La fibrillazione atriale e la fibrillazione ventricolare sono entrambi tipi di battiti cardiaci irregolari (aritmie). La fibrillazione atriale (AFib) colpisce le due camere superiori del cuore. La fibrillazione ventricolare (VFib) colpisce le due camere inferiori del cuore. Negli Stati Uniti circa 6 milioni di persone soffrono di fibrillazione atriale e secondo il CDC potrebbero arrivare a 12 milioni entro il 2030. La fibrillazione atriale è più comune e la ricerca ha dimostrato che può triplicare il rischio di contrarre la fibrillazione ventricolare. La fibrillazione atriale può essere la più pericolosa delle due condizioni.
Fibrillazione atriale vs. fibrillazione ventricolare
La fibrillazione atriale, o fibrillazione atriale, è un battito cardiaco insolitamente veloce nelle camere superiori del cuore, a volte fino a 400 battiti o più al minuto (di solito il cuore batte da 60 a 150 volte al minuto).
In un cuore sano, i segnali elettrici che hanno origine nelle camere superiori del cuore (gli atri) gli dicono di battere. Questo fa sì che i muscoli cardiaci si contraggano e spostino il sangue nelle camere inferiori del cuore (ventricoli). Altre contrazioni spingono il sangue dai ventricoli al resto del corpo. I problemi si presentano quando questi ritmi vengono interrotti e i muscoli cardiaci iniziano a fibrillare (fremere).
Come la fibrillazione atriale, la fibrillazione ventricolare è un battito cardiaco irregolare causato da un malfunzionamento elettrico. In questo caso, però, i problemi riguardano le camere inferiori del cuore, che possono ridurre drasticamente il flusso di sangue al resto del corpo.
La fibrillazione atriale può causare il ristagno del sangue nelle camere, aumentando il rischio di coaguli e ictus. Le persone affette da fibrillazione atriale hanno una probabilità cinque volte maggiore di avere un ictus rispetto a chi non è affetto da questa patologia. Hanno anche un rischio maggiore di insufficienza cardiaca, attacco cardiaco, arresto cardiaco e demenza.
Sebbene non sia così comune come l'AFib, la fibrillazione ventricolare è più letale. Può causare un arresto cardiaco improvviso o una morte cardiaca improvvisa, il principale killer negli Stati Uniti.
Quali sono le cause di fibrillazione atriale e fibrillazione ventricolare?
I segnali elettrici caotici del cuore innescano la fibrillazione atriale, ma gli esperti non sempre sanno perché questi segnali vadano male. Spesso hanno a che fare con problemi strutturali del cuore, come problemi alle valvole cardiache o difetti cardiaci con cui si è nati.
L'infarto è una delle cause principali della fibrillazione ventricolare. Molti dei fattori che possono aumentare il rischio di fibrillazione atriale possono anche aumentare le probabilità di sviluppare la fibrillazione ventricolare, tra cui:
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Malattie cardiache
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Uso di cocaina o metanfetamine
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Stress fisico dovuto a interventi chirurgici (in particolare interventi al cuore, ai polmoni e all'esofago) o a una grave malattia
Altri fattori che contribuiscono al rischio di fibrillazione atriale sono:
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Pressione sanguigna elevata
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Malattie della tiroide
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Apnea notturna
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Malattie polmonari, malattie renali e diabete
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Stimolanti come la caffeina e il tabacco
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Alcool
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Infezioni virali
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Obesità
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Storia familiare
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Età avanzata
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Stress
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Genere maschile
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Fumatore
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Esercizio fisico intenso (anche se l'esercizio fisico moderato fa bene al cuore)
Oltre ai fattori che possono aumentare il rischio di fibrillazione atriale e fibrillazione ventricolare, altri fattori possono aumentare il rischio di fibrillazione ventricolare, tra cui:
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Traumi al torace, come quelli provocati da una palla da baseball o da un disco da hockey
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Altre aritmie
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Alcuni farmaci
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Sepsi, una reazione estrema di tutto il corpo a un'infezione
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Troppo o troppo poco potassio nel sangue (detto squilibrio elettrolitico)
Quali sono i sintomi della fibrillazione atriale e della fibrillazione ventricolare?
Di solito, le persone affette da fibrillazione ventricolare collassano e perdono conoscenza (svengono) con poco o nessun preavviso. Si tratta di un'emergenza ed è necessario prestare subito soccorso. Tuttavia, prima della fibrillazione ventricolare è possibile che si manifestino alcuni segnali. Sono simili ai sintomi dell'fibrillazione atriale e, per entrambi, possono essere:
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Palpitazioni cardiache, sensazione di cuore che batte troppo velocemente, che pulsa o che salta un battito.
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Dolore al petto
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Sensazione di stordimento o vertigini
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Svenimento
Altri segnali di allarme per la fibrillazione ventricolare oltre al collasso sono:
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Nausea
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Arresto cardiaco
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Estrema mancanza di respiro
Se si soffre di fibrillazione atriale, si può anche sudare e avere difficoltà a respirare, soprattutto se si è sdraiati. Ci si può anche sentire molto stanchi.
Come vengono diagnosticate la fibrillazione atriale e la fibrillazione ventricolare?
