Che cos'è un appuntamento post-partum?
Forse vi aspettate che le visite prenatali siano ormai terminate, ma avete un ultimo appuntamento legato alla gravidanza a cui partecipare: il controllo post-partum di 6 settimane. Questo appuntamento dà al medico o all'infermiera-midwife la possibilità di controllare i progressi di guarigione del vostro corpo e vi offre l'opportunità di porre domande importanti sulla vostra salute fisica e mentale dopo il parto.
Molte donne pensano erroneamente che questo appuntamento sia solo una formalità e finiscono per non ricevere le cure post-partum di cui hanno bisogno. Scoprite perché questo controllo è importante e capite come prepararvi.
Perché esiste un controllo post-partum di 6 settimane?
Dopo aver completato i nove mesi di gravidanza e le visite prenatali, gli esami del sangue e le ecografie raccomandate, vi starete chiedendo perché avete bisogno di un'altra visita medica. Tuttavia, anche se avete già partorito, il vostro corpo si sta ancora adattando allo stato di non gravidanza.
Se vi state chiedendo "posso saltare la visita postparto di 6 settimane?", non siete le sole, ma ci sono molte buone ragioni per partecipare a questa visita. In questo periodo il vostro corpo subirà diversi cambiamenti ormonali, oltre che fisici, mentali ed emotivi. Infatti, i tre mesi successivi al parto sono spesso chiamati "quarto trimestre" perché sono così intensamente legati alla gravidanza appena conclusa.
A questo appuntamento, il vostro corpo è guarito abbastanza da permettere al medico di eseguire un esame pelvico, di discutere con voi le future opzioni di pianificazione familiare o di controllo delle nascite e di chiedere informazioni sulla vostra salute mentale ed emotiva.
Quali sono le preoccupazioni che il medico potrebbe affrontare durante la visita di controllo delle 6 settimane?
La visita di controllo post-partum è simile per la maggior parte delle donne sane. Idealmente, il medico vi controllerà dal punto di vista fisico, mentale ed emotivo. Mentre alcuni problemi come una leggera mancanza di sonno, dolori e "baby blues" sono normali, alcuni problemi post-partum sono motivo di preoccupazione.
A questo punto, potreste avere alcuni o tutti i seguenti problemi. Il medico probabilmente vi chiederà di questi argomenti durante la visita post-partum di 6 settimane:
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Il vostro umore: Sperimentare il baby blues, ovvero un periodo in cui si hanno sbalzi d'umore e non ci si sente del tutto se stessi, è normale. Non lo è invece sentirsi depressi, ansiosi o preoccupati per il neonato fino all'ossessione.
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Il sonno: Avere difficoltà a dormire perché si sa che il bambino si sveglierà piangendo tra due ore è normale. Non lo è invece sviluppare un'insonnia, in cui non si riesce ad addormentarsi o a rimanere addormentati anche se si è esausti.
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Le perdite vaginali: Il sanguinamento e i crampi nei primi giorni dopo il parto sono normali, mentre non lo sono il dolore estremo e il sanguinamento abbondante oltre i 10 giorni. Le perdite di sangue sono dovute al tessuto che l'utero non ha più bisogno per far crescere il bambino e i crampi sono dovuti ai "postumi", contrazioni che aiutano l'utero a tornare normale.
Quali sono le domande da porre alla visita post-partum delle 6 settimane?
Allattamento al seno. L'allattamento al seno fa bene a voi e al vostro bambino, ma l'atto stesso non è sempre privo di sfide. Per alcune persone l'allattamento al seno può essere molto difficile.
Mentre il pediatra del vostro bambino è in grado di consigliarvi se il vostro bambino riceve abbastanza latte e sostanze nutritive, il vostro medico sarà in grado di stabilire se avete difficoltà ad allattare a causa di un problema al seno. Questi problemi possono includere infezioni, difficoltà ormonali o dotti lattiferi ostruiti e dolorosi.
Salute sessuale. La vostra vita sessuale potrebbe essere molto diversa da prima e potreste sentirvi ansiose, stressate o turbate. Fate presente le vostre preoccupazioni in occasione di questo appuntamento per avere il parere del medico su ciò che sta accadendo. È normale non essere più "in vena" come prima di avere un bambino. È anche normale che il sesso non sia più come prima a causa di cambiamenti vaginali, punti o cicatrici.
Non dovete soffrire per il sesso doloroso. Se vi capita, forse si tratta di secchezza vaginale, dolore pelvico dopo il parto o fattori emotivi che possono ostacolare la vostra vita sessuale. Parlate apertamente se avete problemi che volete vedere affrontati. Non siete certo le sole a sentirvi così.
Pianificazione familiare. Sapevate che è meglio aspettare almeno 18 mesi per avere una nuova gravidanza dopo il parto, anche se volete una famiglia numerosa? Questo periodo di attesa aiuta il vostro corpo a guarire, a immagazzinare le sostanze nutritive e a diventare completamente pronto a sostenere una nuova vita.
Tuttavia, senza un metodo anticoncezionale affidabile e senza un piano in atto, potreste rimanere incinta prima del previsto. Potreste parlare con il vostro medico se volete o meno altri figli, a che distanza desiderate distanziarli e quali sono le opzioni di controllo delle nascite dopo il parto. Ad esempio, si può scegliere di assumere una pillola anticoncezionale, di fissare un appuntamento per l'inserimento di un dispositivo intrauterino (IUD) o di non utilizzare affatto un anticoncezionale ormonale.
È bene ricordare che nessun metodo anticoncezionale è infallibile e che alcuni funzionano meglio di altri. Parlate con il vostro medico di ciò che è giusto per il vostro corpo e per i vostri progetti futuri.
Collegarsi con un supporto. Ormai sapete che fare il genitore non è affatto facile, e la visita di controllo post-partum di 6 settimane è un'ottima occasione per chiedere aiuto. Potreste voler parlare con un consulente per l'allattamento, un nutrizionista, un consulente per la salute mentale o un luogo della vostra comunità che aiuti le donne a trovare risorse per se stesse e per i loro neonati.
Quando chiamare il medico prima del controllo delle 6 settimane?
Non è necessario aspettare la visita di controllo delle 6 settimane se si è in difficoltà durante il periodo post-partum. Contattate il vostro medico il prima possibile nelle seguenti situazioni:
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Dolore o sanguinamento inspiegabile.
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Avete problemi con i punti di sutura vaginali o con le incisioni del cesareo.
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Non riuscite ad allattare il vostro bambino, anche se lo desiderate, perché il vostro latte non arriva.
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Il seno è dolorante e gonfio e ha la febbre.
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I vostri sbalzi d'umore vi spaventano.
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State sperimentando strani sintomi che non sembrano normali problemi post-partum.
Una delle cose migliori che potete fare per il vostro bambino è prendervi cura delle vostre esigenze. Non dimenticate di recarvi a questo importante appuntamento di controllo post-partum di 6 settimane per assicurarvi di essere al meglio dopo aver avuto un bambino.