Dall'archivio dei medici
Q:
Sono incinta e non riesco a pensare di rinunciare al caffè, ma mia madre dice che rischio di abortire. È davvero così?
A
: La risposta è FALSO, ma con alcune avvertenze.
Per anni gli ostetrici hanno pensato che anche un consumo moderato di caffeina aumentasse il rischio di aborto. Infatti, uno studio pubblicato all'inizio del 2008 ha rilevato che bere due tazze di caffè al giorno o cinque lattine di bibite gassate contenenti caffeina (entrambe contengono circa 200 milligrammi di caffeina) può raddoppiare il rischio di aborto spontaneo per una donna incinta.
Ma una revisione degli studi esistenti sull'argomento, pubblicata dall'American College of Obstetricians and Gynecologists nell'agosto 2010, ha rilevato che una tazza di caffè o una bibita analcolica contenenti caffeina al giorno non aumentano il rischio di aborto o di parto pretermine.
"È una notizia positiva", afferma Gene Burkett, professore di ostetricia e ginecologia presso la Miller School of Medicine dell'Università di Miami. "Francamente, non ci sono dati credibili che dicano che bere una tazza di caffè al giorno aumenti il rischio di aborto. Questo effetto si manifesta solo dopo aver bevuto più di due tazze al giorno".
Quanto può essere grande quella tazza? Vedetela in questo modo: Una tazza da 8 once di caffè preparato a goccia contiene circa 137 milligrammi di caffeina (il caffè istantaneo e una singola dose di espresso ne contengono circa la metà). Quindi una tazza da 12 once contiene 200 mg di caffeina, che dovrebbe essere il vostro limite massimo.