Di solito i medici non controllano la fibrillazione atriale a meno che non si abbia un fattore di rischio. Tuttavia, un normale esame fisico può rilevare alcuni dei sintomi, come un battito cardiaco veloce o irregolare. Per accertarsene, il medico eseguirà probabilmente un elettrocardiogramma (ECG, EKG) per esaminare i segnali elettrici. Può anche eseguire:
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Un ecocardiogramma, che utilizza gli ultrasuoni per valutare il flusso sanguigno e le contrazioni muscolari.
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Esami del sangue per individuare eventuali problemi di potassio e di ormoni tiroidei
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Esami supplementari per ricercare cause nascoste
Molti degli stessi strumenti utilizzati per diagnosticare la fibrillazione atriale sono utilizzati anche per diagnosticare la fibrillazione ventricolare, tra cui un ECG o elettrocardiogramma e un ecocardiogramma, soprattutto se si è avuto un arresto cardiaco.
Altri esami possono includere:
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Esami del sangue per individuare gli enzimi che possono essere rilasciati dopo un attacco cardiaco.
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Cateterismo coronarico (angiogramma), in cui si inserisce un colorante in un'arteria per mostrare su una radiografia se le arterie sono ostruite.
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TAC cardiaca per creare immagini del cuore
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Risonanza magnetica cardiaca per vedere il flusso sanguigno
Come vengono trattate la fibrillazione atriale e la fibrillazione ventricolare?
Trattamento della fibrillazione atriale
Non esiste una cura per la fibrillazione atriale, ma ci sono cose che si possono fare, oltre a farmaci e interventi chirurgici per correggere i ritmi elettrici del cuore, riportare la frequenza cardiaca alla normalità e impedire futuri coaguli di sangue e ictus.
Modifiche allo stile di vita che si possono apportare:
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Perdere peso
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Ridurre la caffeina e l'alcol
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Evitare le droghe illegali
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Esercizio fisico
Smettere di fumare
I farmaci includono:
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fluidificanti del sangue (anticoagulanti) per ridurre il rischio di coaguli di sangue e ictus:
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Apixaban
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Dabigatran
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Edoxaban
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Rivaroxaban
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Warfarin
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Beta-bloccanti per rallentare la frequenza cardiaca:
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Atenololo
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Carvedilolo
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Metoprololo
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Bloccanti dei canali del calcio per controllare la velocità di pompaggio del sangue:
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Diltiazem
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Verapamil
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Se le modifiche allo stile di vita e i farmaci non riescono a controllare la fibrillazione atriale, il medico può suggerire un intervento chirurgico, ad esempio:
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Ablazione chirurgica per distruggere le sezioni di tessuto cardiaco responsabili dei segnali elettrici negativi.
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Procedure a labirinto per creare tessuto cicatriziale nel cuore che reindirizza i segnali elettrici
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Cardioversione elettrica per riportare il cuore ad un ritmo normale
Trattamento della fibrillazione ventricolare
Esistono due fasi di trattamento della fibrillazione ventricolare. La prima è il trattamento d'emergenza dell'arresto cardiaco improvviso con la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione (shock per riportare il ritmo cardiaco alla normalità). Se la defibrillazione avviene entro 3 minuti dal collasso, ben il 95% delle persone sopravvive. I tassi di sopravvivenza effettivi sono molto più bassi e si aggirano intorno al 20-35% delle persone colpite da arresto cardiaco al di fuori dell'ospedale.
Una volta gestita la crisi immediata, i medici prescriveranno trattamenti che comprendono farmaci ed eventualmente interventi chirurgici, come ad esempio:
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Impianto di un cardioverter-defibrillatore (ICD), un dispositivo che eroga una scarica elettrica ogni volta che viene rilevata un'aritmia.
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Ablazione cardiaca o applicazione di calore o freddo estremo per creare piccole cicatrici per bloccare i segnali elettrici negativi
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Posizionamento di uno stent, per assicurarsi che un'arteria ostruita rimanga aperta, se la causa della fibrillazione ventricolare è un attacco cardiaco
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Intervento di bypass coronarico se la causa della fibrillazione ventricolare è un'ostruzione dovuta a una malattia coronarica.
Come si possono prevenire la fibrillazione ventricolare e la fibrillazione atriale?
È possibile intraprendere alcune azioni per aiutare a prevenire sia la fibrillazione ventricolare che la fibrillazione atriale:
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Mangiare una dieta ricca di frutta, verdura e cereali integrali, ma povera di sali, zuccheri raffinati e grassi saturi.
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Fare regolarmente esercizio fisico
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Smettere di fumare e di bere troppo alcol
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Assicurarsi che la pressione sanguigna e il colesterolo siano a livelli sani
Quando chiedere aiuto al medico
Chiamate un medico o il 911 se avete sintomi di fibrillazione atriale o fibrillazione ventricolare o se:
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Presenta segni di ictus, come abbassamento del viso da un lato, problemi di vista, eloquio stentato o strano.
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Presentare i sintomi di un attacco cardiaco, tra cui:
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Dolore al petto, alla mascella, al collo, alla schiena, a entrambe le braccia o alle spalle
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Problemi di respirazione
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Debolezza o stordimento
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Lo svenimento improvviso può essere un segno di arresto cardiaco. In questo caso, le persone intorno a voi devono chiamare il 911 e iniziare la rianimazione cardiopolmonare. Se siete a rischio di fibrillazione atriale o fibrillazione ventricolare, assicuratevi che amici e familiari sappiano cosa fare in caso di emergenza e indossate un braccialetto medico identificativo.