Il quadro generale
1/14
Ciò che si mangia influisce sul peso e l'obesità aumenta le probabilità di cancro al seno. Se si è già stati colpiti dalla malattia, i chili di troppo possono anche aumentarne la probabilità di ritorno. Se si sceglie una dieta sana, ricca di verdure, cereali integrali, pollo e pesce, si possono aumentare le probabilità di vivere più a lungo dopo il cancro al seno. I ricercatori non sanno esattamente perché questo sia vero, ma i benefici a lungo termine non sono in dubbio.
La soia è sicura?
2/14
Gli alimenti a base di soia - come il tofu, il latte di soia e l'edamame - contengono sostanze chimiche chiamate fitoestrogeni, simili agli estrogeni. Ciò ha sollevato il timore che questi alimenti possano causare problemi alle donne affette da cancro al seno, che utilizza gli estrogeni come combustibile per crescere. Ma gli studi più recenti dimostrano che la soia non aumenta il rischio di cancro e può addirittura ridurre le probabilità che la malattia ritorni. Diffidate, però, degli integratori di soia. Gli scienziati non hanno studiato a fondo i loro effetti.
Si dovrebbe evitare lo zucchero?
3/14
L'idea che i dolci "alimentino il cancro" esiste da molto tempo. La verità è più complicata. Un cucchiaio per smorzare il caffè non fa crescere più velocemente le cellule tumorali. Ma è comunque saggio tenere d'occhio quanto si aggiunge alla propria dieta. L'assunzione regolare di molti zuccheri può portare all'obesità e ad altre condizioni che rendono più probabile il cancro.
Mangiate più prodotti
4/14
Se si consumano più alimenti di origine vegetale, si possono ridurre le probabilità di ammalarsi di cancro al seno. Secondo i ricercatori, questa strategia può aiutare a proteggere soprattutto dai tipi di tumore più aggressivi. Frutta e verdura sono anche una parte importante di una dieta che vi aiuterà a controllare il vostro peso, che è fondamentale per evitare che il cancro al seno ritorni.
Abbracciare i cereali integrali
5/14
Se aggiungete alla vostra dieta grano, segale, avena, mais, bulgur, riso e orzo non lavorati, avrete meno probabilità di ammalarvi di cancro al seno. Questi alimenti contengono sostanze nutritive chiamate fitochimiche che possono ridurre anche le probabilità di ritorno del tumore. Possono anche aiutare a proteggere dalle malattie cardiovascolari - e le sopravvissute hanno probabilità maggiori, in parte perché alcuni trattamenti possono danneggiare il cuore.
L'alcol è vietato?
6/14
Il legame tra alcol e cancro al seno è oscuro. Birra, vino e liquori aumentano gli estrogeni nell'organismo, il che solleva preoccupazioni per i tumori sensibili a questo ormone. Alcuni studi affermano che le sopravvissute che bevono più di uno o due bicchieri a settimana hanno maggiori probabilità che il cancro si ripresenti, mentre altre ricerche affermano che bere moderatamente può far bene. In ogni caso, gli effetti possono essere piuttosto ridotti, quindi un bicchiere occasionale non è un problema.
Il biologico è meglio?
7/14
Questi alimenti sono coltivati senza pesticidi o diserbanti. Uno studio francese molto pubblicizzato ha trovato un legame tra questi prodotti e un minor rischio di cancro. Ma la questione è tutt'altro che risolta. La cosa più importante, concordano gli scienziati, è mangiare frutta e verdura in abbondanza e lavarla con cura per rimuovere i residui di eventuali sostanze chimiche.
Fatti sul grasso
8/14
Alcuni studi sostengono che possano avere un ruolo nella crescita dei tumori al seno, ma la ricerca è tutt'altro che chiara. La cosa migliore è limitare i grassi saturi e i grassi trans, che si trovano in alimenti come la carne di manzo, il burro, il formaggio, il gelato, i cibi fritti e i prodotti da forno commerciali. Per quanto riguarda le proteine, scegliete quelle magre, come il pesce e il pollo.
Concentrarsi sulle fibre
9/14
La si ottiene naturalmente se si mangiano molti cereali integrali, frutta, verdura e legumi. È un bene per la salute generale, in particolare per i livelli di zucchero nel sangue, il cuore e l'apparato digerente. Secondo alcuni studi, questo tipo di dieta può ridurre le probabilità di cancro al seno. In particolare, può aiutare a proteggere da un tipo di tumore aggressivo.
Vitamina D
10/14
Gli studi mostrano un legame tra bassi livelli di questo nutriente e maggiori probabilità di cancro al seno. Può anche avere un ruolo nella crescita dei tumori. Aggiungetelo alla vostra dieta con salmone, ostriche, aringhe, sgombri e sardine. Potete anche cercare latte, yogurt e succo d'arancia che ne contengono.
Flavonoidi
11/14
Queste sostanze chimiche, presenti in alcune piante, sono collegate a una minore probabilità di cancro al seno. L'evidenza è più forte per due tipi specifici, i flavonoli e i flavoni, soprattutto per le donne che hanno superato la menopausa. I flavonoli si trovano nelle cipolle, nei broccoli e nel tè. I flavoni sono presenti nel prezzemolo, nel sedano e nelle bevande a base di camomilla.
Carotenoidi
12/14
Si tratta di un altro tipo di sostanza fitochimica presente negli alimenti di origine vegetale, collegata a un minor rischio di cancro al seno. Si ricava da frutta e verdura di colore arancione, giallo e verde scuro. Cercate di includere nella vostra dieta più carote, zucche, zucca invernale, spinaci, cavolo, patate dolci e melone. Tutti i nutrienti devono essere assunti sotto forma di alimenti. I carotenoidi sotto forma di integratori possono essere pericolosi.
Composti fenolici
13/14
Gli studi dimostrano che questi tipi di sostanze chimiche possono ridurre le probabilità di cancro al seno e, in alcuni casi, rallentare la crescita del tumore. Aggiungetene di più alla vostra dieta sotto forma di aglio, tè verde, soia e semi di lino. La frutta e la verdura che ne contengono includono broccoli, cavoli, pomodori, melanzane, cetrioli e angurie.
Integratori da evitare
14/14
Potreste essere interessate ai rimedi naturali che sostengono di trattare il cancro al seno e altri problemi di salute. Ma alcuni di essi contengono composti vegetali che dovreste evitare se avete avuto un cancro al seno. Si tratta di trifoglio rosso, cohosh nero, agnocasto, dong quai, enotera e liquirizia. Se si è affette da tumore al seno, non si deve ricorrere a nessun integratore, a meno che il medico non lo ritenga opportuno.