Di Barbara Brody
Se avete un linfoma a cellule del mantello, probabilmente vi rivolgerete a una serie di esperti che vi aiuteranno a capire lo stadio del tumore, a elaborare un piano di trattamento e a gestire gli effetti collaterali. Il team può comprendere specialisti come ematologi, oncologi e assistenti sociali. Scoprite di cosa si occupano questi professionisti della salute e parlate con il vostro medico di base per capire chi avete bisogno al vostro fianco.
Ematologo-Oncologo
L'ematologo-oncologo è un esperto nel trattamento dei tumori del sangue, tra cui il linfoma a cellule mantellari. Trattandosi di una malattia rara, molti oncologi non hanno molta esperienza nel trattarla. Per questo motivo è meglio, se possibile, rivolgersi a un ematologo-oncologo che si occupa spesso di persone affette da linfoma.
Ematologo
Se vi rivolgete già a un ematologo-oncologo, probabilmente non vi rivolgerete anche a un ematologo, ovvero a un medico che si occupa dei disturbi del sangue. È più probabile che vi rivolgiate a un ematologo se il vostro medico principale è un oncologo generale.
L'ematologo può anche essere lo specialista che si occupa della terapia con cellule staminali per il linfoma a cellule mantellari.
Oncologo chirurgico
È possibile rivolgersi a un oncologo chirurgico se è necessario un intervento.
Questo specialista sarà probabilmente colui che aiuterà a diagnosticare il linfoma a cellule mantellari eseguendo una biopsia linfonodale, una procedura che rimuove un piccolo pezzo di uno di questi organi per verificare la presenza di cellule tumorali.
Patologo o Ematopatologo
I patologi sono specializzati nell'analisi di cellule e tessuti. Se avete subito una biopsia, è probabile che siano loro a esaminare il campione al microscopio per verificare la presenza di segni di linfoma a cellule del mantello.
Gli ematopatologi hanno una formazione specifica per controllare campioni di sangue, midollo osseo e altri tessuti. Entrambi gli esperti svolgono un ruolo fondamentale nella conferma della diagnosi.
Tecnico di radiologia e radiologo
Dopo la diagnosi di linfoma a cellule del mantello, è probabile che siano necessari alcuni esami di diagnostica per immagini, come una radiografia del torace, una TAC del corpo, una PET, una scintigrafia ossea, una risonanza magnetica o un'ecografia. Un tecnico radiologo è l'esperto che solitamente esegue questi esami.
Il radiologo è il medico che guarda le immagini, interpreta i risultati e determina lo stadio del tumore.
Infermiere di oncologia
L'infermiere di oncologia è specializzato nel trattamento dei pazienti affetti da cancro. Può effettuare alcuni controlli o fornire informazioni sulle opzioni di trattamento e sugli effetti collaterali.
Gli infermieri di oncologia sono generalmente gli esperti che somministrano la chemioterapia o i trattamenti che vengono somministrati direttamente in vena.
Assistente medico
Un assistente medico lavora a stretto contatto con l'oncologo. Può esaminare il paziente, guidarlo durante il trattamento e assisterlo durante le procedure.
A seconda delle normative vigenti nel proprio Stato, l'assistente medico può anche essere colui che scrive le prescrizioni per i farmaci che si assumono per bocca.
I navigatori del paziente e gli assistenti sociali non sono medici, ma esperti che possono fornire un valido supporto. Potrebbero coordinare l'assistenza da parte di diversi membri dell'équipe medica o mettervi in contatto con professionisti della salute mentale e gruppi di sostegno.
Possono anche aiutarvi a ottenere le prestazioni assicurative a cui avete diritto o mettervi in contatto con programmi di aiuto finanziario.
Coordinatore della ricerca clinica
Potreste decidere di partecipare a una sperimentazione clinica, uno studio medico che vi permette di provare trattamenti sperimentali non ancora disponibili per tutti. Se parteciperete, probabilmente lavorerete con un coordinatore della ricerca, che si occupa di arruolare le persone negli studi clinici e di aiutarle a portare avanti lo studio.
A seconda delle esigenze, il medico può suggerire di rivolgersi ad altri professionisti della salute che aiutano le persone a gestire gli effetti collaterali del trattamento e a migliorare la loro forza. Tra questi vi sono i nutrizionisti, che possono fornire consigli sulla dieta. Potreste rivolgervi a un professionista della medicina del corpo e della mente, come un massaggiatore o un agopunturista. Altri specialisti che possono essere utili sono i medici per la gestione del dolore, i chiropratici e i fisioterapisti.