Lo scampo è spesso definito uno dei "crostacei commerciali più importanti d'Europa". Considerato una prelibatezza, la sua carne ricca e succosa offre anche diversi benefici per la salute. Se visitate un qualsiasi ristorante di alto livello in Europa, è molto probabile che troviate questo crostaceo nel suo menu. Per contestualizzare, attualmente è il pesce più costoso nei porti del Regno Unito, con un valore annuale di oltre 97 milioni di sterline (121 milioni di dollari) per l'industria.
Cos'è lo scampo?
Gli scampi sono uno dei crostacei più popolari. Alcuni scelgono di identificarli con il loro nome scientifico, Nephrops norvegicus.
È comune confonderli con i gamberi di fiume, poiché sembrano abbastanza simili, ma mentre i gamberi di fiume crescono nei laghi e nei fiumi, gli scampi sono esclusivi dei mari e degli oceani.
Spesso vengono anche confusi con i loro parenti stretti, le aragoste. Entrambi appartengono alla stessa famiglia Nephropidae, ma gli scampi sono molto più piccoli delle aragoste, con una lunghezza massima di 24 cm. Il loro guscio è di colore rosa/arancione e, sebbene il colore diventi più pallido con la cottura, non cambia completamente, come invece accade quando si cucina il guscio dell'aragosta.
Rispetto agli scampi più grandi, quelli più piccoli sono più pregiati. È la loro carne dolce che si trova spesso nei menu dei ristoranti, pubblicizzata come "scampi". Scampi è una parola italiana che significa "coda di gambero sgusciata", ma nel Regno Unito si riferisce specificamente alla carne della coda dello scampo.
Gli scampi vengono pescati nelle acque più fredde di Norvegia, Irlanda e Scozia. In effetti, secondo alcuni rapporti, ben il 70% degli scampi del mondo proviene dalla Scozia. Da lì, questo mollusco viene esportato in tutta Europa.
Paesi come la Francia e la Spagna - dove questi crostacei sono chiamati cigalas - sono tra i maggiori mercati di scampi.
Poiché lo scampo è un frutto di mare popolare in Europa, è possibile sentirlo chiamare con nomi diversi in varie parti del continente. Alcuni di questi nomi sono gambero della baia di Dublino (Irlanda), scampo (Regno Unito), aragosta norvegese (Paesi Bassi), ronzino norvegese (Germania) e lagostim (Portogallo).
Gli scampi sono sovrasfruttati?
La "Good Fish Guide" della Marine Conservation Society dà una classificazione ai pesci, che indica se sono pescati in modo sostenibile o se sono sovrasfruttati. Secondo questa guida, le valutazioni degli scampi variano da "scelta migliore", "buona scelta", "ok", "da migliorare" a "pesce da evitare" a seconda di dove e come vengono pescati.
Ad esempio, agli scampi pescati nel North Minch è stata assegnata la valutazione "buona scelta". Ciò è dovuto al fatto che i crostacei di quest'area sono catturati con metodi di pesca corretti, come la pesca con le nasse e la pesca in mare. Inoltre, non sono né sovrasfruttati né soggetti a sovrasfruttamento.
Al contrario, gli scampi pescati negli abissi di Farn sono stati classificati come "da migliorare". Ciò indica che i crostacei qui sono catturati con metodi di pesca inadeguati, come la pesca a strascico, e sono soggetti a sovrasfruttamento.
Pertanto, il fatto che gli scampi siano sovrasfruttati o rientrino nel limite di cattura raccomandato dipende dalla zona in cui vengono pescati.
Scampi e aragoste: Che differenze ci sono?
Poiché aragoste e scampi sono strettamente imparentati, molti li confondono. Tecnicamente, esistono oltre 200 specie di aragoste, ma quelle che si riconoscono dal piatto e di cui si parla di più sono l'aragosta canadese/americana (Homarus americanus) e l'aragosta europea (Homarus gammarus). Queste "vere aragoste" hanno gusci rossi e bluastri. Inoltre, la loro caratteristica principale sono le grandi dimensioni. Con un peso per lo più superiore a 1 kg, possono raggiungere facilmente i 50 cm di lunghezza.
Gli scampi, anche se chiamati scampi, assomigliano più a gamberetti. Sono più piccoli, pesano meno e hanno un corpo più snello, oltre a un guscio di colore diverso rispetto ai più noti scampi.
Le differenze sono maggiori quando li si cucina. Un singolo scampo offre una quantità di carne molto inferiore, poiché si può mangiare solo la carne della coda. In confronto, gli astici offrono molta più carne, che si può prendere dal corpo e dalla testa e dalle zone tra i gusci.
Inoltre, le aragoste diventano rosse durante la cottura. A differenza degli scampi, che diventano più chiari dopo la cottura.
Qual è il sapore degli scampi?
Il sapore dello scampo dipende principalmente dalle sue dimensioni. Sebbene la carne offerta dai tipi più grandi sia più sostanziosa in termini di quantità, non è considerata altrettanto gustosa. Al contrario, la carne delle code degli scampi più piccoli è considerata una prelibatezza assoluta. La loro carne è ricca, succosa, carnosa e leggermente dolce. Si apprezza anche per il suo aroma, simile a quello dell'aragosta.
Gli scampi contengono sostanze nutritive?
