Gli effetti del fumo sulla malattia di Crohn

Il medico può fornirvi un lungo elenco di motivi per smettere di fumare. Smettendo di fumare, ridurrete il rischio di cancro, malattie polmonari, malattie cardiache e ictus, oltre a molte altre malattie che accorciano la vita. Smettere di fumare vi aiuterà anche a evitare i gravi sintomi e le complicazioni della malattia di Crohn.

Il fumo non causa la malattia di Crohn. Questo tipo di malattia infiammatoria intestinale (IBD) è dovuta ai geni e a un problema del sistema immunitario. Tuttavia, il fumo può aumentare le probabilità di contrarre la malattia di Crohn e può rendere la malattia più grave e più difficile da trattare.

Smettere di fumare può sembrare impossibile, soprattutto se si fuma da molti anni e si è già provato in passato. Ma smettere di fumare può migliorare notevolmente i sintomi del Crohn e la salute in generale.

Gli effetti del fumo sulla malattia di Crohn

La malattia di Crohn è un tipo di IBD. L'altro tipo è la colite ulcerosa. Il fumo ha effetti molto diversi su ciascuna di queste malattie.

Nella colite ulcerosa, il fumo di sigaretta sembra offrire una certa protezione contro le riacutizzazioni dei sintomi (anche se questo non è un motivo per iniziare a fumare perché comporta molti altri rischi per la salute). Il contrario è vero per la malattia di Crohn.

I fumatori hanno una probabilità da due a cinque volte superiore rispetto ai non fumatori di sviluppare il morbo di Crohn e la loro malattia peggiora più rapidamente. I forti fumatori hanno una malattia di Crohn più grave rispetto ai fumatori leggeri.

Il fumo ha un effetto maggiore sulla malattia di Crohn in alcuni gruppi di persone. Se siete stati assegnati alla femmina alla nascita o se il Crohn si trova nell'ileo, l'ultima parte dell'intestino tenue, il fumo potrebbe rendere la malattia più grave.

In che modo il fumo peggiora la malattia di Crohn?

I medici non sanno esattamente come il fumo influisca sulla malattia di Crohn, ma hanno qualche idea.

Specie reattive dell'ossigeno. Le sostanze chimiche che si respirano a ogni boccata di fumo aumentano la produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) da parte dell'organismo. Queste molecole instabili, chiamate anche radicali liberi, danneggiano le cellule del tratto gastrointestinale e di altre parti del corpo. Le sostanze chimiche contenute nel fumo di sigaretta rendono inoltre più difficile per le cellule riparare i danni quando si verificano.

Problemi al sistema immunitario. Il fumo può danneggiare il sistema immunitario al punto che non funziona più come dovrebbe. Il Crohn è causato da una risposta immunitaria difettosa che fa sì che il sistema immunitario faccia cilecca e attacchi l'intestino.

Una barriera debole. L'intestino è dotato di una parete di cellule e di uno strato di muco che lo proteggono dai danni. Il fumo indebolisce questa barriera.

Guarigione lenta. Il fumo riduce l'afflusso di sangue ai tessuti e rallenta il processo di guarigione. Ciò rende più difficile per l'organismo riparare i danni causati dalla malattia di Crohn nel tratto gastrointestinale.

Cambiamenti genetici. Il fumo può causare cambiamenti permanenti ai geni del colon. Queste modifiche genetiche potrebbero influenzare il sistema immunitario e rendere più facile per le sostanze chimiche del fumo di sigaretta danneggiare le cellule dell'intestino.

Che effetto hanno le sigarette elettroniche sulla malattia di Crohn?

Negli ultimi anni l'uso delle sigarette elettroniche, o e-cigarette, è salito alle stelle, soprattutto tra i giovani. L'uso delle sigarette elettroniche, chiamato vaping, viene talvolta promosso come un'alternativa più sicura al tabacco, ma presenta dei rischi.

Finora gli studi non hanno dimostrato che il vaping abbia un effetto negativo sulla malattia di Crohn. Le sigarette elettroniche possono essere meno dannose delle sigarette di tabacco, ma sono ancora piuttosto nuove. Sono necessari altri studi per confermare se siano o meno rischiose per le persone affette da malattia di Crohn.

Poiché il vaping ha altri effetti negativi sulla salute, come i danni ai polmoni, è più sicuro non iniziare.

In che modo il fumo può influire sul trattamento?

Le persone che fumano hanno sintomi più gravi della malattia di Crohn e più ricadute. Il fumo non modifica il funzionamento dei farmaci per la malattia di Crohn, ma potrebbe rendere il trattamento meno efficace nel portare la malattia in remissione.

Le persone che fumano hanno un numero di ricadute della malattia di Crohn circa doppio rispetto ai non fumatori. Inoltre, è più probabile che abbiano bisogno di farmaci o di interventi chirurgici.

Dopo l'intervento chirurgico, se si fuma c'è una maggiore probabilità che la malattia di Crohn si ripresenti. Questo fenomeno si chiama recidiva. Entro un anno dall'intervento chirurgico di resezione per rimuovere parte dell'intestino tenue e del colon, il 70% dei fumatori presentava nuovamente danni all'intestino, rispetto al 35% dei non fumatori.

Come può essere utile smettere di fumare?

Smettere di fumare è una delle cose migliori che si possano fare per gestire la malattia di Crohn. È efficace quanto i farmaci immunoterapici per gestire i sintomi del Crohn e portare la malattia in remissione.

Entro 6 mesi dalla cessazione del fumo, il rischio di avere una ricaduta o una riacutizzazione della malattia di Crohn diminuisce. Entro 2 anni dalla cessazione, la malattia non sarà più grave di quella di un non fumatore.

Consigli per smettere di fumare

Non è facile smettere di fumare. Se lo fosse, tutti l'avrebbero già fatto. L'elevata dipendenza dalla nicotina rende difficile smettere. Quando si cerca di smettere, i sintomi di astinenza, come l'irrequietezza e l'ansia, possono far ricominciare a fumare.

Avrete maggiori probabilità di smettere di fumare e di rimanere senza sigarette se vi farete aiutare dal vostro medico e se combinerete questi metodi:

Consulenza. Il medico o un consulente per la disassuefazione dal fumo può darvi consigli su come smettere e su come affrontare le voglie quando si manifestano.

Terapia sostitutiva della nicotina (NRT). La nicotina è la sostanza chimica che crea dipendenza e fa venire voglia di continuare a fumare. La NRT allevia le voglie e previene i sintomi di astinenza per rendere più facile smettere. È disponibile in cerotti, spray, gomme, inalatori o pastiglie. Il cerotto può essere utile se si è un fumatore accanito o se si hanno avuto molti problemi a smettere.

Farmaci. La vareniclina (Chantix) blocca gli effetti della nicotina sul cervello. Il bupropione (Wellbutrin) riduce i sintomi di astinenza per aiutare a smettere. Questi farmaci funzionano meglio se utilizzati in combinazione con l'educazione e la consulenza.

Cosa succede se non riesco a smettere di fumare?

Non tutti riescono a smettere di fumare al primo tentativo o in ogni caso. Se non riuscite a smettere di fumare, assicuratevi che il vostro medico controlli più attentamente la vostra malattia di Crohn e la vostra salute generale. Potrebbe essere necessario un trattamento più intenso con farmaci biologici o altri medicinali per tenere sotto controllo la malattia.

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