con attività più semplici, come lo yoga su sedia, per arrivare a pedalare su una cyclette o a correre brevi intervalli su un tapis roulant.
Modifiche dell'attività. I terapisti lavoreranno con voi per insegnarvi come evitare che i livelli di ossigeno si abbassino troppo. A tal fine, è possibile apportare alcune modifiche alla propria routine quotidiana che consentano una respirazione più efficiente.
Consulenza nutrizionale. Se siete pazienti affetti da NSCLC, è importante mantenere un peso sano. Se pesate troppo, avrete più respiro corto, mentre se pesate troppo poco, smorzerete il vostro sistema immunitario. Ma può essere difficile cucinare e mangiare quando si ha il fiato corto. Il paziente lavorerà con un dietologo per imparare a preparare cibi sani e nutrienti.
Supporto psicologico. È normale sentirsi ansiosi quando si ha il fiato corto, ma l'angoscia può peggiorare ulteriormente l'affanno. Uno psicologo o un assistente sociale possono insegnare a gestire l'ansia per evitare questo circolo vizioso.
Il programma di riabilitazione può includere anche esercizi da fare a casa. È molto importante eseguirli. Questo vi aiuterà a fare progressi e a garantire il successo della terapia. I terapisti possono anche creare un programma domestico da seguire regolarmente, anche dopo la dimissione dalla terapia di riabilitazione polmonare.
Dove posso fare la terapia riabilitativa per il mio tumore al polmone non a piccole cellule?
L'équipe medica può indirizzarvi a un programma di terapia riabilitativa. Di solito si svolgono presso ospedali o centri ambulatoriali. Si può prevedere di frequentare un paio di volte alla settimana per almeno 1 o 3 mesi. Chiedete al vostro medico quali sono le opzioni più vicine a casa vostra o al vostro ufficio, per facilitare gli appuntamenti. Alcuni programmi prevedono anche l'invio di terapisti a domicilio.
Medicare e le assicurazioni sanitarie private spesso coprono la terapia di riabilitazione polmonare come parte di un piano di trattamento per il NSCLC se avete subito un intervento chirurgico ai polmoni. È necessaria la prescrizione dell'oncologo o del medico di base. Dovrete verificare se la vostra assicurazione copre i servizi di riabilitazione e, in caso affermativo, quante visite terapeutiche vi sono consentite. Se non avete una copertura assicurativa, o se la copertura è scaduta, potrebbero esserci altri modi per accedere a questi servizi nella vostra comunità.
Dovrò sempre fare terapia riabilitativa per il mio tumore al polmone non a piccole cellule?
La maggior parte dei pazienti viene dimessa dal programma dopo settimane o mesi. Ma se i sintomi, come la dispnea, ritornano, rendono meno attivi e più difficile svolgere le attività quotidiane, è bene parlarne con il proprio medico. Potrebbe essere necessario ricominciare il trattamento.