Avere il diabete non significa dover rinunciare a ogni pezzo di pane o piatto di pasta. È ancora possibile consumare cibi a base di cereali, purché si tratti di cereali integrali.
I cereali integrali sono ricchi di fibre, che possono contribuire ad abbassare il colesterolo e a ridurre il rischio di malattie cardiache. Le fibre rallentano la digestione e l'assorbimento dei carboidrati e non aumentano la glicemia come i cereali raffinati. Inoltre, poiché i cereali integrali aiutano a sentirsi sazi più a lungo, possono aiutare a gestire il peso.
Sebbene sia meglio assumere le fibre da fonti alimentari come i cereali integrali, anche gli integratori di fibre possono aiutare ad aumentare l'apporto di fibre. Ne sono un esempio lo psillio e la metilcellulosa.
Assicuratevi di aumentare lentamente l'apporto di fibre per evitare gas e crampi. È importante anche aumentare la quantità di liquidi bevuti.
4 modi per mangiare più cereali integrali
Il modo più semplice per consumare più cereali integrali è quello di apportare alcune modifiche alla propria dieta, ad esempio sostituendo il pane e il riso bianchi con pane integrale e riso integrale. Inoltre, provate questi consigli:
Aggiungete cereali come orzo e bulgur alle zuppe, agli stufati, alle insalate e agli stufati per aggiungere consistenza.
Quando preparate pane o muffin, al posto della farina bianca usate metà farina integrale e metà farina di avena, amaranto o grano saraceno. È possibile utilizzare queste farine integrali anche per pancake e waffle.
Invece di mangiare cracker per uno spuntino, mangiate popcorn, che sono cereali integrali. Basta evitare il burro e il sale. I cereali integrali non zuccherati sono un'altra buona opzione per uno spuntino.
Fate della quinoa il vostro contorno al posto del riso. Potete anche usare la quinoa come rivestimento per gamberi e pollo al posto della farina o del pangrattato.
Leggere attentamente le etichette
Trovare alimenti integrali al supermercato può essere difficile. Alcuni alimenti che sembrano contenere cereali integrali in realtà non lo sono. È necessario osservare attentamente le etichette degli alimenti. Non lasciatevi ingannare da:
-
Termini come "arricchito". Il grano arricchito contiene solo una parte del chicco.
-
Alimenti etichettati come "contenenti cereali integrali", "a base di cereali integrali" o "multicereali". Potrebbero non essere al 100% cereali integrali. Cercate "cereali integrali" come primo ingrediente elencato.
-
Il colore dell'alimento. Ad esempio, il pane può essere marrone solo perché contiene ingredienti aggiunti, come la melassa.
Quanto è troppo?
Anche se i cereali integrali sono salutari, non bisogna mangiarne quantità illimitate. La quantità di questi cereali che si può mangiare dipende da quanto bene si gestisce la glicemia.
Una buona guida è quella di mangiare circa tre porzioni di cereali integrali al giorno.
Esempi di una porzione di alimenti integrali:
-
1/2 tazza di riso integrale cotto
-
1/2 tazza di farina d'avena cotta
-
1 fetta di pane integrale
-
1/2 tazza di pasta integrale
Chiedete al vostro medico o a un dietologo come inserire i cereali integrali nella vostra dieta. Insieme potrete elaborare un piano che si adatti ai vostri gusti e che vi aiuti a controllare meglio la glicemia.
Perché i cereali integrali?
Il motivo per cui il pane integrale e il riso integrale sono migliori del pane bianco e del riso bianco sta nel modo in cui i cereali vengono lavorati.
I cereali sono composti da tre parti:
-
Crusca
è lo strato esterno. Contiene fibre, antiossidanti, vitamine del gruppo B e minerali.
-
Endosperma
è lo strato intermedio, amidaceo. Contiene soprattutto carboidrati, ma anche piccole quantità di proteine, vitamine del gruppo B e minerali.
-
Germe
è la parte interna, ricca di vitamine e minerali, oltre che di grassi sani.
Gli alimenti integrali sono prodotti con tutte e tre le parti del chicco, quindi contengono vitamine, minerali e fibre. I cereali raffinati hanno solo lo strato amidaceo dell'endosperma, quindi hanno meno fibre e meno nutrienti.
Esempi di cereali integrali sono:
-
Amaranto
-
Riso integrale
-
Bulgur
-
Grano saraceno
-
Miglio
-
Farina d'avena
-
Popcorn
-
Sorgo
-
Quinoa
-
Farro integrale
-
Avena integrale
-
Segale integrale
-
Frumento integrale