Distress respiratorio nei neonati: Cosa sapere

La sindrome da distress respiratorio (RDS) è un problema comune ai bambini nati prematuri. La RDS influisce sul funzionamento dei polmoni del bambino, rendendo difficile o impossibile la respirazione normale. 

La sindrome da distress respiratorio nei neonati veniva chiamata malattia delle membrane ialine. Non è correlata alla sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), che è una condizione diversa e potenzialmente pericolosa per la vita. 

Quasi tutti i bambini nati prima della 28a settimana di gravidanza sono affetti da RDS. Ma con un'assistenza avanzata, il distress respiratorio nei neonati è curabile con percentuali di successo molto elevate.

Quali sono le cause dell'RDS nei neonati?

La sindrome da distress respiratorio nei neonati prematuri è causata dalla mancanza di una quantità sufficiente di surfattante nei polmoni.

Il surfattante è una sostanza liquida grassa che ricopre minuscoli sacchi d'aria chiamati alveoli nei polmoni. È attraverso queste sacche d'aria che l'ossigeno entra nel flusso sanguigno. Il surfattante aiuta gli alveoli a rimanere aperti e impedisce loro di collassare quando il bambino inizia a respirare.

Il feto inizia a produrre surfattante intorno alla 24a settimana di gravidanza e, nella maggior parte dei casi, alla 34a settimana ne avrà prodotto abbastanza da poter respirare normalmente. 

Ma se un bambino nasce prima, potrebbe non avere abbastanza di questa sostanza cruciale per essere aiutato. Più si sforzano di respirare, più gli alveoli collassano nei loro polmoni, rendendo quasi impossibile per il bambino ottenere abbastanza ossigeno da solo.

Quali sono i sintomi del disturbo respiratorio nei neonati?

Il segno più significativo di RDS nei neonati è la difficoltà di respirazione. Di solito lo si nota subito, ma può anche iniziare pochi minuti o ore dopo la nascita. Altri sintomi della sindrome da distress respiratorio sono:

  • Un grugnito o un suono "ugh" a ogni respiro

  • Colorazione bluastra della pelle e delle labbra, detta cianosi

  • Retrazioni del torace - quando il torace del bambino si tira in dentro mentre respira

  • Narici svasate o spalancate

  • Respiri rapidi e poco profondi

Come si può trattare la sindrome da distress respiratorio del neonato?

Il trattamento funziona meglio quando inizia nei minuti o nelle ore immediatamente successive alla nascita. I sintomi della RDS di solito peggiorano nei primi giorni, ma migliorano con il proseguire del trattamento.

I bambini affetti da RDS vengono solitamente assistiti in un'unità di terapia intensiva neonatale. A seconda dell'età, dei sintomi e della salute generale del bambino, esistono diverse opzioni di trattamento della sindrome da distress respiratorio: 

Ossigeno. Alcuni bambini possono aver bisogno di una pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP), il trattamento non invasivo più comune. Il bambino indossa una maschera con due piccole punte che si inseriscono nel naso. La maschera è collegata a una macchina che immette aria nel naso e nei polmoni, favorendo la respirazione del bambino.

Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario intubare il bambino per ottenere l'aiuto di un ventilatore meccanico o di una macchina per la respirazione. L'intubazione prevede l'inserimento di un tubicino nella gola del bambino per poter inviare ossigeno e aria direttamente nei polmoni. Quando un neonato è affetto da RDS grave, i ventilatori respirano essenzialmente per il bambino.

Surfattante. Somministrare direttamente al bambino il surfattante di cui ha bisogno è un'altra opzione di trattamento della RDS. Il surfattante artificiale viene somministrato direttamente nei polmoni del bambino attraverso l'intubazione. Il surfattante accelera il recupero del bambino e contribuisce a ridurre il rischio di altre complicazioni.

Farmaci. Nutrienti, liquidi ed elettroliti sono essenziali durante la prima parte del trattamento della RDS. Al bambino possono essere somministrati anche farmaci calmanti per alleviare il disagio. Il medico può prescrivere antibiotici in caso di sospetta infezione e la terapia con caffeina può rendere più efficace il trattamento con CPAP.

Come si diagnostica la RDS?

L'aspetto del bambino, il suo colore e il fatto che respiri bene sono le prime cose da osservare se si sospetta che un neonato possa avere la RDS. Dopo un esame fisico, il medico potrebbe ordinare altri esami per accertarsene.

Molti altri problemi neonatali, tra cui il collasso dei polmoni, la polmonite batterica e le cardiopatie congenite, presentano molti degli stessi sintomi della RDS. Pertanto, per diagnosticare con precisione la sindrome da distress respiratorio nei neonati, i medici possono eseguire uno o più di questi esami:

  • Radiografia del torace: per verificare lo stato di salute del cuore e dei polmoni.

  • Esami del sangue - per verificare la presenza di infezioni

  • Esame del cuore - per verificare la presenza di eventuali patologie cardiache

Quali sono le possibili complicazioni della RDS?

Il trattamento della RDS può portare a tre complicazioni comuni.

Perdite d'aria. L'uso di una macchina per la respirazione può talvolta causare perdite d'aria nel tessuto polmonare e intorno al cuore. Questo può portare a complicazioni più gravi, come il collasso dei polmoni e la polmonite. 

Sviluppo del cervello. I bambini che necessitano di una macchina per la respirazione meccanica possono manifestare sintomi di ritardo nello sviluppo del cervello più tardi nella vita. Anche i disturbi cerebrali, come la paralisi cerebrale, sono possibili complicazioni della RDS. Questo vale soprattutto per i bambini che hanno ricevuto per lungo tempo l'aiuto di una macchina per la respirazione meccanica.

Condizioni cardiache. I neonati con RDS possono sviluppare una patologia cardiaca cronica chiamata displasia broncopolmonare, con conseguenti problemi respiratori a lungo termine.

Quali sono i bambini più a rischio di RDS?

I bambini nati prematuri sono i più a rischio di sindrome da distress respiratorio. Più un bambino è prematuro, maggiori sono le probabilità di sviluppare una RDS grave.

La RDS colpisce più facilmente i bambini maschi bianchi rispetto agli altri. Ulteriori fattori di rischio sono:

  • Il dotto arterioso pervio, una patologia cardiaca comune nei neonati.

  • Essere un gemello identico o parte di un parto multiplo

  • Parto cesareo - in cui il bambino viene rimosso attraverso una procedura chirurgica

  • Fattori genetici che influenzano la produzione di surfattante

  • Avere fratelli con RDS

Esiste un modo per prevenire la RDS?

Il modo migliore per prevenire la RDS è evitare il parto prematuro. Quando ciò non è possibile, l'analisi del liquido amniotico - l'acqua che protegge il bambino nel grembo materno - può verificare la presenza di RDS e aiutare a determinare il momento ottimale per un parto prematuro.

Durante la gravidanza, i medici possono somministrare corticosteroidi (un tipo di steroide) a intervalli diversi. Gli steroidi stimolano la produzione di surfattante e riducono il rischio di RDS grave del bambino. Allo stesso modo, a volte viene prescritto il solfato di magnesio (un tipo di sale). È noto che riduce le probabilità di problemi legati al parto prematuro.

Parlate sempre con il vostro medico e con i fornitori di assistenza quando decidete le migliori opzioni di assistenza e trattamento neonatale.

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