Di Stephanie Langmaid
Quando vi viene diagnosticato un cancro, il medico vi dirà qual è lo stadio in cui si trova. Questo descrive le dimensioni del cancro e la sua diffusione.
Il cancro viene generalmente classificato in stadi da I a IV, con il IV che è il più grave. Questi gruppi generali si basano su un sistema molto più dettagliato che include informazioni specifiche sul tumore e su come influisce sul resto del corpo.
È importante conoscere lo stadio del cancro per diversi motivi:
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Trattamento: Aiuta il medico a decidere il trattamento migliore. Un tumore in fase iniziale può richiedere un intervento chirurgico, mentre un tumore in fase avanzata può richiedere la chemioterapia.
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Prospettive: La guarigione dipenderà in parte dalla precocità con cui il tumore viene individuato. Il vostro stadio vi dà un'idea dei possibili esiti.
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Ricerca: La maggior parte degli ospedali lavora con un database nazionale che tiene traccia dei trattamenti utilizzati e della loro efficacia. I ricercatori possono confrontare casi simili per trovare i trattamenti più efficaci.
Gruppi di allestimento
Il medico utilizzerà le informazioni ricavate dai risultati degli esami (stadio clinico) o eventualmente dal tumore stesso (stadio patologico) per decidere lo stadio complessivo.
La maggior parte dei tumori che coinvolgono un tumore viene classificata in cinque grandi gruppi. Questi sono solitamente indicati con numeri romani. Altri tipi, come i tumori del sangue, i linfomi e il cancro al cervello, hanno sistemi di stadiazione propri. Ma tutti indicano lo stato di avanzamento del tumore.
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Lo stadio 0 significa che non c'è cancro, ma solo cellule anormali con il potenziale per diventare cancro. Questo è anche chiamato carcinoma in situ.
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Lo stadio I significa che il cancro è piccolo e solo in un'area. Questo è anche chiamato cancro in fase iniziale.
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Lo stadio II e III significa che il tumore è più esteso e si è sviluppato nei tessuti o nei linfonodi vicini.
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Lo stadio IV significa che il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo. È anche chiamato cancro avanzato o metastatico.
Un esame fisico e diversi esami servono a determinare lo stadio clinico, ovvero una stima della diffusione del tumore. Gli esami possono comprendere esami del sangue e altri esami di laboratorio e scansioni per immagini. Può trattarsi di radiografie o di uno dei seguenti esami:
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Risonanza magnetica (RM): si utilizzano potenti magneti e onde radio per ottenere immagini dettagliate dell'area interessata.
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Tomografia computerizzata (TC): Diverse radiografie vengono prese da angolazioni diverse e messe insieme per mostrare più informazioni.
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Ultrasuoni: Le onde sonore ad alta frequenza vengono utilizzate per creare immagini dell'interno del corpo.
È inoltre possibile sottoporsi a una biopsia, in cui un piccolo pezzo di tessuto viene prelevato ed esaminato al microscopio.
Se un tumore viene rimosso con un intervento chirurgico, il medico ne conoscerà meglio le caratteristiche e il modo in cui ha colpito l'organismo. Queste informazioni vengono aggiunte ai risultati degli esami per determinare lo stadio patologico, o stadio chirurgico. Questo stadio può essere diverso da quello clinico ed è considerato più accurato.
Sistema TNM
Un altro fattore che il medico probabilmente utilizzerà per determinare lo stadio generale del tumore è il sistema TNM, acronimo di tumore, nodo e metastasi. Misurerà ciascuno di questi elementi e gli attribuirà un numero o una "X" se non è possibile determinare una misura. I simboli sono un po' diversi per ogni tipo di cancro, ma in genere il loro significato è questo:
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Tumore (T): La "T" seguita da un numero da 0 a 4 indica quanto è grande il tumore e talvolta dove è localizzato. T0 significa che non c'è un tumore misurabile. Più alto è il numero, più grande è il tumore.
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Nodo (N): la lettera "N" seguita da un numero da 0 a 3 indica se il tumore si è diffuso ai linfonodi. Si tratta di ghiandole che filtrano virus e batteri prima che possano infettare altre parti del corpo. N0 significa che i linfonodi non sono coinvolti. Un numero più alto significa che il tumore è presente in più linfonodi, più lontani dal tumore originale.
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Metastasi (M): La "M" è seguita da 0 o da 1. Indica se il tumore si è diffuso a livello del corpo. Indica se il tumore si è diffuso a organi e tessuti di altre parti del corpo. Uno 0 significa che non si è diffuso, mentre un 1 significa che si è diffuso.
Altri fattori
I medici esaminano altre informazioni sul tumore per capire come si comporterà. Queste includono:
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Grado: è l'aspetto delle cellule tumorali al microscopio. Un grado basso significa che assomigliano molto alle cellule normali. Un grado elevato significa che hanno un aspetto molto anormale. Le cellule tumorali di basso grado crescono più lentamente e hanno meno probabilità di diffondersi rispetto a quelle di alto grado.
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Posizione: La posizione del tumore nel corpo può renderlo più difficile da trattare.
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Marcatori tumorali: Si tratta di elementi presenti nel sangue o nelle urine che presentano livelli più elevati in presenza di determinati tipi di tumore.
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Genetica: Il DNA delle cellule tumorali può indicare al medico se il tumore è destinato a diffondersi e quale trattamento può funzionare.
Una volta che il medico dispone di tutte queste informazioni e ha assegnato i numeri T, N e M, può determinare lo stadio generale.
Gli stadi non cambiano
Lo stadio del tumore rimane in genere lo stesso della prima diagnosi, indipendentemente da ciò che accade alla malattia. Per esempio, se vi viene diagnosticato un tumore al polmone al II stadio, questo è il nome che assumerà, sia che si diffonda sia che vada in remissione. Questo è il momento in cui le cellule tumorali sono scomparse.
Questo perché le opzioni terapeutiche e le possibilità di guarigione si basano solitamente sulla precocità con cui il tumore viene individuato.
In alcuni casi, il cancro può essere sottoposto a una nuova serie di esami dopo il trattamento o se si ripresenta.