Prevenzione dei dolori in gravidanza
Di Gay Frankenfield, RN Dagli archivi del medico
Secondo una nuova ricerca, la poco lusinghiera "camminata" spesso associata all'andatura di una donna incinta sembra non essere altro che un mito. Sebbene i ricercatori abbiano scoperto che le donne camminano allo stesso modo prima e durante la gravidanza, i cambiamenti nella massa e nella distribuzione corporea le espongono a un rischio maggiore di dolori alla schiena, all'anca e ai polpacci dovuti a un uso eccessivo.
"Con i grandi cambiamenti nel peso e nella distribuzione corporea, l'esercizio fisico regolare previene l'usura delle articolazioni, in particolare del bacino, delle anche e delle caviglie", afferma l'autrice dello studio Theresa Foti, PhD, chinesiologa presso lo Shriners Hospital for Children di Greenville, Stati Uniti.
Foti ha analizzato i modelli di andatura di 15 donne di età compresa tra i 25 e i 38 anni durante le ultime settimane di gravidanza. Le partecipanti sono state videoregistrate mentre attraversavano una stanza e i loro passi sono stati confrontati con un software di analisi del movimento. Il processo è stato ripetuto un anno dopo per tutte le partecipanti tranne due, che erano state sottoposte al test prima della gravidanza.
Nel complesso, i modelli di andatura sono rimasti notevolmente invariati durante la gravidanza. Non c'è traccia di andatura ondeggiante, ma c'è stato un aumento significativo delle forze dell'anca e della caviglia, il che indica che i muscoli e le articolazioni compensano i cambiamenti della massa corporea. Questi aggiustamenti consentono una falcata normale, ma mettono i muscoli e le articolazioni ad alto rischio di lesioni da uso eccessivo, in particolare tra le donne inattive. La ricerca è stata pubblicata nel numero attuale di The Journal of Bone and Joint Surgery.
Fortunatamente, l'esercizio fisico aiuta a prevenire le lesioni da sovraccarico e ha anche molti altri benefici. "La maggior parte dei medici oggi raccomanda un esercizio fisico da lieve a moderato durante la gravidanza, anche per le donne che non facevano attività fisica in precedenza", afferma Michael Lindsey, MD, direttore di medicina materno-fetale presso l'Emory University Hospital e professore associato di ostetricia/ginecologia presso la Emory University School of Medicine, entrambi ad Atlanta.
L'esercizio fisico regolare è associato a un travaglio più breve e a un recupero post-partum più rapido, anche se la sicurezza rimane un aspetto importante. "Mantenere un livello di fitness di base va bene, ma la gravidanza non è il momento di fare esercizi vigorosi o di perdere peso", aggiunge Lindsey. "Dopo il primo trimestre, sconsiglio anche gli addominali e l'allenamento con i pesi, soprattutto nelle donne a rischio di travaglio pretermine".
Ma l'esercizio a basso impatto compensa i cambiamenti ormonali che indeboliscono le articolazioni. "Durante la gravidanza, il corpo secerne relaxina per allargare il canale del parto, ma allenta anche tutte le altre articolazioni", spiega Lisa Stone, vicedirettrice della Georgia Commission on Physical Fitness and Sports e fondatrice di "Fit for 2", un programma di esercizi pensato per le future mamme.
Stone, che è certificata come istruttrice di fitness pre e postnatale dall'American Council on Exercise, spiega alla dottoressa che l'esercizio di rafforzamento stabilizza le articolazioni e l'esercizio di allungamento previene gli strappi muscolari. L'esercizio aerobico, terzo componente di Fit for 2, brucia i grassi e limita l'aumento di peso a un massimo salutare di 25-35 chili.
Le donne incinte dovrebbero anche bere molta acqua prima, durante e dopo l'esercizio. "A differenza di voi, il vostro bambino non può sudare per evitare il surriscaldamento", dice Stone. "Quindi è bene bere un sorso d'acqua ogni 10-15 minuti. Un'altra regola è quella di interrompere l'esercizio ben prima del punto di esaurimento".
"Fino alla gravidanza correvo per cinque miglia al giorno, ma ho dovuto smettere perché era troppo scomodo", dice la prima mamma Shannon Powers-Jones, scrittrice freelance di Atlanta, che aggiunge che l'esercizio fisico ha contribuito a migliorare la sua salute psicologica.
Informazioni vitali
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I dolori alla schiena, all'anca e ai polpacci che spesso si avvertono durante la gravidanza possono essere prevenuti con lo stretching, il rafforzamento e l'esercizio aerobico.
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Compensando i cambiamenti nel peso e nella distribuzione del corpo, l'esercizio fisico regolare aiuta a prevenire le lesioni da uso eccessivo, in particolare a livello di bacino, fianchi e caviglie.
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L'esercizio fisico compensa i cambiamenti ormonali che indeboliscono le articolazioni, ma gli addominali e l'allenamento con i pesi dovrebbero essere evitati dopo il primo trimestre, soprattutto nelle donne a rischio di travaglio pretermine.