Perché le malattie cardiache sono diverse nelle donne afroamericane?
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Le malattie cardiache sono la principale causa di morte nelle donne, ma sono ancora più mortali nelle donne di origine africana. Secondo l'American Heart Association, oltre la metà delle donne afroamericane soffre di una qualche forma di malattia cardiovascolare negli Stati Uniti e muore in età più giovane rispetto alle donne bianche. La metà delle donne affette da questa malattia ha un'età pari o superiore ai 20 anni. Tuttavia, solo 1 donna afroamericana su 5 sa di essere individualmente a rischio. I seguenti indicatori sono elementi da tenere sotto controllo per quanto riguarda la salute del cuore.
Mancanza di informazioni
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Gli studi dimostrano che i saloni di bellezza e i negozi di estetica sono i luoghi migliori per promuovere comportamenti sani. Le popolazioni che hanno più bisogno di informazioni non sempre si trovano in luoghi che informano sulle informazioni mediche più recenti e necessarie. Oltre ai negozi di bellezza, è necessario estendere la sensibilizzazione ad altre aree in cui le donne afroamericane si riuniscono, come le organizzazioni religiose e i centri comunitari.
Essere consapevoli dei segnali di attacco cardiaco
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Solo il 58% delle donne afroamericane sa come riconoscere e reagire ai segni e ai sintomi di un attacco cardiaco. I più comuni segnali di allarme di un attacco cardiaco includono:
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Dolore o fastidio al petto
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Stordimento, nausea o vomito
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Dolore alla mascella, al collo o alla schiena
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Disagio o dolore al braccio o alla spalla
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Respiro corto
Diete malsane
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A seconda dello stile di vita, le donne afroamericane possono preparare i cibi con più sale o olio. Se le verdure sono fritte nel grasso o le patatine fritte sono uno spuntino abituale, è necessario sostituire questi alimenti con altri più sani. Le vostre arterie trarranno beneficio da verdure fresche o da una patata al forno.
Fattori di rischio per le malattie cardiovascolari
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Ci sono molte disparità di salute che possono essere più diffuse nelle donne afroamericane. La maggior parte dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari si riscontra in questo gruppo demografico. Tra questi, il diabete, l'ipertensione, l'obesità, il fumo e l'inattività. La combinazione di questi fattori rende la malattia cardiaca la prima in questa popolazione.
Assunzione di sale
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I medici hanno scoperto che esiste un gene che rende gli afroamericani più sensibili al sale. Essere più sensibili al sale può aumentare il rischio di pressione alta. In coloro che possiedono il gene, quantità minime di sale possono facilmente aumentare la pressione sanguigna di 5 mmHg.
Genetica
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Anche la genetica gioca un ruolo nei rischi. I geni possono rendere più inclini a sviluppare determinate malattie. La genetica e l'anamnesi familiare sono importanti anche per lo sviluppo del cancro e del diabete.
Effetti del fumo
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Le sostanze chimiche contenute nel tabacco danneggiano ulteriormente il cuore e i vasi sanguigni, riducendo l'assorbimento di ossigeno nel corpo.
Alta pressione sanguigna
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Oltre il 40% dei neri soffre di pressione alta. Si sviluppa prima nella vita ed è più grave nei neri che nei bianchi.
Controllare l'assunzione di alcolici
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Le donne afroamericane dovrebbero limitare la quantità di alcolici che bevono. L'alcol contiene ingredienti poco salutari e molte bevande popolari contengono grandi quantità di zucchero.
Dormire a sufficienza
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In uno studio sul cuore, i medici hanno notato che la metà degli afroamericani aveva la pressione alta mentre dormiva. Si tratta di un dato anormale e pericoloso per la salute. Si pensa che ciò sia dovuto a squilibri del sistema nervoso durante la notte. Invece di rimanere calmo, il corpo rimane vigile, stressato e pronto a reagire al pericolo. Dormire in modo tranquillo riduce lo sforzo del cuore.