Anche un po' di esercizio fisico aumenta la velocità cerebrale delle donne

Anche un po' di esercizio fisico aumenta la velocità cerebrale delle donne

Di Jay Croft

21 luglio 2022 -- L'esercizio fisico e l'attività mentale fanno bene alla salute del cervello quando si invecchia, aiutando a mantenere il pensiero più acuto e a ritardare la demenza. Un nuovo studio afferma che alcuni benefici dell'esercizio fisico sono più pronunciati per le donne che per gli uomini.

Secondo la ricerca, pubblicata dall'American Academy of Neurology, anche brevi periodi di esercizio fisico migliorano la velocità di elaborazione del nostro cervello, soprattutto per le donne.

"Abbiamo scoperto che una maggiore attività fisica era associata a una maggiore riserva di velocità di pensiero nelle donne, ma non negli uomini", ha dichiarato in un comunicato l'autrice dello studio Judy Pa, docente di neuroscienze presso l'Università della California, San Diego. "Partecipare a più attività mentali è stato associato a una maggiore riserva di velocità di pensiero sia per gli uomini che per le donne".

Anche solo 15 minuti alla settimana di camminata a passo sostenuto o di bicicletta possono aiutare le persone a pensare più rapidamente e a rallentare il ritardo nella velocità di elaborazione che gli anziani spesso sperimentano, come riporta la CNN. Anche giocare a carte, leggere libri e altre attività mentali sono utili per la velocità di elaborazione, sia negli uomini che nelle donne, secondo i ricercatori.

La velocità di elaborazione è una parte fondamentale della salute del cervello. Ci permette di pianificare meglio, risolvere i problemi, rimanere concentrati e mantenere le conversazioni.

Nello studio, 758 persone hanno descritto le loro attività mentali e fisiche. Alcune presentavano segni di deterioramento cognitivo o demenza, mentre altre non avevano problemi di pensiero o di memoria.

Gli scienziati hanno poi confrontato i risultati del sondaggio con le scansioni cerebrali dell'ippocampo dei partecipanti, una parte del cervello associata all'apprendimento e alla memoria.

Una maggiore attività mentale - come giocare a carte o a bingo - ha ridotto l'invecchiamento della velocità di elaborazione mentale di una persona di una media di 17 anni per gli uomini e di 10 per le donne.

Lo studio non ha rilevato alcun impatto significativo dell'attività fisica sulla memoria.

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