Dall'archivio dei medici
A dire il vero, nessuno ha mai preteso che fare il genitore di un adolescente fosse facile. Tuttavia, finché i vostri figli non raggiungono questo stadio, siete tentati di credere che la vostra famiglia sia immune dai problemi di comportamento degli adolescenti. No, vi direte, il vostro adolescente non vi risponderà mai male, non resterà fuori fino a tardi e non si farà un piercing al sopracciglio.
Sognate.
Gli adolescenti sono fondamentalmente portati a litigare con i genitori, come afferma Stuart Goldman, direttore della formazione psichiatrica del Children's Hospital di Boston. "L'adolescenza è un periodo di rapidi cambiamenti per i ragazzi, sia dal punto di vista fisico che cognitivo", spiega. "È compito dell'adolescente licenziare i genitori e poi riassumerli anni dopo, ma come consulenti piuttosto che come manager".
Ma questo non significa che dobbiate accettare la situazione con leggerezza. Con il giusto approccio, è possibile risolvere i seguenti problemi comportamentali degli adolescenti in modo relativamente civile.
Problema comportamentale dell'adolescente 1:
Il vostro adolescente sembra odiarvi
Un attimo prima il vostro dolce bambino vi implora di venire alla gita scolastica o di sdraiarvi con lui mentre si addormenta. Poi, apparentemente da un giorno all'altro, inizia a trattarvi come spazzatura, ignorando tutto ciò che dite e sghignazzando ai vostri suggerimenti. Se guardate bene, vi accorgerete che ci siete già passati, quando erano piccoli, solo che invece di gridare "no!" come farebbe un bambino di due anni, un adolescente si limita ad alzare gli occhi in segno di disgusto.
"È molto difficile per i genitori quando questo accade", afferma Nadine Kaslow, PhD, psicologa specializzata in bambini e famiglie presso la Emory University di Atlanta. "Ma parte dell'adolescenza consiste nella separazione e nell'individuazione, e molti ragazzi hanno bisogno di rifiutare i genitori per trovare la propria identità". Gli adolescenti si concentrano sui loro amici più che sulle loro famiglie, il che è anche normale.
La vostra soluzione
A volte i genitori si sentono così feriti dal trattamento riservato agli adolescenti che reagiscono restituendo il rifiuto, il che è un errore. "Gli adolescenti sanno di avere ancora bisogno dei genitori, anche se non riescono ad ammetterlo", dice Goldman. "Le montagne russe su cui vi fanno salire sono anche quelle su cui si sentono internamente". Come genitori, dovete mantenere la calma e cercare di superare questa fase di ribellione adolescenziale, che di solito passa entro i 16 o 17 anni.
Ma nessuno dice che il vostro adolescente debba essere autorizzato a essere veramente cattivo o a imprecare contro di voi; quando questo accade, dovete far rispettare le norme di comportamento di base. Una soluzione è il buon vecchio approccio del "se non puoi dire qualcosa": "Se non puoi dire qualcosa di carino, non dire proprio nulla". Facendo sapere al vostro adolescente che siete qui per lui, qualunque cosa accada, renderete più probabile che abbassi la guardia e si confidi con voi di tanto in tanto, il che è un piacere raro.
Problema di comportamento degli adolescenti 2:
I dispositivi di comunicazione dominano la loro vita
È ironico che le forme di comunicazione degli adolescenti, come la messaggistica istantanea, gli SMS e le conversazioni al cellulare, li rendano meno comunicativi, almeno con le persone con cui vivono. Nel mondo di oggi, tuttavia, vietare l'uso di dispositivi elettronici non è solo irrealistico, ma anche scortese. "Essere in contatto con i propri amici è fondamentale per la maggior parte degli adolescenti", afferma Goldman.
La vostra soluzione
Guardate il quadro generale, consiglia Susan Bartell, PhD, psicologa degli adolescenti di New York. Se vostro figlio funziona bene a scuola, svolge le faccende domestiche e non si ritira completamente dalla vita familiare, probabilmente è meglio "lasciar perdere". Va bene anche stabilire dei limiti ragionevoli, come il divieto di mandare messaggi o telefonare al cellulare durante la cena. Alcuni genitori preferiscono non lasciare che gli adolescenti abbiano il computer in camera, perché è più difficile sorvegliarne l'uso, e questo è perfettamente ragionevole. Molti esperti suggeriscono anche di stabilire una regola secondo cui il computer deve essere spento almeno un'ora prima di andare a letto, per garantire che gli adolescenti dormano di più.