Gli scampi sono ricchi di iodio, vitamina B12, rame e selenio. È inoltre ricca di proteine, fosforo e vitamina E. Essendo una buona fonte di omega-3, offre molti grassi essenziali all'organismo. Alcuni studi hanno dimostrato che 100 g di scampi possono fornire oltre il 5% della dose settimanale raccomandata di omega-3.
Poiché il corpo non è in grado di produrre naturalmente i grassi omega-3, diventa ancora più importante aggiungere questi crostacei alla dieta. Inoltre, rispetto ad altri alimenti di origine animale, lo scampo non solo contiene più sostanze nutritive, ma anche una quantità significativamente inferiore di grassi saturi - grassi che aumentano il colesterolo cattivo nel corpo.
Quali sono i benefici degli scampi per la salute?
I benefici dello scampo per la salute sono molti e ben noti. Essendo una ricca fonte di vitamine e minerali, ha alcuni di questi utilizzi:
Mantiene le ossa forti. Lo scampo contiene buone quantità di fosforo, un elemento fondamentale per le ossa e i denti. Anche altri minerali come lo zinco e il rame svolgono un ruolo importante nella formazione delle ossa. Pertanto, il consumo di scampi può contribuire a mantenere le ossa sane.
Mantiene una buona pelle. Lo scampo è una buona fonte di vitamina E. Questa vitamina si trova nel sebo (olio della pelle), responsabile del mantenimento dell'umidità della pelle. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, la vitamina E può anche aiutare a trattare diversi disturbi della pelle e a ridurre i segni dell'invecchiamento.
Ridurre il rischio di malattie. I nutrienti presenti nello scampo, come il selenio, la vitamina E e lo zinco, costituiscono una parte vitale del sistema di difesa antiossidante dell'organismo. Proteggendo le cellule e i tessuti dai danni, possono ridurre le probabilità di incorrere in problemi come malattie cardiache, epatiche e tumori (come quelli del cavo orale, dell'intestino e dello stomaco).
Utile per le donne in gravidanza e in allattamento. Essendo un crostaceo, lo scampo contiene una grande quantità di iodio. Questo minerale, presente nel latte materno, contribuisce a mantenere in salute i bambini in crescita. È anche noto che riduce le probabilità di cancro al seno. Per questo è molto importante per le donne che allattano e per quelle in gravidanza.
Come mangiare gli scampi
Prima di mangiare gli scampi, è bene tenere a mente alcune cose. Assicuratevi di utilizzare per la cottura solo la carne della coda. Se il crostaceo è abbastanza grande, si può usare anche la polpa delle chele. Sebbene gli scampi siano venduti anche vivi, molti preferiscono acquistarli in forma congelata per comodità. Se avete intenzione di fare lo stesso, controllate che gli scampi siano freschi. Per farlo, assicuratevi che abbiano un colore rosa-arancio brillante, un odore ridotto e occhi brillanti.
Anche il modo in cui scongelate i vostri crostacei è importante. Prima di iniziare a cucinarli, lasciate che gli scampi congelati si scongelino naturalmente sotto l'acqua corrente fredda. Una volta scongelati, fateli bollire o arrostire in acqua ben salata e poi togliete loro il guscio. Se si prevede di utilizzare scampi già bolliti, riscaldarli delicatamente senza ricuocerli. In caso contrario, potrebbero diventare duri.
Esistono diversi modi di mangiare gli scampi. Poiché la loro carne è naturalmente dolce e tenera, è possibile creare un piatto delizioso senza utilizzare additivi aggiuntivi. Ad esempio, si possono servire semplicemente con un po' di burro all'aglio o di maionese e una spruzzata di limone. Si possono anche cuocere al forno, saltare in padella o friggere. Un'altra opzione è quella di aggiungerli alla pasta, al curry o alla paella.
Ci sono precauzioni da prendere in considerazione prima di mangiare gli scampi?
I crostacei cotti come scampi, aragoste e gamberi sono considerati molto sani e adatti a tutte le fasce d'età. Si possono mangiare in qualsiasi quantità, poiché non esiste un limite di assunzione raccomandato per questi crostacei. L'unico aspetto da considerare è la corretta conservazione e preparazione degli scampi.
I molluschi possono spesso contenere batteri e virus nocivi. Se li mangiate crudi o non li cucinate accuratamente, i microbi che contengono possono causare un'intossicazione alimentare. Lo stesso può accadere se gli scampi non sono freschi o sono conservati in condizioni non igieniche. La buona notizia è che la cottura generalmente uccide la maggior parte di questi microbi.
Per questo motivo, secondo la Food Standards Agency (FSA), chi è malato, incinto, molto anziano o molto giovane dovrebbe evitare di mangiare scampi poco cotti o crudi.
Si può anche essere allergici agli scampi, soprattutto se si è già allergici ad altri crostacei.
Inoltre, i molluschi come gli scampi possono contenere tossine se pescati in acque inquinate. Anche dopo la cottura, queste tossine possono rimanere e causare sintomi quali:
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diarrea
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dolore addominale
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vomito
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intorpidimento
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mal di testa
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nausea
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problemi di respirazione
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disorientamento
Consultare immediatamente un medico se si manifesta uno di questi sintomi o se si ha una reazione allergica dopo aver mangiato uno scampo.