Gestire il diabete significa essere consapevoli degli altri problemi di salute che si possono incontrare a causa di esso. Il diabete, sia di tipo 1 che di tipo 2, aumenta il rischio di complicazioni oculari nel tempo e alcuni di questi problemi possono portare alla cecità.
Che si tratti di disturbi oculari minori o di qualcosa di più serio, è importante che le persone con diabete si sottopongano regolarmente a esami e screening oculistici e che gestiscano il proprio diabete.
Molte persone affette da diabete non sanno di esserlo. Durante una visita oculistica, il medico oculista può notare alcuni segni di danni legati al diabete. Questo potrebbe essere un segnale che indica la necessità di rivolgersi al medico per scoprire se si è affetti da diabete.
Come il diabete influisce sugli occhi
In tutto il corpo, due dei problemi principali che il diabete può causare sono i danni ai nervi e ai vasi sanguigni. Entrambi i problemi possono interessare gli occhi e la visita oculistica può aiutare a individuare eventuali danni.
Il diabete colpisce la retina, che si trova nella parte posteriore dell'occhio. Essa trasforma i segnali luminosi in segnali elettrici. Questi segnali viaggiano attraverso il nervo ottico fino al cervello, che li trasforma nelle immagini che vediamo. Una parte della retina chiamata macula consente di vedere chiaramente i dettagli più fini. Per funzionare, la macula dipende dai vasi sanguigni che si trovano all'interno e dietro la retina.
Con il tempo, il diabete incontrollato può danneggiare questi vasi sanguigni e causare una condizione chiamata retinopatia diabetica. Il grado di compromissione della funzione maculare e della visione può variare.
Le persone con diabete hanno anche maggiori probabilità di sviluppare il glaucoma. Più a lungo si convive con il diabete, più è comune questa patologia oculare. Il diabete non controllato è un rischio importante.
Il glaucoma si verifica quando si verifica un accumulo di pressione nell'occhio. La pressione eccessiva può danneggiare il nervo ottico, causando un lento peggioramento della vista. Alla fine si può perdere completamente la vista.
Come possono essere utili esami oculistici regolari
Per prevenire una grave perdita della vista dovuta a condizioni come la retinopatia diabetica, è molto importante sottoporsi a una visita oculistica, che può individuare i segni di questo danno ai vasi sanguigni dell'occhio.
Se il diabete è stato diagnosticato di recente, è bene sottoporsi quanto prima a un controllo della retinopatia diabetica. I risultati di questo esame determineranno il tipo di screening o di esami successivi da effettuare. Ritardare o saltare questo primo screening potrebbe portare a una perdita permanente della vista che si poteva evitare.
Non rimandate perché la vostra vista sembra a posto. È possibile che nelle fasi iniziali non vi siano sintomi di retinopatia diabetica. Questi potrebbero manifestarsi solo quando la condizione è grave. Ecco perché lo screening subito dopo aver scoperto di avere il diabete è così importante.
Ogni quanto tempo è necessario sottoporsi a una visita oculistica?
Poiché si è affetti da diabete, è necessario sottoporsi ogni anno a una visita oculistica completa da parte di un oftalmologo o di un optometrista che conosca i problemi oculari che il diabete comporta.
Per gli adulti con diabete di tipo 1, si raccomanda di sottoporsi a un esame oculistico con dilatazione entro 5 anni dalla diagnosi, per poi passare a un esame annuale.
Circa 1 persona su 5 con diabete di tipo 2 presenta problemi agli occhi al momento della diagnosi. È quindi fondamentale sottoporsi a una visita oculistica subito dopo la diagnosi di diabete di tipo 2. Dopodiché, è necessario sottoporsi a uno screening oculistico ogni anno. Se i risultati sono normali, alcuni oculisti possono suggerire di spostare gli esami ogni 2 o 3 anni.
Le donne con diabete in gravidanza devono sottoporsi a una visita oculistica durante il primo trimestre. Dovrà inoltre sottoporsi a un nuovo controllo un anno dopo il parto. Parlate con il vostro oculista degli effetti che la gravidanza può avere sugli occhi.
Cosa aspettarsi durante la visita oculistica
La prima cosa da sapere su questo esame è che è indolore e abbastanza facile. Una visita oculistica completa comprende in genere i seguenti esami:
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Test dell'acuità visiva. Serve a verificare la capacità visiva del paziente. Il medico vi chiederà di leggere lettere da vicino e poi da lontano.
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Test del campo visivo. Verifica la capacità di vedere oggetti distanti senza muovere gli occhi.
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Test di funzionalità dei muscoli oculari. Serve a verificare la presenza di eventuali problemi ai muscoli che circondano i bulbi oculari. Il medico muove un oggetto, come una penna, chiedendo di seguirlo solo con gli occhi.
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Test di risposta delle pupille. Controlla il modo in cui la luce entra negli occhi. Il medico fa brillare una piccola torcia negli occhi e osserva la reazione delle pupille.
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Test di tonometria. Misura la pressione negli occhi utilizzando una macchina che soffia un soffio d'aria nell'occhio. A volte il medico può anche toccare delicatamente l'occhio con uno strumento speciale. Entrambi i metodi sono indolori.
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Dilatazione. Consente all'oculista di verificare la presenza di eventuali problemi nelle parti interne dell'occhio. Il medico mette delle gocce negli occhi per far allargare (o dilatare) la pupilla, facendo entrare più luce nell'occhio. In questo modo il medico potrà vedere più facilmente la retina per verificare la presenza di eventuali patologie oculari. L'azione delle gocce dura 30-60 minuti.
La chiave per mantenere la salute degli occhi è un controllo regolare e costante, oltre a tenere sotto controllo il diabete.