L'altezza può aumentare il rischio di diverse malattie: Studio

Di Ralph Ellis

3 giugno 2022 - È noto da tempo che le persone alte hanno un rischio maggiore di contrarre diverse malattie, tra cui il battito cardiaco irregolare e le vene varicose. Ma uno studio aggiunge nuove condizioni all'elenco: danni ai nervi delle braccia e delle gambe, nonché infezioni della pelle e delle ossa.

Detto questo, secondo lo studio pubblicato su PLOS Genetics, essere alti ha dei vantaggi per la salute, come la riduzione del rischio di malattie coronariche, pressione alta e colesterolo alto.

I ricercatori hanno utilizzato i dati del VA Million Veteran Program per esaminare le informazioni genetiche e sanitarie di oltre 200.000 adulti bianchi e di oltre 50.000 adulti neri. I ricercatori hanno esaminato più di 1.000 condizioni mediche e tratti complessivi.

"Utilizzando metodi genetici applicati al VA Million Veteran Program, abbiamo trovato prove che l'altezza degli adulti può avere un impatto su oltre 100 tratti clinici, tra cui diverse condizioni associate a risultati e qualità di vita scadenti: neuropatia periferica, ulcere agli arti inferiori e insufficienza venosa cronica", ha dichiarato in un comunicato stampa Sridharan Raghavan, MD, del Rocky Mountain Regional VA Medical Center, che ha guidato la ricerca.

"Concludiamo che l'altezza può essere un fattore di rischio non modificabile non riconosciuto per diverse patologie comuni negli adulti".

Sebbene il legame tra altezza e condizioni di salute comuni sia noto da molto tempo, non è stato chiaro se l'essere alti o bassi metta a rischio le persone o se la colpa sia di altri fattori, come l'alimentazione e lo stato sociale ed economico.

Lo studio ha cercato di eliminare questi altri fattori esaminando "le connessioni tra varie malattie e l'altezza effettiva di una persona e le connessioni con l'altezza prevista in base alla sua genetica", si legge nel comunicato.

Le persone coinvolte nello studio avevano un'altezza media di 176 centimetri, o 5 piedi e 9 pollici, ed erano per il 91,6% maschi.

Lo studio ha confermato studi precedenti che hanno rilevato che le persone con un'altezza superiore alla media hanno un rischio maggiore di fibrillazione atriale e vene varicose, e un rischio minore di condizioni cardiovascolari come ipertensione, livelli elevati di lipidi e malattie coronariche.

Una delle nuove scoperte è stata la connessione tra altezza e neuropatia periferica, o danno ai nervi delle estremità, e infezioni alle ossa e alla pelle, come le ulcere alle gambe.

I ricercatori hanno dichiarato che sono necessari ulteriori studi per chiarire alcuni di questi risultati, preferibilmente con un gruppo di studio più ampio, diversificato e internazionale.