Un buon modo per limitare il numero di minuti che l'adolescente trascorre parlando al cellulare e mandando messaggi: Chiedere loro di pagare le proprie bollette del cellulare. E fate del vostro meglio per monitorare ciò che vostro figlio fa quando è online, in particolare se utilizza siti di networking come MySpace e Facebook. La casa e il computer sono ancora di vostra proprietà, quindi informatevi sui controlli parentali di Internet e sui software per monitorare l'uso di siti web discutibili.
Problema di comportamento degli adolescenti 3:
Rimanere fuori fino a tardi
Sono le 22.30 e avete detto a vostra figlia di essere a casa entro le 22. Perché ignorano il coprifuoco ancora e ancora?
"Parte di ciò che fanno gli adolescenti è testare i limiti", spiega Goldman. "Ma il fatto è che in realtà vogliono dei limiti, quindi i genitori devono continuare a fissarli".
La vostra soluzione
Fate delle ricerche prima di insistere che vostro figlio rispetti il vostro coprifuoco, perché è possibile che il vostro sia irragionevole. Chiamate i genitori degli amici dei vostri figli e scoprite quando si aspettano che i loro figli tornino a casa. Goldman suggerisce di concedere ai ragazzi un periodo di tolleranza di 10 minuti e, se non lo rispettano, di stabilire delle conseguenze, come il divieto di uscire la sera per una settimana.
Se sembra che i vostri figli stiano fuori fino a tardi perché non hanno intenzione di fare nulla di buono o non si sentono felici a casa, dovete parlare con loro e capire cosa sta succedendo. Tuttavia, se il coprifuoco è in linea con le abitudini tipiche del pubblico, è il momento di stabilire delle conseguenze e di farle rispettare se l'adolescente continua a infrangere le regole. Quando stabilite una regola, dovete essere sinceri. Non si può bluffare con gli adolescenti: ti richiameranno sempre.
Problema di comportamento degli adolescenti 4:
Frequentare i ragazzi che non ti piacciono
Trasalite ogni volta che vostro figlio attraversa la porta con i suoi amici dai capelli unti e rumorosi. Dovete sopportare o dire qualcosa?
La vostra soluzione
I ragazzi possono indossare abiti strani, perforarsi le labbra, comportarsi in modo maleducato e rimanere comunque ragazzi perbene, dice Bartell, che consiglia ai genitori di non criticare qualcosa di superficiale come la moda negli amici dei loro figli. "Gli adolescenti sono così legati ai loro amici che è come criticarli direttamente".
D'altra parte, se sapete che vostro figlio ha frequentato un gruppo di adolescenti problematici che saltano la scuola e si drogano, è il caso di parlarne. "Senza metterlo sulla difensiva, dite a vostro figlio che siete preoccupati per le persone che frequenta e che temete che si droghi", dice Bartell. Sebbene non possiate vietare a vostro figlio di frequentare certi ragazzi, potete intervenire e cercare di bloccare sul nascere i comportamenti pericolosi. Non abbiate paura di chiedere l'aiuto di un professionista se frequentate un gruppo di persone con comportamenti negativi. Una consulenza o una terapia familiare possono essere d'aiuto.
Problemi di comportamento degli adolescenti 5:
Tutto è un dramma
Ultimamente ogni piccola cosa sembra far arrabbiare vostra figlia, e più cercate di aiutarla, più singhiozza, grida o sbatte la porta.
Essere adolescenti significa anche provare sentimenti intensi, quindi ciò che a voi può sembrare irrilevante, per lei è estremamente importante.
La vostra soluzione
I genitori tendono a banalizzare l'importanza delle cose nella vita degli adolescenti, dice Bartell: "Quello che succede è che i ragazzi si sentono incompresi e alla fine smetteranno di dirvi tutto. In questo momento è la cosa più importante del mondo che la sua migliore amica stia flirtando con il suo ragazzo, e voi dovete prenderla sul serio".
Non date consigli, non denigrate i loro amici e non cercate di minimizzare dicendo che un giorno capiranno quanto sono sciocche le storie d'amore del liceo. "Ascolta e comprendi", dice Bartell. E mettetevi nei loro panni, perché, dopo tutto, ci siete passati anche voi.